CAMBIARE è VITA..

CASA....DOLCE CASA...

.....CHE BUON PROFUMO...è IL PROFUMO DI CASA, INTENSO, DOLCE, INCONFONDIBILE...NELLA MENTE BALZANO COME NUVOLE TRASPORTATE DAL VENTO I RICORDI....TU MAMMA, DAVANTI A ME BELLA, SORRIDENTE CON TUTTO L'AMORE DEL MONDO NEGLI OCCHI, INFINITO COME IL VERDE DEI CAMPI DI GIRASOLE CHE ADORAVI...BELLA MAMMA ....QUANTO MI MANCHI OGGI PIù DI IERI...OGGI CHE DA DONNA  DOVRò AFFRONTARE L'ENNESIMO ESAME DELLA MIA VITA IMPORTANTE....DAVVERO IMPORTANTE PER DIVENTARE....COSA? MAMMA...

...non so .....

....so che l'ostacolo è li, dinanzi a me e non mi fa paura, mi sono preparata...saremo io ...te come sempre al mio fianco, e il foglio bianco da riempire...ma io-noi ce la faremo, anche questa volta e nonostante i risultati so che ci ho messo tutta me stessa..la mia parte viva..la mia parte piena di speranza....

..oggi pensavo a te,

a quella panchina di fronte al mare....

ai miei sogni...e nonostante la realtà, la dura realtà che vivo ogni gg io...

ci credo ancora....con tutta me stessa ..ed eccomi qui...ad inseguirli----rincorrerli--- I SOGNI.....come sempre....IO......

..E FATEMI L'IN BOCCA AL LUPO......

..e tu angelo mio...sempre al mio fianco...ti aspetto....

ORA.....JOVANOTTI.....DICONO CHE è VERO...SI MA ANCHE FOSSE VEROOOOOO

ORA...NON C'è MONTAGNA PIù ALTA DI QUELLA CHE NN SCALERò..

NON C'è SCOMMESSA PIù PERSA DI QUELLA CHE NN GIOCHERòòòòòòò

.....:))))

...sempre io.... manu...

...NUVOLONI..............

....TANTI NUVOLONI SOVRASTANO IL CIELO...ORA SEMBRA SOFFIARE LEGGERO UN VENTICELLO...MENTRE PENSO AL MIO DOMANI....OGGI SABATO DI SETTEMBRE...MA COME è CAMBIATA LA MIA VITA RISPETTO ALLO SCORSO ANNO...

MA QUANTO E COME SONO CAMBIATA IO????

TANTO, TROPPO ......

FA CALDO....I PENSIERI SOVRASTANO LA MENTE COME I NUVOLONI LA CITTààààààà

...EINAUDI..OLTREMARE

...SEMPLICEMENTE DONNE.....

Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.

Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta.
Che uno dice: è finita.
No, non è mai finita per una donna.
Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole.

Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia.

Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola.
Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare.
Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai.
E sei tu che lo fai durare.

Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita.
Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane.
Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto.
Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa.
Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così".
E il cielo si abbassa di un altro palmo.

Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasqua.
In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata.
Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento.
Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine.
Ed è stata crisi, e hai pianto.

Dio quanto piangete!
Avete una sorgente d'acqua nello stomaco.
Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino.
Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo.
E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?

E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate, ragazze!
Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore.
"Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?"
Se lo sono chiesto tutte.
E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile.

Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi?
E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai.
Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.
Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te.
Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa.
Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa.

Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.
Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel.
Parte piano, bisogna insistere.
Ma quando va, va in corsa.
E' un'avventura, ricostruire se stesse.
La più grande.
Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli.

Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova" con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo.
Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: il cantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse".

Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia.
Per chi la incontra e per se stessa.
È la primavera a novembre.
Quando meno te l'aspetti...

Testo originale Diego Cugia, alias Jack Folla

ALLEVI...ARIA

,,,,quanta vita.....

....toc toc...chi è? per l'ennesima volta io....io chi?...sono colei che ti da il fiato, sono colei che ti fa battere il cuore, colei che ti fa muovere, ma ora tocca a te riprendermi e decidere cosa fare,se stare a guardare o goderne.....

....toc toc ...sono la vita ....vita....vita.....

nelle sue innumerevoli interpretazioni....

QUESTA MATTINA DI FRONTE A ME LEI...M BELLA SEMPRE SORRIDENTE MA NEGLI OCCHI UN VELO DI TRISTEZZA TIPICO DELLE ANIME BELLE CHE HANNO CAPITO COSA SIGNIFICHI IL DOLORE , PROFONDO QUELLO CHE SEMBRA UCCIDERTI DENTRO,ANNIENTARTI....NO NON SI DEVE SOCCOMBERE...PERCHè LA VITA...LA FORZA è DENTRO OGNUNO DI NOI....

....MI MANCHI MAMMA ...DIO SOLO SA QUANTO...ECCO SI L'HO DETTO, O MEGLIO L'HO SCRITTO FORSE LA PRIMA VOLTA DOPO QUATTRO LUNGHI ANNI, MI MANCHI COME L'ARIA PULITA DELLE MATTINE D'ESTATE , MI MANCHI DA MORIRE.....

...MA IO SONO VIVA E FINALMENTE INIZIO A PERCEPIRLO....

...EINAUDI ...LE NUVOLE.

....IL VENTO è MUTATO....

....IL VENTO è MUTATO...IL CIELO NON è PIENO DI STELLE QUI...PUò ASSUMERE COLORI BELLI....BELLISSIMI ..MA MANCANO LE STELLE...A VOLTE VORREI VEDERE LE STELLE ILLUMINARE IL MIO PICCOLO ANGOLO DI CIELO ...EH MA LE SCELTE COSTANO...IL CAMBIAMENTO NON è FACILE,TUTT'ALTRO...MA VA BENE COSI...NONSI PUò RIMANERE IMMOBILI....

....IL SUONO DELLE DOMENICA....ZUCCHERO....