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Messaggi di Maggio 2013
Post n°552 pubblicato il 31 Maggio 2013 da massimo.maneggio
COMUNICATO STAMPA Il Kart Summer Camp 2013 si svolgerà dal 15 al 18 luglio
Il Circuito Internazionale di Napoli accoglierà per il secondo anno l’iniziativa di ACI supportata dalla Ferrari Driver Academy rivolta ai giovanissimi dai 6 ai 9 anni . Giancarlo Fisichella sarà il testimonial ufficiale. Tra i coach Gian Carlo Minardi, supervisore per la Scuola Federale, e Antonio Fuoco istruttore in rappresentanza della FDA.
Sono aperte le adesioni al Kart Summer Camp 2013 un’ iniziativa promossa da ACI CSAI, in collaborazione con la Scuola Federale di Pilotaggio ed Aci Sport S.p.A. e con il supporto della Ferrari Driver Academy. Obiettivo del camp non solamente quello dell’approccio con il mondo dei motori, e del primo inserimento dei ragazzi nel mondo delle corse, ma anche l’educazione ad un corretto comportamento sportivo, ad una alimentazione equilibrata, ad una giusta preparazione fisica, e la preparazione alle tecniche di guida e alla conoscenza meccanica del kart.
I campi scuola sono riservati ai piccoli aspiranti piloti che utilizzano, per questo primo approcci, o dei kart Delfino 35 cc., Rookie 60 cc. e Mini 60 cc., tutti della Parolin Racing. I corsi si sviluppano attraverso lezioni pratiche che si effettuano su uno dei circuiti più famosi al mondo: il Circuito Internazionale di Napoli sul quale si sono già stati organizzati tre Campionati del Mondo, dieci Campionati Europei e tre Coppe del Mondo. I ragazzi partecipanti, durante la mattinata, sono guidati in pista dallo staff degli Istruttori della Scuola Federale, mentre nel pomeriggio si dedicano alla parte teorica con lezioni in aula che riguardano la conoscenza del kart, il comportamento sportivo, la corretta alimentazione e la preparazione fisica. La parte pratica, invece, approfondisce aspetti particolari della tecnica di guida quali le traiettorie, la frenata, la guida sul bagnato, accompagnata da una fase di simpatica e sana competizione tra i birilli. Così come non mancano in serata momenti di svago e relax grazie alla presenza di animatori che svolgeranno attività ludica a sostegno per i partecipanti.
Una bellissima opportunità che regalerà una parte d’estate da ricordare nel tempo, con in più la garanzia assoluta e la certezza di alta professionalità che solo la Scuola Federale e ACI-CSAI possono dare.
Il Kart Summer Camp 2013 si svolgerà dal 15 al 18 luglio presso il Circuito Internazionale Napoli –Sarno. Sono ammessi i bambini di età compresa tra i 6 e i 9 anni e le iscrizioni dovranno essere formalizzate entro e non oltre il 28 giugno. L’ appuntamento per i partecipanti è previsto per le ore 19:00 del 14 Luglio p.v. c/o l’ Hotel Saturday – Sarno per un Briefing e la cena con gli istruttori.
Alloggio in albergo per allievi ed accompagnatori presso l’Hotel Saturday – Sarno - Via Nuova Sarno 80036 - Palma Campania (NA) - Tel. 081 968229 - Fax. 089 8422609 - e-mail: info@hotelsaturday.it, situato all'interno del circuito.
Post n°551 pubblicato il 31 Maggio 2013 da massimo.maneggio
Tag: musica Terzo Premio per la Corale Polifonica “IUBILATE DOMINO” di Luzzi (CS)
Un altro passo importante per la Corale Polifonica “Iubilate Domino” di Luzzi (CS) diretta dal M° Angelo D’Ambrosio classificatasi terza durante la seconda giornata, dedicata alla sezione Cori Polifonici, della X edizione del Concorso Internazionale Giovani Musicisti “Città di Paola”, Premio S. Francesco di Paola, organizzato dall’Associazione Musicale "Orfeo Stillo”, tenutosi ieri, domenica 26 maggio, presso l’Auditorium S. Agostino di Paola (CS). I cori partecipanti, provenienti da Crotone, Reggio Calabria, Cosenza e Siracusa, si sono cimentati in un repertorio che spaziava dalla musica folk a brani prettamente sacri, fino a testi della tradizione ungherese, portoghese ed inglese; in particolare la “Iubilate Domino” di Luzzi, si è esibita presentando un repertorio di tre brani: Miserere, dell’autore barocco Antonio Lotti, tratto dal testo sacro del salmo 50, O sacrum convivium, del longevo Domenico Bartolucci, M° Perpetuo della Cappella Sistina, tratto dal testo sacro dell’antifona al Magnificat, ed infine La baia tranquilla, brano profano di musica contemporanea del compositore Lorenzo Donati, dal testo tratto dalla raccolta Myricae di G. Pascoli. I giudici di indiscusso valore professionale, chiamati a valutare insindacabilmente le performance musicali della Categoria Cori Polifonici sono stati: il M° Luigi Stillo, pianista, concertistica, Docente presso il Conservatorio di Cosenza e Direttore Artistico dell’Associazione musicale Orfeo Stillo e naturalmente del Concorso musicale Giovani musicisti “Città di Paola”; il M° Claudia Perrone, Direttore del coro di voci bianche "Arte insieme"; il M° Loredana Lo Tufo, Direttore del coro "Laudate dominum" di Praia a Mare, il M° Matteo Francesco Golizio, organista e Direttore del coro di “S. Maria degli Angeli”, il M° Luigi Miriello, organista, Direttore di coro, compositore e Direttore d’orchestra. Dopo meticolosa valutazione dei candidati, gli esperti della giuria hanno decretato vincitori: 1° classificato: non assegnato 2° classificato: Coro polifonico giovanile "Equivòci" di Reggio Calabria. Punteggio: 94/100 3° classificati: Corale polifonica "Iubilate domino " di Luzzi (CS). Punteggio: 89/100 insieme al Coro polifonico "Cantus Vitae " di Cosenza. Punteggio: 85/100 Attestato di merito alla Corale polifonica "Juvenilia" di Melilli (SR). Praticamente un doppio successo per la Iubilate Domino, perché è vero che ha avuto il terzo premio, ma si è classificata di fatto seconda, visto che il primo posto non è stato assegnato. Infatti il criterio dei voti era concepito a fasce: il primo da 95 a 100, il Secondo da 90 e 94 ed il Terzo tra 85 e 89! Ecco perchè non è stato assegnato il primo premio. Un ottimo risultato per tutti i coristi con in testa il Direttore D’Ambrosio, che con meticoloso impegno, passione, e professionalità è riuscito a portare la Corale a grandi traguardi e a calcare grandi palcoscenici!
La Direzione Artistica della rinomata competizione musicale è come sempre del M° Luigi Stillo, mentre la Direzione organizzativa é affidata alla Dott.ssa Giusy Ferrara, due grandi professionisti che con impegno stanno portando avanti un evento dal pregevole valore culturale.
COMUNICATO STAMPA
Post n°550 pubblicato il 30 Maggio 2013 da massimo.maneggio
Tag: unical
Casa Unical – Puntata 9 – A Cash!!! RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: Quante cose sono successe in queste settimane…veramente non è successo quasi una fava, se non che è arrivata Rosina ed ha portato una luce nelle nostre pallide esistenze.
Fresinovich, sempre più cattivo, guarda con cattiveria puntata numero 4353490 di “Lo Sai Che?” “Lo sai che Maradona va al Trapani?” “Lo sai che ho lasciato la macchina di tripla fila?” “Lo sai che sei bellissimo ara puttana i mammata?” “Lo sai che puppa a pera?” “Lo sai che Bvuuunno ha giocato nel Sassuolo?” “Lo sai che questa serie chiude perché non stanno pagando gli attori? “Lo sai che…ma quali favolette? Quali Pavoletti? Quale cronachette? Quale crocchette? Quali canzonette?”
Rosina spolvera come una brava massaia e pesca dall’album dei ricordi. La memoria gli va a ritroso, ricordando quando la mamma bonanima era gelosa della ricetta di pane e prosciutto. La mente della Rosina va ancora indietro ricordando il primo giorno di scuola, quando mise il suo vestitino da soldatino e si spacciò come aderente al Regno delle due Sicilie. Eh, altri tempi…
Pippinu, ormai, è scoraggiato: sa che il suo è un amore impossibile verso Rosina. Nel biglietto della puntata precedente c’era solo il numero di un autospurgo di fiducia. Guarda la luna in attesa di una fortuna, e voglia di dance all night. Guarda le mani e i grandi calli che ha fatto nel servire i piatti con innaturale lentezza. Pippinu, malinconico e vecchio, canta a squarciagola: ”Non ho detto Genoa, ma Doria, Doria, Doria, maledetta Doria” ma non è serata.
Metaglio, che resta sempre un personaggio che sta sulle palle, è al tavolo delle trattative con Gionni Sfigato, ancora innamorato di quella baldracca di Milinella. “Gionni, uhm, cosa mi dai in cambio di mia sorella” “Tutto l’amore incondizionato verso tua sorella” “Non basta, voglio Eusebia Incalore” “Manco la conosco…” “La convincerai tu per me, e io convincerò io per te a Milinella” “Ok fratellone”
Gionni va alla ricerca della Eusebia e la trova in piazza che ha comprato il Pallone di Marulla, ma viene arrestata subito dopo perché era una cazza di catanzeresa. Al commissariato di Vigata, la attende Montalbano “Pronto, Montalbano sono!” “Hello, Montalbano I am!” “Dottori, c’è pirsonalmente di pirsona l’arrestata!” “Catarella falla entrare, si accomodi Eusebia!” “Mi lasci non ho fatto niente!” “Va bene, Catarella riportala a Cosenza city”
La fiction sta per volgere al termine, forse ci sarà una seconda serie, e incominciano a correre Pippinu da una parte e Rosina dall’altra. Rosina con i capelli al vento, riceve telefonate ogni due minuti ma sa che deve arrivare all’appuntamento con il destino. I loro fegati (loro di loro) corrono più delle marmitte, mentre sui bordi delle strade tutti fanno il tifo per Pippinu…ce la farà?
Post n°549 pubblicato il 27 Maggio 2013 da massimo.maneggio
COMUNICATO STAMPA
La FNISM (Federazione Nazionale Insegnanti Sezione di Cosenza), in occasione dello specifico programma formativo previsto per celebrare il suo ventennale, ha organizzato un convegno sul tema “Insieme, per migliorare la scuola”, che si terrà il prossimo mercoledì 29 maggio 2013, alle ore 16.30, presso il Salone degli Specchi della Provincia di Cosenza. L’iniziativa della locale sezione FNISM è patrocinata dalla Regione Calabria, dalla Provincia di Cosenza e dal Comune di Cosenza ed ha valore di seminario di studio. Il convegno, ideato allo scopo di favorire un costruttivo confronto fra associazionismo volontario ed esponenti locali di Pubbliche Amministrazioni, Università e Scuola, registrerà gli interventi della Presidente nazionale della Fnism, Prof.ssa Gigliola Corduas, dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Cosenza, Dott.ssa Maria Francesca Corigliano, dell’Assessore alla Formazione della Conoscenza Civica, Scuola, Città a misura di Bambino del Comune di Cosenza, Dott.ssa Marina Machì, del docente dell’Università della Calabria, Prof. Giuseppe Spadafora, e del Prof. Domenico Milito dell’Università della Basilicata. Nell’occasione, gli illustri relatori esporranno al pubblico le linee programmatiche in ordine alla salvaguardia e al miglioramento del servizio erogato dai soggetti impegnati a vario titolo nella formazione.
La Segreteria Fnism Cosenza
Post n°548 pubblicato il 27 Maggio 2013 da massimo.maneggio
Comunicato Stampa BCC MEDIOCRATI INCORPORA LA BCC BANCA DELLO JONIO 853 soci della BCC Mediocrati, riunitisi in assemblea ordinaria e straordinaria a Montalto Uffugo, hanno approvato la fusione per incorporazione con la BCC Banca dello Jonio. A questo punto, la Banca espanderà il suo territorio di competenza anche ai comuni dell’alta fascia jonica cosentina. Alle 17 filiali originarie, infatti, si uniscono gli sportelli di Albidona, Rocca Imperiale, Amendolara e Nova Siri (Mt). La fusione diverrà operativa con l’incorporazione dei circa 900 soci dello Jonio nella compagine della Mediocrati e l’inserimento nel CdA di quest’ultima di tre rappresentanti della banca incorporata. Quella appena nata, con 21 filiali e oltre 5.500 soci, diventa una fra le BCC di più ampia dimensione a sud di Roma. L’Assemblea della BCC Mediocrati ha anche approvato la proposta del Collegio Sindacale di affidare alla società KPMG il compito della revisione legale dei conti. Nel corso dei lavori è stato approvato il bilancio 2012, che si è chiuso con un utile superiore al milione di euro. “Con la fusione – ha dichiarato il presidente della BCC il Credito Cooperativo Calabrese dimostra di essere in grado di sviluppare strategie di crescita nell’intento di gestire le attuali difficoltà e di programmare lo sviluppo futuro. Per quanto riguarda la BCC Mediocrati – prosegue Paldino – è una realtà che continua a crescere e si pone, ormai, come punto di riferimento per un territorio che, sempre di più, si identifica con la vasta area della provincia di Cosenza. Con la filiale di Nova Siri, inoltre, usciamo sia dalla provincia che dalla regione, per servire un territorio molto interessante come la costa jonica lucana. Sono certo – ha concluso il presidente della BCC Mediocrati – che una compagine sociale rafforzata, come quella nata dalla odierna fusione, sarà in grado di garantire servizi e condizione bancarie di qualità alle nostre comunità, rappresentando i valori della cooperazione di credito e dimostrando ogni giorno che la vera forza si trova nell’unione.” Al 31.12.2012 questa la situazione patrimoniale delle due banche protagoniste della fusione:
Rende, 27 maggio 2013
Post n°547 pubblicato il 24 Maggio 2013 da massimo.maneggio
Tag: unical Casa Unical - Puntata 8 - Splendido splendente
RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: Rosina, sempre più very femme fetale, viene sequestrata da Fresinovich geloso del potenziale che si è sposato. Pippinu e Crumiro, su assist involontario di Padre Maronno, sono lanciati all'inseguimento di questo figone.
La sfortuna si è abbattuta su Pippinu, spezzandogli in due la sua capacità di raggiungere uno scopo. Il noto lavapiatti e ora servitore di cibarie ha avuto un afflosciamento del nervo simpatico e viene colto da paralisi acuta nei minuti dispari. Per allievare il dolore canta una delle hit dei Parenti di Campagna: “Segna, mio caro non segnare, in questo mondo e un altro tutto il bomber è un fuorigioco, segna mio caro non segnare, ti spezzo l’osso del colloooooo”. Crumiro raccatta il padre e partono all’inseguimento di Rosina e del suo sgabuzzino.
Fresinovich, intanto, preso da una botta di sonno ricorda l’incontro avuto con il sindaco dell’Unical. “Cosa vuole da me? Fresinovich eh, oh?” “Si calmi, perché io posso disporre della vita delle persone a mio piacimento…” “Qual è la capitale della Francia? Fresinovich!” “Ripasserò in un altro momento, ma l’avverto arriverò senza preavviso”
Metaglio, dopo aver assistito alle più pallose elezioni studentesche, si crogiola del fatto che in duecento avevano preso il suo bigliettino e in trecento mila non l’hanno votato, rimanendo il pirla meno eletto della storia of Unical.
Crumiro e Pippinu si avvicinano alla preda Rosina, ma c’è di mezzo un feroce orso…bvuuuuuno a impedire l’accesso all’eremo dorato. Crumiro, allora, trova in sé il coraggio mai mostrato da Sforzini in area di rigore e prenota un panino con tripla schiacciata, effettuata direttamente da Soragna, che dopo aver buttato la pasta fa anche i panini.
Fresinovich, però, è arrivato in tempo per giocarsi il tutto per tutto, dritto per dritto. Il noto boss riesce, con la sola forza del pensiero, a proiettare lo sgabuzzino dove è rinchiusa Rosina nelle segreterie segrete dell’Unical, con Crumiro e Pippinu che rimangono due fessi impigliati all’amo nello scoprire che hanno fatto una corsa solo per delle scope inscopabili.
Milinella, intanto, è andata a fare shopping e, racconta alle sue amiche, altre zoccole peggio di lei, che è stanca di questa frenetica vita universitaria alla continua ricerca di un modo per evadere gli esami. Mentre dice ciò, passa Eusebia Incalore che la tira per i capelli per un motivo non specificato, e una tetta di Milinella, che pesa quando un Ducato, le arriva direttamente al cervello per poi tornare in madre patria. Un’immagine raccapricciante.
Rosina si ritrova in mezzo al verde e tenta di tornare a casa, ma la giovane e leggiadra pulzella ha incontrato Pippinu, che era disperato a piangere sotto un ulivo “Pippinu che tiani?” “Rosina, gioia mia, sei viva?” “Eh, teh! N’cula a chi te viacchiu…che ancora sono giovane, posso campare altri 20 e 30 settimane” “Eh già si ‘na fimminazza nel fiore degli anni!” “Pippinu, c’è una cosa che non ti ho mai diciuto” “Dicia, Rosì” “Eh no, te la scrivo, ma non te la dico” “Rosì quando fai così mi avvampi paro paro”
Post n°546 pubblicato il 21 Maggio 2013 da massimo.maneggio
Tag: calcio
La storia di questo fantastico campionato neroverde comincia molto prima del 25 Agosto, data della prima giornata del campionato di Serie B. Questa storia comincia infatti in una calda e triste serata di Giugno quando, nonostante una stagione regolare di altissimo livello e la possibilità di giocare la semifinale playoff con la sesta in classifica (la Sampdoria), il Sassuolo incappa in una cocente delusione (1-2 fuori casa e 1-1 al Braglia) che sembra essere l'inizio di una discesa di interesse da parte del presidente Squinzi nei confronti di questa sua bella creatura che dopo anni di promesse andate male sembrava destinata a vivere nel limbo della cadetteria per sempre. Armando Zavaglia
Post n°545 pubblicato il 20 Maggio 2013 da massimo.maneggio
TORANO CASTELLO Giuseppe Povia si è esibito sabato sera in Piazza Stillitani, nella frazione di Sartano, ma a Torano il cantautore non è celebrato soltanto per il suo lato musicale. Le dichiarazioni di Povia sul neo ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge hanno destato un certo scalpore, ma sono state apprezzate dal gruppo de “La destra” che, proprio in occasione del concerto di Povia, ha donato una targa al cantautore come «esempio di amor patrio e italianità». Ed è proprio il segretario regionale dei giovani de “La Destra”, il toranese Valentino Adimari, a motivare questo riconoscimento: «Quella di sabato sera è stata una bellissima giornata, ricca di emozioni, fratellanza. Ho consegnato al grande cantautore italiano Giuseppe Povia a nome della destra giovanile calabrese, un riconoscimento per tutto quello che sta facendo a difesa del popolo italiano, dimostrando grande amor patrio e italianità. Povia è rimasto contento e felice per questo nostro pensiero nei suoi riguardi. Con me era presente anche il caro amico Nicola Aronne che ha portato all'artista i saluti della provincia di Cosenza e della città di Castrovillari». Adimari è rimasto colpito da Povia: «Sabato sera, poi, lo abbiamo ammirato esibirsi dal palcoscenico di Sartano, con una grande umiltà e vicinanza tra pubblico e palco. Ha cantato contro la droga, contro l’usura delle banche, a difesa della famiglia naturale, contro l’immigrazione clandestina che sta massacrando questa nostra adorabile Italia. Ha cantato a difesa dell'Italia trasmettendoci dei messaggi importanti come di non smettere mai di credere nei propri sogni oppure che “Essere italiano non è reato”, o ancora “Vola solo chi osa”. Grazie ancora Povia, non ti lasceremo da solo a combattere in difesa di questi valori, noi staremo alla tua destra sul campo di battaglia». A Torano, però, non tutti hanno apprezzato lo spettacolo del cantautore, con le polemiche che divampano soprattutto dal web, mentre proprio lo stesso Povia si è detto felicissimo della serata e del riconoscimento ricevuto. mas.man. calabria 20-5-13
Post n°544 pubblicato il 19 Maggio 2013 da massimo.maneggio
Di seguito le dimissioni di Danielli e i ringraziamenti dell'Udc giovani, nei due comunicati stampa Caro segretario, In un particolare periodo storico in cui la figura giovanile è alla ricerca delle motivazioni perdute che di fatto issano barriere nei confronti della società e portano a percepire sentimenti ostili nei confronti della politica, ed essendo io un grande sostenitore dell’impegno giovanile in ogni tessuto della società, è con grande rammarico che mi trovo ad annunciarti le mie dimissioni da segretario giovanile e l’allontanamento dal partito stesso. Premetto e voglio rimarcare con forza come tale decisione non sia dovuta a dissapori con la nuova classe dirigente che, anzi, reputo finalmente molto capace e scevra dal puzzo della mala politica, ma dalla presa di coscienza della nullità dei valori presenti nel partito nazionale. Come si suole dire, ai giovani bisogna dare un sogno per far si che loro mettano quel pizzico d’incoscienza che molte volte risulta esser la discriminante per la realizzazione di una grande impresa, ma con logiche del tutto vecchie hanno e continueranno, a spezzare passioni. In questi anni si è ben pensato attraverso scelte scellerate, di depauperare un matrimonio storico e di riportare quel distacco, a mio avviso nocivo, tra chi decide la linea politica dalla poltrona e chi la politica l’esercita cogliendo le istanze del territorio. Non vorrei sembrare presuntuoso e lungi da me impartire una lectio magistralis, ma la politica dei due forni che di fatto smonta il vessilo della schiena dritta, arrogatosi dal nostro leader Casini diversi anni fa, l’incapacità di costruire un centro moderato, riformista ed europeo, la grande approssimazione , l’avarizia dell’interesse personale dimostrato nelle ultime alleanze elettorali, mi hanno convinto a non voler legare più il mio nome a quello dell’Udc. Adesso e solo adesso, si parla di un profondo rinnovamento all’interno del partito, ma lavarsene le mani in una situazione del genere è alquanto comodo. Dato che continuerò a profondere il mio impegno per l’amore della mia terra, spero che in un’ ottica locale la strada momentaneamente interrotta, si possa ricongiungere. I migliori auguri di un buon lavoro. ------------------------------------------------ Prendiamo atto, con rammarico, della decisione personale, sicuramente sofferta, di Gennaro Danielli; tutto il movimento giovanile, comunque, intende esprimere un sentito ringraziamento per il lavoro svolto da lui finora.
Cogliamo l’occasione per ribadire che, nonostante le difficoltà dovute al difficile momento politico, il gruppo rimane coeso e motivato, convinto dei valori che il nostro partito esprime e determinati a portare il nostro contributo per incidere positivamente nelle scelte future dell’UDC. Continueremo a lavorare sul territorio con la passione ed l’impegno di sempre; a breve riprenderemo a pieno la nostra attività politica nella nuova sede che è già in fase di allestimento. Bisignano, 17/05/2013 Giovani UDC Bisignano
Post n°543 pubblicato il 17 Maggio 2013 da massimo.maneggio
Tag: unical
RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: Come una broda sciropposa sono passate le prime cinque puntate, ma dopo aver esonerato il primo sceneggiatore eccovi due grandi personaggi come quel figone di Rosina e quel brutto cattivone di Fresinovich. Pippinu è stato sostituito da una lavastoviglie, e Metaglio ha la Sindrome di Gerusalemme, che ce lo toglie dalle palle almeno oggi.
Crumiro è ancora nel confessionale con Padre Maronno, che è stato anche sfidato a Fifa 2013, dove Crumiro ha giocato con il Siena e Padre Maronno con il Nottingham Forest. “Padre le devo dire perché Sforzini non segna in A!” “E se poi te ne penti?” “Eh no, papà, anzi Padre….” “A morte!” “Ma chi? Io o Sforzini?” “Tutte e due…Maronn…”
Pippinu ha comprato la prima musicassetta dei Parenti di Campagna, con tutte le hit: La regola dell’infisso, Iesterdei, Non ho detto Genoa, Che ci metto al Siena in trasferta? Segna, mio caro non segnare (brano di denuncia contro il calcioscommesse), U viscuvu, La mamma di Rosina era gelosa (quest’ultima anche in bonus track mixata da Gabry Ponte) e Catanzaro portaci ad Amantea.
Rosina, intanto, sostituisce la donna di servizio e fa i servizi al posto della donna di servizio, che è andata a mangiare mezzo quintale di baccalà con il boss Fresinovich. Il boss, dopo essersi tagliato i capelli di lunedì, ha in mente qualcosa di sconvolgente.
Milinella troioneggia in mezzo all’Unical, rimpiangendo gli 82 centesimi presi per una dispensa in cui si elenca come capire il verbo italiano. La nota zoccola si lamenta perché non riesce a trovare il soggetto nelle frasi e si china sotto al tavolo per cercarlo, facendo intravedere a tutti, ma non a Gionni Sfigato (preso da cecità temporale) quella cosa che volgarmente chiamano “A Fissa”
Rosina, dopo aver bruciato mezzo chilo facendo la cyclette a lavare le scale, manda un sms a Pippinu che sta servendo da mangiare in mensa “Duttù chi vi pigliati” “Vollei piatto di soia” “Chibboi? Ohi milunu gialletto, ma va ioca intru Chievo a Verona…usciù” “Le è suonato telefono, dlin dlin” “Leggiamo…caro Pippinu mi ha fatto piacere rivederti, faccia ca rida…cinèèèè chibbodì?” “Faccia sollidente, buon auspicio pel amole” “Ah sì? Cinèèèè tè mangiati chillu ca vù, iu vaiu a mi piglià i durex”
Fresinovich intercetta il cellulare della mugliera e la rinchiude nello sgabuzzino, insieme alle scope. Rosina, per tutta risposta, manda un altro sms a Pippinu che, nella fretta di ordinare i condom, scaraventa il telefonino nei cessi pubblici. Pippinu bestemmia il calendario come Biagianti…
Crumiro, intanto, è ancora alle prese con Padre Maronno. Il padre padrone ha una visione “Ehhh…Maronn, corri Crumiro, corri c’è qualcuno in pericolo” “Grazie prete, grazie per la sua preveggenza” “Sono 500 euri” “Prete, se avevo sti soldi compravo libri originali”
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Inviato da: OsservatoreSaggio
il 15/12/2021 alle 10:04
Inviato da: Mr.Loto
il 16/11/2020 alle 11:05
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il 25/12/2019 alle 16:56
Inviato da: brand118
il 18/09/2019 alle 10:14
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il 18/09/2019 alle 10:11