La moda nella crisi

Nido d'ape

Non credevo di ritrovare, seppure in versione alta moda, il vestito che ho amato di più nella mia vita. Valentino, o chi per lui, ne ha scodellati di vagamente somiglianti, ma, opinione personale, il mio era più bello. Ricordo con grande piacere tutte le varie fasi di composizione: l'acquisto della stoffa, la scelta del modello ed, infine, la realizzazione. All'epoca mi ero innamorata del nido d'ape, una particolare plissettatura da fare rigorosamente a mano e che come risultato dà l'effetto di un alveare. Per cui avevo deciso, il nuovo abito doveva avere una parte del corpino in questo modo; ma subito si presentava un insormontabile problema: chi l'avrebbe cucito? La mia zia più cara, quella venuta dal profondo sud a trascorrere una parte dell'estate da noi. Che mani d'oro! La vedevo china su quella delicata mussola di cotone formare le piegoline che poi avrebbe unito come una scacchiera, fino a formare la deliziosa trama. Su quel tessuto verde acqua con fiorellini un pò stilizzati rosa antico, il nido d'ape ci stava alla perfezione e per completare l'opera me lo fece anche sui polsini della lunga e sbuffante manica. Lo stile impero conferiva all'abito un che di elegante, per cui l'ho sfoggiato indifferentemente di giorno e di sera, magari cambiando gli accessori. Lo indossavo preferibilmente con grandi orecchini pendenti in plastica fucsia o a cerchi argentati, nelle giornate di gran sole con un cappello di paglia a tesa larga, ai piedi degli splendidi infradito, acquistati in una boutique di Venezia, con fiorellini bianchi e fucsia o bebè in rosa verniciato. Una mise che ho sfruttato per varie estati, ma che, improvvisamente, è scomparsa dal mio armadio, come a significare che la mia dorata adolescenza era finita. Le mie indagini non hanno mai trovato una risposta, la maggior sospettata, mia madre, vedendo il mio dispiacere, non se l'è sentita di confessare. A chi l'abbia regalato, considerandolo ormai vecchio e consumato, non mi è stato dato di sapere: spero solo che abbia portato tanta gioia e tanta grazia nell'indossarlo come a me.