Creato da: massimo.maneggio il 21/11/2008
spazio autonomo di un giornalista senza sponsor...
|
Citazioni nei Blog Amici: 6 TagArea personale- Login
MenuCitazioni nei Blog Amici: 6 Ultimi commentiChi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione. I miei link preferiti - wlafifa Tag CloudCerca in questo Blog |
Post n°356 pubblicato il 14 Agosto 2012 da massimo.maneggio
Continua il tour tra le campagne bisignanesi, dove una fetta consistente di popolazione è rimasta a vivere e, spesso, anche a lottare per ottenere i propri diritti. Dopo aver analizzato la zona montuosa, tocca guardare più da vicino il corposo nucleo abitato di Soverano, terra fertile da dove proviene il meglio dell’agricoltura bisignanese. Ci sono alcune situazioni da segnalare con la matita rossa, come ad esempio quella sulla zona del “Pirito”, dove il restringimento della carreggiata, le erbacce e le incurie hanno preso il sopravvento. Sono anni e anni di mancati interventi ad aver fatto maturato questa fastidiosa situazione, con il percorso che diventa sempre difficoltoso. C’è chi abita nei paraggi, come Pino Liguori di “Bisignano al Centro”, che non nasconde la sua preoccupazione: «La situazione è insostenibile e nessuno muove un dito per migliorarla. Eppure proprio in questa zona abitano alcuni dei nostri attuali amministratori». Frecciate politiche a parte, questo frangente cittadino effettivamente andrebbe migliorato. Sparita ogni forma di segnaletica, raccapezzarsi per un qualunque automobilista rimane spesso un mistero, con il percorso che appare un labirinto. Anche prolungando il raggio d’azione, non c’è da stare allegri ed a Cretarossa si alternano condizioni normali ad altre più incresciose. La diramazione centrale è accettabile, ma l’abbandono dei rifiuti riporta subito d’allarme, trovando in bella mostra anche una vaschetta, probabilmente fatta d’amianto: non proprio il massimo per l’ambiente. Nelle aperture laterali di Cretarossa, invece, metà della carreggiata è ricoperta da buche anche profonde, come la strada che collega a “Vadie”. Dall’altro lato, ecco la stradina che portava alla fiumara, che rievoca antiche giornate soprattutto per le contadine, che lavavano i propri panni. Allo stato attuale, emerge una piccola fogna a cielo aperto, quasi a ridosso della piccola foce, con un odore che, dicono nella zona, travalica spesso sino alle prime case che compaiono in linea d’aria. Tanto olio di gomito e una giusta pianificazione servirà, ora, per migliorare anche questa parte di territorio bisignanese, che ha ancora tanto da dare a tutta la comunità. mas.man. calabria ora 14-8-12
|
Inviato da: OsservatoreSaggio
il 15/12/2021 alle 10:04
Inviato da: Mr.Loto
il 16/11/2020 alle 11:05
Inviato da: cassetta2
il 25/12/2019 alle 16:56
Inviato da: brand118
il 18/09/2019 alle 10:14
Inviato da: nihad118
il 18/09/2019 alle 10:11