PERPLESSO

progetti andranno finalmente (e felicemente) in porto. Secondo Paolo Fox, il 2015 sarà per gli Ariete un anno fortunato soprattutto in amore: le coppie già consolidate potranno sposarsi o andare a convivere. I primi tre mesi sono i più “eclatanti” mentre meno interessante sarà la seconda parte dell'anno. Per il lavoro, le stelle brillano per i giovani: “Se avete una chance da giocare – consiglia Fox - giocatevela”. Anche secondo Branko, il 2015 sarà un anno importante per g...li Ariete: “È arrivato il vostro turno – dice l'astrologo - dopo sette anni circa di salite e discese, siete approdati a quello che sarà il “vostro” anno. Il 2015 si presenta sotto un manto di stelle bellissime per l’amore, costruttive e innovative fino in fondo per la vita professionale e familiare; ma si intende che la vostra parte la dovrete fare anche voi”. Non ha dubbi Branko, sarà l'amore a trionfare: “Una danza della passione e della tenerezza, progetti matrimoniali, desiderio di maternità e paternità. Abbiate un occhio rivolto verso il cielo sopra di voi e un altro verso l’universo che è in voi, troverete la vostra fortuna!”. Non mancherà qualche difficoltà che verrà superata senza problemi. Dice l'astrologo Pesatori: “Plutone in Capricorno tenterà di mettervi i bastoni tra le ruote creando momenti di insoddisfazione o trappole legate alla falsità di qualcuno, ma sarete protette dalla fortuna promossa da Giove in Leone fino ad agosto e godrete di una serie di miglioramenti in campo economico e del prestigio personale”. Se per Antonio Capitani all'Ariete spetta la medaglia d'argento come miglior segno dell'anno, il consiglio di Brezsny per il 2015 è uno solo: “Esprimete il vostro amore”. Altro...

RICORDATEVI IL COLPEVOLE NON E' MAI QUELLO INDICATO DA UN PROCURATORE DELLA REPUBBLICA:IL SUO COMPITO NON E' TROVARE IL VERO COLPEVOLE, MA QUALCUNO DA SBATTERE IN GALERA E DARLO IN PASTO AI VARI VESPA,LA BRUZZONE, LA PALLA DI LARDO DI NON SO' QUALE UFFICIO,PAOLO CREPET,QUELLO CON IL VESTITO VERDE PISELLO E LA CAPIGLIATURA TINTA IN NERO COL COLORE CHE GLI SCOLA SULLA FRONTE: LOMBROSO AVREBBE INDICATO IN QUESTE FACCE DI MALAUGURIO I VERI COLPEVOLI

Il look per cercare di parlare con l'amministrazione: scordatevi di andare a parlare con un burocrate con vostro vestito migliore; per poter aver un minimo di udienza e sperando in un minimo di ascolto,anche se siete sani come pesci, dovete apparire quasi in fin di vita. la prima cosa dovete deambulare a stento, perciò anche se le vostre gambe vi sostengono alla perfezione imperate la cossa (irrigidite la gamba) e trascinatela, secondo me aiuta molto anche se almeno a un occh...io vi fate mettere un cristallino bianco. Appena, se ci riuscite, vi trovate al cospetto del "funzionario" chiamandolo sempre signò signò, anche se è poco più che un usciere, con voce flebile e quasi inintelligibile chiedete se vi potete sedere,se vi riesce fate finta di non riuscire a centrare la sedia e pur senza la plateale caduta sedetevi su uno spigolo in posizione molto scomoda. quando vi viene chiesto qualcosa emettete solo grugniti e fonemi; per entrare in argomento esibite subito un pro-memoria scritto su un foglio di quaderno a righe larghe di V elementare. Mettetevi sempre a gambe larghe avendo avuto cura , per simulare un prolasso o una incontinenza di mettervi un pannolone vero e per rinforzare la zona inguinale un pallottolone di carta di giornali. Il vostro interlucotore non vuole davanti un essere umano,lui schifa gli esseri umani (non ci si sente manco lui), ma un essere in putrescenza. Se vi riesce, fatevi portare in braccio con una bombola di ossigeno al seguito, dovete spendere qualcosa ma un nero che non ha da fare va benissimo. Non so' come si possa fare , ma mi impegno a studiarlo, ma vi dovete far portare al cospetto di questo culo di pietra, possibilmente imbalsamato come la mamma di Psyco; non parlate mai manco quando vi chiede qualcosa, ai suoni gutturali fate seguire il pro- memoria scritto, mentre lui esamina lo strano documento voi morite pure tranquilli, tanto la cazzata che vi sta per dire non risolverà mai il vostro problema.

Una mattina, in uno dei grandi edifici della via Goròchovaja, i cui abitanti avrebbero popolato un’intera cittadina distrettuale, stava disteso a letto, nel proprio appartamento, Il’jà Il’ìč Oblomov.
Era un uomo di trentadue-trentatré anni, di statura media, di bell’aspetto, dagli occhi grigio scuri, ma dai tratti del suo volto non traspariva alcuna idea determinata, né un qualche cenno di concentrazione. Il pensiero vagava libero come l’aria sul volto, sfarfalleggiava negli... occhi, indugiava sulle labbra semiaperte, si nascondeva tra le rughe della fronte, per poi sparire completamente, cosicché la luce uniforme dell’indolenza appariva sul volto. Dal volto l’indolenza si trasmetteva alle pose di tutto il corpo, perfino alle pieghe della veste da camera.»
BHE' IO PUR AVENDO PIU' DEL DOPPIO DI ANNI DI OBLOMOV M'INCAZZO COME NA' BESTIA; M'INCAZZO CHE PER AVIDITA' NON HO SAPUTO CHIEDERLE SCUSA NEL MODO GIUSTO ; M'INCAZZO PERCHE' NON POSSO PIU' COMMENTARE I SUOI BELLISSIMI POST,BHE M'INCAZZO X TUTTO SONO UN INCAZZOSO NATO. E POI HO PURE UN ALTRO DIFETTO HO GLI OCCHI VERDI.