ÐEINAUTI

Allora mIT non mostri segni di confusione, tutt'altro, è tutto comprensibile. Sto scartabellando e scaricando documenti dal pc e approfitto per risponderti, magari brevemente, non so. Credo che la "generosità degli avversari" sia stata determinata dalle mie risposte, che è vero che questo può generare un lunghissimo equivoco irrisolvibile, che è pur vero che la varietà di reazioni spinge ad indagare nei mondi e quindi questi fatti odiosi sviluppano conoscenza forse piu che un silenzio; vero pure che oggi ho teso una mano, come "minuscola missione", accettando scuse e porgendone, qualora fossero pervenute...minuscole missioni che ciascuno di noi, in quanto "essere umano" ha il dovere di perseguire.

[Non sai come io possa venirne fuori]? Sono già fuori mIT!

Quanto alla mia elasticità ho conosciuto infiniti caratteri, anzi sfumature, anzi voci e aspetti multipli di mondi, questo è il pregio: lo scorrere delle identità. Il monolite invece spesso si spezza sotto il suo stesso peso.
Da "Hiranyagarbha, The Golden Embryo"ho ripescato questo: Solo quando non si ha niente da pretendere dagli altri e, magari, anche niente da desiderare, si può immaginare di avere ottenuto quanto agognato. E ciò vale anche per le nostre presenze in questa community.
Riconosci?
seeU, notte bella M_______*