..Uomini...

Fratelli d'Italia


Raccolgo volentieri il testimone da mpt2003 per questa bella catena, peccato non sia stata iniziata nei giorni dei festeggiamenti ufficiali del 150°, ma poichè al 200° forse non ci saremo e l'anno non è ancora finito, siamo ancora in tempo. A pochi chilometri da casa mia c'è un confine . In quella che fino a qualche decennio fa per noi era la Yugoslavia , ci andiamo spesso. A far benzina perchè costa notevolmente meno , dal dentista perchè i prezzi sono quasi la metà ecc. Il confine veramente è aperto , come per tutti i paesi dell'area Schengen , ma l'Italia ha mantenuto il valico confinario (noi di solito passiamo da Casa rossa) con le torrette centrali , le tettoie , la caserma dei doganieri (vuota) ecc. Gli Sloveni invece hanno tirato via tutto, hanno fatto una bella rotonda con il verde in mezzo e via. Tutti loro parlano anche italiano , ma io appena sono "di là" sento la differenza. La terra è la stessa ma tutto è diverso.Non sono (purtroppo) una di quelle persone che dicono e sentono di essere "cittadino del mondo" , forse perchè non parlo l'inglese ma lo capisco a malapena , forse perchè non ho viaggiato , forse per carattere. Fatto sta che "lì" io non credo ci starei bene. L'urbanistica diversa , scomposta e con ancora molti retaggi degli edifici dell'epoca comunista , la lingua secca e astrusa e anche se facevamo parte di uno stesso regno (Austro-Ungarico) , non siamo lo stesso popolo. Sicchè sono contenta che siano venuti a "prendermi", alla prima guerra mondiale , anche se il costo è stato altissimo. Che dire invece dell'Italia? Che amo i Liguri , i Piemontesi , i Siciliani e i Marchigiani , i Sardi sono persone eccezionali , gli Emiliani poi non ne parliamo nemmeno e i Romani hanno il loro perchè , i Pugliesi e i Lucani che-cosa-sono , e la Toscana e l'Umbria? dio-mio.... financo i Lombardi , i Veneti e i Friulani stessi sono meno peggio di quanto si creda.... per finire con un amore sconsiderato per i Napoletani , tanto che ne ho sposato uno..... gli altri non sono citati perchè non conosco nessuno , solo per questo. E dei "padani" non vale la pena di parlare, spero che la storia li spazzi via velocemente. E anche se abbiamo parecchie difficoltà ad avanzare nel progresso dell'Uomo con tutto quello che si porta dietro bè , proviamo a portare avanti quello che la storia ci ha consegnato , magari con uno spirito diverso. Ora che ho usato tutta la retorica io , passo il testimone a : Acetosella , Carla (se ne ha voglia tra un gioiello e l'altro) e Rubinero (sempre se ne ha voglia e siccome ha chiuso il blog se vuole lo ospito nel mio spazio in comodato d'uso) , arrangiatevi. Regione Friuli-Venezia Giulia - Medaglia d'oro al valor militare"Fedele alle tradizioni dei padri, il Friuli, dopo l'8 settembre 1943, sorgeva compatto contro il tedesco oppressore, sostenendo per diciannove mesi una lotta che sa di leggenda. A domarne la resistenza il nemico guidava e lanciava, in disperati sforzi, orde fameliche di mercenari stranieri animati da furore barbarico, ma l'indomito valore e la fede ardente delle genti friulane vincevano sulle rappresaglie, sulla fame, sul terrore. Nelle giornate radiose dell'insurrezione i suoi ventimila partigiani, schierati dai monti al mare, scattavano con epico eroismo per ridonare a vita e a libertà la loro terra, su cui, per la seconda volta nella storia dell'italia unita, era passata la furia devastatrice del barbaro nemico. Tremilasettecento morti e feriti, settemila deportati, ventimila perseguitati che sentono ancora nello spirito le ansie e i patemi e nelle carni il bruciore delle ferite e delle torture, testimoniano il cruento e glorioso sacrificio offerto dal popolo alla Madre comune, e dai roghi ardenti dei paesi distrutti si alza al cielo, purificatrice oltre ogni orrore, la sacra fiamma dell'amore per l'Italia. settembre 1943 - maggio 1945"