La vita che vorrei

Una coppia d'altri tempi

Ogni uomo è la scelta che fa e quella di Raimondo Vianello è stata di privilegiare l'aspetto borghese del suo carattere. Aveva bisogno di vivere al riparo di una doppia cornice di sicurezza: economica e affettiva, la tv e la moglie, l'affetto del pubblico (i suoi show del sabato sera, popolari senza essere volgari, facevano 20 milioni di spettatori) e quello materno di una donna da cui non ebbe figli, ma della quale forse un po' lo fu.

Sandra si era innamorata subito di lui: l'aveva colpita la sua educazione. Lo raccontava sempre. Perchè la sua era un'educazione vera, non di facciata. Raimondo sapeva divertire senza strillare. Con quell'irresistibile ironia fatta di pause e di silenzi che è patrimonio delle persone sensibili alle più autentiche sofferenze della vita. E questo piaceva tanto a Sandra.

Ma anche Raimondo sapeva darle dimostrazioni d'amore. Quando nel '90 Sandra si mise in testa di adottare una coppia di filippini con due bambini, il marito si mostro perplesso. Poi cedette alle sue insistenze. E ne fu felice. Quando Raimondo ha compiuto 80 anni, alla domanda "Cosa scriverebbe in un bigliettino di auguri per il compleanno di suo marito?" Sandra rispose "Se non ti dovessi più incontrare lassù, pensami". Sandra e Raimondo erano una coppia d'altri tempi: bei tempi, però.