MLA

MLA per Valgrisenche e la sua popolazione


Il nostro progetto non può prescindere dalle realtà locali, Valgrisenche è in emergenza. L'uomo deve convivere con la natura e rispettare i suoi movimenti, ma non possiamo trascurare il dramma umano di chi vive in montagna e lì ha costituito il proprio lavoro ed il futuro dei propri figli .Da Aosta sera 22 maggio 2009:Diga di Beauregard. Ultimi studi per stabilizzare la frana a ValgrisencheValgrisenche - Vertice in Regione con il commissario della diga, Mario Toti. Per fermare la frana sarà necessario uno stanziamento di almeno 28 mulioni di euro. Resta prioritaria l'idea di un taglio di 50 metri dello sbarramento e di un ripristino ambientale. ... omissis... Sulla diga pesa una frana e uno spostamento del versante della montagna che è nell’ordine di pochi millimetri all’anno. Una situazione che aveva portato ad uno svuotamento iniziato il 29 marzo del 2005. Da allora si sono succeduti soprallughi e analisi per decidere sul da farsi. Ed è iniziata anche una lunga discussione fra la Regione e il Registro italiano dighe, più orientato verso la chiusura. “Oggi dismettere la diga non avrebbe più senso” ha affermato Caveri, difendendo l’idea del taglio di 50 metri del muro con l’obiettivo di nascondere il più possibile alla vista lo sbarramento.L’altra necessità è quella di rinaturalizzare i due versanti per arrivare a un definitivo ripristino ambientale dell’area. Ma soprattutto andrà bloccata la frana: proprio in questi mesi si stanno ultimando gli studi per la stabilizzazione. E per effettuare questi lavori saranno necessari almeno 28 milioni di euro che potranno essere cofinanziati dalla Regione, dall’Unione europea e dallo Stato.