In viaggio con M&B

Post N° 7

In conclusione... Pasqua è passata da un mese... Budapest è bella, ha un accostamento strano tra vecchio (ma vecchio vecchio, e rovinato) e modernità. Come per esempio il museo Ludwig, situato sulla sponda del Danubio, a Pest, all'interno di un nuovissimo centro congressi. La zona però è periferica, e si nota qualche punto di degrado.

Insomma,affascinante. Dal Palazzo del Parlamento, al viale Andrassy dove il sabato e la domenica pomeriggio si riversano i cittadini vestiti moooooolto bene (cioè tiratissimi) per andare a teatro. E poi c'è il parco dietro la piazza degli Eroi, che di domenica sembra una piccola città:musicisti che si esibiscono,gente che gioca, fa pic-nic, venditori ambulanti. E' la zona del più antico cerco del mondo (stabile da 150 anni!!!). Da vedere!

Poco lontano da Budapest, verso nord, c'è Godollo, sede del castello della Regina Elisabetta. Per chi è appassionato e una tappa obbligatoria: assomiglia molto al castello di Miramare e anche qui il parco è enorme e a disposizione di tutti.

Lunedi...inizia il rientro verso casa. Decidiamo di passare sul lago Balaton. Ragazzi,è immenso! Ci fermiamo i riva al lago, in una stradina che ricorda un pò Lignano o Grado (tutte le strade portano sulla riva, o quasi). Stradina con un paio di case e niente altrose non ...due camper e 4 persone che cambiano una ruota (non tutte e quattro insieme, una cambiava la ruota le altre tre guardavano). La nostra grande sorpresa è stata quando abbiamo scoperto che non solo era anche loro di Trieste, ma che erano a Budapest nel nostro stesso campeggio. Solo che per noi loro erano camperisti come altri, non avendoli mai visti in faccia. Noi ci facciamo riconoscere dal furgone.

Ci vuole un pò di coraggio ad affrontare viaggi del genere con quel... Ulisse!

Vero Beppe?

8 aprile...

Dovremo finire prima o poi sto racconto.. ce la faremo!!! Anche perchè poi ce ne aspetta un altro: Velden, raduno di auto...in riva al lago!!!

Capitolo terzo...

Venerdi 7 aprile,ore 18.30,Marta si arma di coraggio e va a farsi una doccia...  Il bagno è caldissimo,ma fuori l'aria è letteralmente GELATA. Un'esperienza unica! Però la notte si dorme meglio,già ibernati.

Sabato 8 aprile. Sveglia ora 7 (con immancabili lamenti di Beppe, il solito dormiglione). Alle 8 colazione: caffè, latte,pane,burro,marmellata e, a parte, prosciutto e uova. Il prosciutto era un pò strano,ma evitiamo di esporre i nostri macabri pensieri sulla sua origine. Diciamo solo che quello italiano è decisamente migliore.

Ore 9... autobus 158 , direzione Moskva tér (piazza Mosca,ne deduciamo), il centro.

La prima cosa da vedere a Budapest è il Danubio. Non tanto per la bellezza (bello, diciamocelo, non è) quanto per la grandezza e l'imponenza dei vari ponti che lo attraversano. In effetti sono i ponti a creare l'atmosfera,specialmente di notte quando sono illuminati come alberi di natale. Suggestivi. Inoltre la storia li rende ancora più particolari: basti pensare a quante volte sono stati abbattuti e a quante volte sono stati ricostruiti: quasi tutti, infatti, sono stati fatti saltare durante la Seconda Guerra Mondiale.

Ora sono a posto. Sicuri,grandi, belli! E sotto il Danubio ci passa pure la metropolitana!

Tappa seconda

Verso le 8.30 di venerdi 7 aprile varchiamo il confine con l'Austria.. e ci rendiamo conto che abbiamo dimenticato di filmare,fare foto,farci soci ACI, il tavolino da campeggio, le sedie e un dizionario di ungherese. Poco male, sappiamo adattarci e la prossima volta non ce ne dimenticheremo!

Km all'entrata in Austri 20.476 , 30 euro di benzina e 7,70 per ilbollino autostradale (valido minimo 10 gg in Austria. Altro che Italia, dove solo da Trieste a Tarvisio abbiamo pagato uguale!).

Verso le 13.40 in lontananza compare... l'UNGHERIA!!! Un solo confino,non abbiamo capito come mai,controllato dagli austriaci. Tutto bene, un pò di coda ma scorrevole. Subito fuori,dal benzinaio,bollino autostrada per l'Ungheria: 2550 ft (10 euro circa) sempre 10 giorni di validità. Probabilmente il minimo è 4 giorni (si può scegliere),ma parlavano ungherese e poco tedesco e ci siamo capiti pochino.

Km 20.580 - successivo rifornimento km 20.760 , 30 l, 8000ft circa (32 euro circa).

Ah,già...250 ft equivale circa a 1 euro,poi dipende dal cambio diciamo che oscilla tra 240 e 255 (ovviamente cercno di farlo più vantaggioso possibile per loro).

Verso le 183 siamo rrivati in campeggio "Niche" alle portedi Budapest: porte aperte,comunque,perchè faceva un freddo!!! Il posto è carino, Niche vuol dire nido e per arrivarci ci sono delle indicazioni con uno scoiattolo rosso sulla segnaletica. Bisogna cercarlo, ma è fatto abbastanza bene e ti porta dritto al camping!

Il primo passo verso l'Ungheria

Giovedi 5 aprile, ore 21.00...Ulisse, il nostro mmmmitico furgone volkswagen del'87 rimane senza benzina. Che fare? Bisogna correre alla partita e poi dovremmo partire... Piano B: la 500 (vecchia pure lei, ma con la benzina per fortuna) è li, pronta per salvarci. La carichiamo con le borse da calcio, miracolosamente ci entriamo pure noi due e si va. A partita finita facciamo benzina, torniamo da Ulisse e VIA, VERSO NUOVE, INNUMEREVOLI AVVENTURE!!! (troppo scontata,lo so, ma non mi veniva niente altro in mente).

Km alla partenza: 20.145 (c'è venuto un dubbio, saranno proprio 20.145 o avrà fatto il giro e saranno 120.145!!!??? Meglio non saperlo). Litri di benzina caricati ... 60! Ovvero 51,76 euro (per noi triestini c'è lo sconto regionale, eheheh).

Strada da percorrere:Tarvisio, Villacco,Graz, Budapest (l'ho fatta breve). Verso le due di notte ci fermiamo vicino al confine con l'Austria per dormire un pò. Ci sveglieremo alle 7, e dopo l'obbligatoria colazione in Autogrill, si ripartirà verso l'Ungheria...

fine prima tappa...