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dal supplemento de La Repubblica....

50 anni e fisico che regge. Coltivo amicizie femminili.
Una, o più, al giorno

50 anni, fisico che regge, lavoro intenso che lascia tanto tempo libero.
 Ciò mi permette di coltivare proficuamente amcizie femminili.
Il mio capo mi regala una settimana di vacanza e io sono felice perchè
di recente ho avuto
diverse new entry femminili. Fabula vera.
Giorno uno; vado dall' amica 6, più vecchia di me che frequento da 4 anni,
ottima cuoca e poche pretese a letto. Nel pomeriggio sulla via del ritorno,
mi fermo da amica 4, conosciuta la settimana prima su un sito, poi un paio
d' ore dopo sosto da amica 3 che abita a 30 km dall' altra, anche lei molto
morigerata come appetiti sessuali. Alla sera vado a trovare in città amica 13,
anche lei conosciuta sul sito, bella donna, simpatica e passionale.
Giorno due: relativo relax, incontro a casa mia amica 2, sposata, con cui ho
una relazione da oltre otto anni, poi alla sera torno da amica 13, ho bisogno
di "coccole".
Giorno 3: torno da amica 4 che è stata una piacevole e "calda" sorpresa,
 poi sosto brevemente da amica 3 e mi dirigo al nord, dove devo dormire
a casa di amica 11, altra conoscenza di un sito che è una classica "miniera d' oro".
La mattina, assai deluso per motivi anche caratteriali, vado a trovare amica 12,
che sono tornato a frequentare, dopo alcuni mesi di pausa, passionale e simpatica.
Nel pomeriggio in un paesino dell' Hiterland mi aspetta amica 10, donna simpatica
ma troppo possessiva, desiderosa di innamorarsi e di trovare il Principe Azzurro.
Me ne vado pensando che la storia durerà assai poco, per recarmi da amica 7,
che frequento da sei anni, colta, simpatica e tanto altro.
Giorno 4: la mattina ci concediamo un paio d' ore da fidanzati, con colazione
in pasticceria, passeggiata e lettura di giornali, ma il tempo è tiranno, devo andare
a trovare amica9. Appena lei uscirà da un corso di danze etniche: bella, docente
universitaria, con lei il sesso è educato quindi assai noioso, ma il tempo trascorso
insieme è assai gradevole. La sera voglio trovarmi con amica5, una donna stupenda,
che anche se sembra impossibile, amo. Dopo una serata
travolgente dormo da lei.
Giorno5: torno con calma verso casa di amica8, molto più "grande" di me, donna
autoritaria, che pretende da me cose che potrò/vorrò darle. Facciamo sesso per
l' ultima volta, poi non ci vediamo più dice lei, ed è vero. Torno alla svelta da amica5,
per un pomeriggio serata di fuochi d' artificio.
Giorno6: torno verso casa, mi concedo un superpranzo in un ristorante di lusso,
pomeriggio di relax, prima di cena dormita da amica1 che mi sopporta da anni.
Morale? Si deve vivere come è più congeniale, rispettando come diceva Montesquieu,
la libertà degli altri. (segue indirizzo mail dell' autore di questa lettera).

(penso di scrivere una mail a questo superman). Rossella