Post n°1036 pubblicato il
05 Marzo 2010 da
marissa39
"Un esperto in time management, tenendo un seminario ad un gruppo di studenti, usò una dimostrazione che rimase per sempre impressa nelle loro menti.
Per colpire nel segno il suo uditorio di menti eccellenti, propose un quiz, poggiando sulla cattedra di fronte a sé un barattolo di vetro, di quelli solitamente usati per la conserva di pomodoro.
Chinatosi sotto la cattedra, tirò fuori una decina di pietre, di forma irregolare, grandi circa un pugno, e con attenzione, una alla volta, le infilò nel barattolo.
Quando il barattolo fu riempito completamente e nessun'altra pietra poteva essere aggiunta, chiese alla classe: "Il barattolo è pieno?".
Tutti risposero di sì.
"Davvero?".
Si chinò di nuovo sotto il tavolo e tirò fuori un secchiello di ghiaia.
Versò la ghiaia agitando leggermente il barattolo, di modo che i sassolini scivolassero negli spazi tra le pietre.
Chiese di nuovo, "Adesso il barattolo è pieno?".
A questo punto, la classe aveva capito.
"Probabilmente no" rispose uno.
"Bene" replicò l'insegnante.
Si chinò sotto il tavolo e prese un secchiello di sabbia, la versò nel barattolo, riempiendo tutto lo spazio rimasto libero.
Di nuovo, "Il barattolo è pieno?".
"No!" rispose in coro la classe.
"Bene!" riprese l'insegnante.
Tirata fuori una brocca d'acqua, la versò nel barattolo riempiendolo fino all'orlo.
"Qual è la morale della storia?", chiese a questo punto.
Una mano si levò all'istante "La morale è, non importa quanto fitta di impegni sia la tua agenda, se lavori sodo ci sarà sempre un buco per aggiungere qualcos'altro!".
"No, il punto non è questo".
"La verità che questa dimostrazione ci insegna è: se non metti dentro prima le pietre, non ce le metterai mai." Quali sono le "pietre" della tua vita? I tuoi figli, i tuoi cari, il tuo grado di istruzione, i tuoi sogni, una giusta causa.
Insegnare o investire nelle vite di altri, fare altre cose che ami, avere tempo per te stesso, la tua salute, la persona della tua vita.
Ricorda di mettere queste "pietre" prima, altrimenti non entreranno mai.
Se ti esaurisci per le piccole cose (la ghiaia, la sabbia), allora riempirai la tua vita con cose minori di cui ti preoccuperai non dando mai veramente "quality time" alle cose grandi e importanti (le pietre).
Questa sera, o domani mattina, quando rifletterai su questa storiella, chiediti "Quali sono le 'pietre' nella mia vita?" Metti nel barattolo prima quelle."
....Quando il professore ebbe terminato la sua illuminante spiegazione, uno studente, che aveva preso qualche lezione da Nan-in, alzò la mano e chiese la parola. "Prego." disse il professore. Lo studente si avvicinò alla cattedra e...
Che cosa fece lo studente?
Lo studente prese il barattolo e lo capovolse tentando di vuotarlo. Lo agitò ben bene ma non uscì altro che qualche goccia d'acqua e un po' di sabbia. Quindi disse: "Come questo barattolo, professore, lei è ricolmo delle sue opinioni e congetture. Il punto non sta nel mettere ma nel togliere. Se metto le pietre per prime, poi non riuscirò più a toglierne neanche una! Anzi, se riempo il barattolo come ci ha spiegato lei, non riuscirò a togliere più nulla. La mia mente diventerà come un blocco di cemento, sarò incapace di liberarmi delle vecchie idee, di sostituirle con nuove idee, non mi rinnoverò mai più. E' molto meglio un barattolo vuoto." O per lo meno, se si mette qualcosa in un barattolo è opportuno farlo in modo tale da poterla poi togliere e sostituire con qualcos'altro."