MUSICOFFEE

Per farsi un nome nel mondo della musica e per  conquistare i consensi da parte del pubblico e della critica ci vuole una vita. Per sputtanarsi invece, basta un secondo. Mi sto riferendo ad un’icona degli anni novanta, il re del funkie, colui che per anni ha conteso a Michael Jackson lo scettro di miglior artista pop internazionale, il mitico Prince. Il cantante statunitense macchierà la sua veneranda carriera esibendosi in un concerto tra le mura domestiche del grande fratello inglese del quale è un fan sfegatato. Ma come si è ridotto!?. Una cosa del genere la si può accettare da mentecatti tipo Dan Harrow o Sandy Marlon ma non da un mito come lui!!! Non sappiamo se questa decisione rientri in una strategia di marketing volta a promuovere il suo prossimo disco Planet Hearth che uscirà il 13 Luglio, ma anche se così fosse, non giustificherebbe questa partecipazione. Cosa centra un grande artista con un gruppo di nullafacenti la cui maggiore aspirazione nella vita è fare serate in discoteca?E poi visto il basso livello medio di cultura generale dei partecipanti è molto probabile che neanche lo riconoscano…