Se a fine giornata potessimo svuotare il nostro cervello, come il cestino delle cartacce, di tutte le assurdità ( azioni o pensieri visti o vissuti nella giornata), credo bisognerebbe applicare ad esse il sistema di riciclaggio ecologico. O quanto meno di trasformazione in 'energia pulita'. Ma si può ricavare qualcosa di buono da ciò che è assurdo? Stamane ridevo, tra me e me, ripensando a quanto, candidamente, mi ha fatto notare una mia amica, qualche giorno fa, riguardo i concorsi pubblici: ''Le raccomandazioni non passeranno mai di moda''. Al momento non ho dato molto peso alla cosa, essendo lei una patita dello shopping. Ma forse l'aver visto passarle davanti una ragazza, senza far la fila, deve averle scosso qualcosa di 'immacolato', rimasto sopito sotto la coltre di fashion victim. Ha ragione...nella sua essenza ha ragione...come spiegarsi la mattanza di 500 partecipanti ad un concorso che prevede solo 5 posti ? O sadismo, o sindrome dei Lemming.
La logicità dell'assurdo
Se a fine giornata potessimo svuotare il nostro cervello, come il cestino delle cartacce, di tutte le assurdità ( azioni o pensieri visti o vissuti nella giornata), credo bisognerebbe applicare ad esse il sistema di riciclaggio ecologico. O quanto meno di trasformazione in 'energia pulita'. Ma si può ricavare qualcosa di buono da ciò che è assurdo? Stamane ridevo, tra me e me, ripensando a quanto, candidamente, mi ha fatto notare una mia amica, qualche giorno fa, riguardo i concorsi pubblici: ''Le raccomandazioni non passeranno mai di moda''. Al momento non ho dato molto peso alla cosa, essendo lei una patita dello shopping. Ma forse l'aver visto passarle davanti una ragazza, senza far la fila, deve averle scosso qualcosa di 'immacolato', rimasto sopito sotto la coltre di fashion victim. Ha ragione...nella sua essenza ha ragione...come spiegarsi la mattanza di 500 partecipanti ad un concorso che prevede solo 5 posti ? O sadismo, o sindrome dei Lemming.