39° 10' 22.00" N 9° 22' 19.00" E
La località, più che la spiaggia, è rinomata per il suo gioco di colori quasi irreali, tanto che le sue acque possono essere simili ad un dipinto (da qui "Mare Pinttau", che significa Mare Dipinto). Ebbene questo gioco di colori, bianco, celeste, turchese, smeraldo, blu intenso, e via dicendo, ha la sua massima espressione dall'alto. Se si arriva da Cagliari, ci si può fermare poco prima, per rimanervi incantati.
Ovviamente, scendendo a riva, dopo un breve tratto sterrato, che si raggiunge facilmente dalla Sp17, dove però bisogna parcheggiare lungo la strada (consigliabile arrivare molto presto), la Siaggia si presenta poco entusiasmante. Non c'è sabbia, ma solo ciottoli e ghiaione. L'acqua, ovviamente trasparnte, scende gradualmente, ed è consigliabile l'uso della maschera e boccaglio per godersi la bellezza del fondale di sabbia candida intervallato da qualche grosso scoglio sommerso.
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