Orribile notte d'insonnia! -
senza la presenza benedetta del tuo caro corpo accanto a me,
senza la tua bocca tanto baciata anche se troppo scaltra e sempre in malafede,
senza la tua bocca tutta menzogne,
ma così franca quando ci penso
e che sa consolarmi sotto l'aspetto e la specie di una fragola - e, buona commedia! - di un plausibilissimo parlare,
e soprattutto il pentacolo dei tuoi sensi e il miracolo multiplo e uno,
fiore e frutto,
dei tuoi duri occhi di strega, duri e dolci a modo tuo... Buon Dio! che terribile notte! (Paul Verlaine)