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Adagio.
Post n°4 pubblicato il 10 Settembre 2006 da magdalene_psyche
Questa mattina ho avuto un risveglio particolare. Non c'è stato nessun suono o rumore dal mondo esterno, ma un'intensissimo profumo. Pensavo fossi ancora addormentata ed invece mi trovato in quella beata sensazione di torpore, una sorta di acrobazia da funambola che ti porta ad essere in equilibrio tra il mondo reale e quello dei sogni.Questo profumo non era di fiori o di cibo cucinato, era di terra bagnata, erba e argilla, come avviene quando piove dopo tempo.Mi sono ricordata di una persona cara, presente nella mia infanzia, e del suo modo di definire la vita :''Adagio adagio, l'esistenza è come la terra gravida di umori che aspettano la pioggia per diffondere la vita''. Sarà una giornata con dei significati. |
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il 10/09/2006 alle 19:26
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