Ho raccolto conchiglie sulla sabbia.
Ognuna diversa, ognuna con la sua storia,
piccole, grandi, scolorite, spezzate, raccontavano tutte qualcosa.
Parlavano di mare, di sole, di battaglie fra le onde impetuose.
Alcune erano grandi, bellissime, altre, consumate dal tempo,
erano spezzate in mille frammenti confusi, oramai inscindibili.
Altre ancora, erano intatte, perfette, come se non avessero mai vissuto.
Ne ho tenuta una soltanto, stretta stretta in un pugno,
i suoi contorni imprecisi, la sua imperfezione,mi toccavano il cuore.
... il mare ... dice sempre qualcosa a chi lo sa ascoltare...
Se c'è un posto al mondo dove poter trovare un pò di pace per me è il mare ...
... solo a guardarlo mi riconcilia con la vita...
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... sabbia tra le dita ... io vivo
E come sabbia che scivola tra le dita scivola via il tempo scivolano via i pensieri scivolano via finte parole e scivolano via lacrime delusione e rabbia Avvolgono le onde a rinfrescare la pelle riscaldata dal sole lasciarsi cullare in trasparenti acque a trovar pensieri puliti.
La più grande perdita della vita è morire dentro mentre viviamo. Come il mare io vivo. |
Inviato da: ti_sento_mia
il 07/10/2010 alle 13:33
Inviato da: ti_sento_mia
il 07/10/2010 alle 13:30
Inviato da: cam44
il 05/10/2010 alle 19:19
Inviato da: libellula_md
il 16/09/2010 alle 01:36
Inviato da: libellula_md
il 16/09/2010 alle 01:30