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Messaggi di Dicembre 2016

 

Popolari in conferenza

Post n°1203 pubblicato il 30 Dicembre 2016 da massimo.maneggio

INVITO CONFERENZA STAMPA

 

Il Movimento Popolare consapevole delle difficoltà finora riscontrate nel ricomporre un quadro di alleanze capaci di dar vita ad una seria alternativa a questa amministrazione che sempre più sta sprofondando il nostro paese in una irreversibile crisi socio-culturale ed economico-finanziaria, ritiene di assumere una iniziativa politica per superare le contrapposizioni, i veti e le resistenze presenti in questa fase che stanno determinando un pericoloso stallo nell’attuale scenario politico.

Il nostro impegno, coerente e trasparente, ha sempre avuto l’obiettivo di costruire un’alleanza più ampia possibile partendo da un accordo iniziale tra quelle forze politiche che, per affinità comuni si sono rese immediatamente disponibili.

Per l’onestà che ci contraddistingue, dobbiamo prendere atto che alcuni comportamenti di qualche promotore di questa unione d’intenti hanno evidenziato un’incoerenza rispetto al solco tracciato e hanno fatto venir meno le ragioni dello stare insieme.

Siamo, nel contempo, fortemente preoccupati del fatto che in prossimità delle imminenti elezioni amministrative, le forze politiche d’opposizione rimangono ancora arroccate sulle proprie posizioni creando un corto circuito di comunicazione e dialogo.

A tal proposito, al fine di accelerare un processo di aggregazione, presenteremo un’iniziativa politica che, secondo noi in perfetta sintesi, potrà facilitare un solido accordo fra le parti interessate coniugando la reale volontà di cambiamento con l’esigenza di individuare le capacità amministrative presenti nel variegato panorama politico  e nella società civile, necessarie per dar vita ad un progetto politico-amministrativo a misura della nostra comunità.

Pertanto invitiamo tutti i partiti, i movimenti, le associazioni e tutti coloro interessati, alla conferenza stampa che terremo nella sede del nostro Movimento Venerdi 30 Dicembre alle ore 18,00.

 

 

 
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90° minuto, puntata del 22-12-2016 (e bilancio natalizio)

Post n°1202 pubblicato il 23 Dicembre 2016 da massimo.maneggio
 

90° minuto, quando la notte porta consiglio… ma anche no. L’infrasettimanale porta il programma a sforare gli orari notturni, ben sapendo come in molti dovranno alzarsi, solo poche ore dopo, per andare al lavoro. I poveri disgraziati senza Sky e digitali vari, grazie all’irreprensibile calendario della Lega Calcio, hanno sempre più la nausea di questo modo di intendere lo sport, sapendo come nel prossimo futuro potrà solo peggiorare: si parla di orari simil Liga, in modo da vedere le dieci gare tutte ad orari diversi… maledetti.

Il nostro caro programma quest’anno non sembra proprio decollare: è calato nei numeri, seppur sensibilmente, non sembra aver trovato ancora la quadratura del cerchio e ha un trio che non è ben assortito. Paola Ferrari è la padrona di casa, per sua stessa definizione, e in un’intervista ha lodato Marco Mazzocchi nonché affermato che in questa stagione gli ascolti sono da record. Dubbi di share, dubbi su tutto perché raramente si è andati sopra il 10%, ben sapendo come il calcio italiano, spezzettato all’inverosimile, sta penalizzando chi ha non ha la leadership assoluta in fatto di diritti televisivi.

Alberto Rimedio si alterna tra il ruolo del conduttore e dell’incassatore di complimenti. Che è una brutta roba per chi commenta la Nazionale con crescente talento. Sa fare le domande agli allenatori e annuncia i contatti social con l’aria di chi non gliene importa nulla. E ha sostanzialmente ragione.

Mario Sconcerti era stato annunciato come il colpo del secolo in Rai, una specie di Gonzalo Higuain per alzare la qualità e attrarre il pubblico. Bene, gli ascolti sono complessivamente peggiorati in Rai, sentire Sconcerti che applica la matematica al calcio è roba da Paleolitico, come nel caso delle sconfitte per chi deve vincere il campionato.

Andiamo agli inviati odierni prima di rimarcare alcune “perle” stagionali. Si parte dalla Supercoppa Italiana con Marco Lollobrigida in collegamento da Doha con il trofeo per Juventus-Milan e poi Stefano Bizzotto nel servizio sugli umori delle due squadre. Dopo la solita kermesse di interviste, si va con i servizi senza mostrare gli inviati, come da brutta abitudine dei turni infrasettimanali. Parte Gianni Cerqueti per Roma-Chievo 3-1, poi Cristiano Piccinelli per Fiorentina-Napoli 3-3, anche se la menzione d’obbligo è per Paulo Sousa con il mal di denti. Franco Lauro deve salutare con gioia il più giovane esordiente in Serie A (Pietro Pellegri, 15 anni, 9 mesi e 5 giorni) commenta Torino-Genoa 1-0 come fosse la finale Nba, cosa che non accade per Sampdoria-Udinese 0-0, ovviamente da Genova sponda doriana c’è Paolo Paganini. Giacomo Capuano è il più essenziale per Cagliari-Sassuolo 4-3, non quotato per Palermo-Pescara 1-1 invece l’esordiente stagionale Fabrizio Tumbarello. Agli anticipi, mandati in onda praticamente all’orario di Dracula, ecco prima Federico Calcagno per Atalanta-Empoli 2-1 e poi Dario Di Gennaro per Inter-Lazio 3-0.

E ora, come abitudine, focus su alcuni momenti da ricordare nel periodo settembre-dicembre 2016:

CERQUETI E BIZZOTTO COME HOLLY E BENJI → Sono i più esperti a tirare sempre la carretta. Bravi e puntuali, hanno fatto poche assenze. In particolare, Bizzotto da quest’anno fa le telecronache del Bayern Monaco con insolita capatina a Palermo.

UNA PARTITA DA RICORDARE → Solita musichetta da Frate Indovino e nuova rubrica per Luca Cardinaletti, la prima a 90° minuto dopo quella memorabile delle partite di bassa categoria. Bravo e spiritoso, ha ricordato gente come Gianfranco Zigoni e il Bortolo Mutti che con il Taranto infilò due gol al Milan in Serie B.

APPROPOSITO DI MUSICA → Hanno preso un brano di Jovanotti dal titolo… Musica per mandare la carrellata dei gol. Che si vedono in anticipo prima dei servizi: un altro tabù infranto. Da segnalare Isolated System dei Muse alla Domenica Sportiva per il medesimo scopo.

EHI, CE L’HAI CON ME? → Il siparietto tra Massimiliano Allegri e Mario Sconcerti entra di diritto in questa collezione. L’allenatore della Juventus si fa riconoscere con dichiarazioni di tale portata: «Le chiacchiere le porta via il vento, le biciclette i livornesi». Il secondo, risentito, strabuzza gli occhi e sembra Robert De Niro in “Taxi Driver”.

 

MA PERO’ → Per due volte sentiamo l’errore marchiano della grammatica italiana. Autrice: Paola Ferrari. Quest’anno non si indugia sulle scarpe. E non c’è neanche Gian Paolo Ormezzano. E nemmeno la “palla di parole”.

ER DERBY → Il 4 dicembre per Lazio-Roma, finita con la vittoria giallorossa per 2-0, c’è euforia. Talmente tanta che Rimedio insiste sulla frase dei calzini detta da Senad Lulic. A Torino, la scorsa settimana, per la vittoria juventina per 3-1, Sinisa Mihajlovic si giustifica staccandosi direttamente l’auricolare, mentre Andrea Lucchetta (una delle nuove leve) rincorre Miralem Pjanic con un urlo.

Massimo Maneggio

 
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Bisignano con il "Pezzullo": sconcerto

Post n°1201 pubblicato il 22 Dicembre 2016 da massimo.maneggio

NOTA STAMPA DEL CORPO DOCENTE IIS “E.SICILIANO” SUL DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO 2017/2108 Apprendiamo con sconcerto, stupore ed indignazione la notizia dell’approvazione del Piano di Dimensionamento Scolastico Provinciale 2017/2018 che, in maniera del tutto incomprensibile accorpa l’IIS “E.Siciliano” di Bisignano all’IIS “Pezzullo” di Cosenza. Questa determinazione contravviene, in modo clamoroso, alla precedente deliberazione assunta dalla stessa Provincia di Cosenza, che per ripristinare l’autonomia dell’Istituto Scolastico di Bisignano, ha inteso, con non poco travaglio, accorpare il Liceo Classico di Torano al nostro Istituto. Preliminarmente si ribadisce che i soggetti interessati: il Comune di Bisignano, Collegio docenti e Consiglio di Istituto, hanno espresso, in modo inequivocabile con proprie deliberazioni, l’intento di riconfermare quanto approvato dalla stessa Provincia nel Piano di Dimensionamento 2016/2017. Tali determinazioni smentiscono in modo puntuale il presunto confronto con i soggetti coinvolti definito ampio ed articolato dal relatore del Piano di Dimensionamento, come si evince nella nota presente sul sito istituzionale della Provincia. Le motivazioni di voler accorpare alcuni Istituti sottodimensionati, compreso il nostro, risultano del tutto risibili e privi di alcun fondamento logico, in quanto confliggono con la realtà socio-storico-culturale della Valle Crati e di Bisignano in particolare. Ma l’errore più clamoroso è quello di non avere tenuto in alcuna considerazione che la questione del dimensionamento dell’IIS di Bisignano è in attesa di giudizio al Consiglio di Stato, a seguito della decisione del TAR Calabria favorevole a quanto deliberato dall’Ente Provincia. La decisione assunta è un atto che mortifica non solo il territorio ed i soggetti coinvolti, ma soprattutto le famiglie, gli alunni e gli operatori scolastici, che mai potevano prevedere un comportamento così contraddittorio, ingiustificato e poco rispettoso della tradizione e della storia della comunità scolastica bisignanese. Invitiamo pertanto l’amministrazione comunale, le forze politiche, il mondo delle associazioni a rivendicare con forza l’autonomia del nostro Istituto.

Bisignano, 22 dicembre 2016

I docenti IIS “E.Siciliano” di Bisignano

 
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Udinese-Crotone 2-0

Post n°1200 pubblicato il 18 Dicembre 2016 da massimo.maneggio
 

(Massimiliano Aquino)

Dopo aver centrato la seconda vittoria in campionato, il Crotone scende in campo contro l’Udinese per l’ultimo match dell’anno, dal momento che, la sfida del diciottesimo turno di campionato contro la Juventus, è stata rinviata all’8 di febbraio, visti gli impegni in Supercoppa Italiana di Juventus e Milan che si affronteranno il 22 dicembre a Doha, in Qatar. Una trasferta delicata quella contro i Friulani, che il tecnico Nicola vuole affrontare con la massima attenzione per continuare la striscia positiva: “Sappiamo che sarà una gara difficilissima, ma venderemo cara la pelle per ottenere un risultato positivo. Abbiamo maturato esperienza, siamo cresciuti e soprattutto è sparita quella sudditanza che ad inizio stagione ci ha fatto perdere tanti punti”. Per la trasferta di Udine recuperati Mesbah e Nalini, mentre Capezzi resta a casa per squalifica. Ancora fermi Tonev e Claiton.

Primo tempo - I Calabresi in zona offensiva dopo 4’ di gioco con la conclusione in area di Trotta respinta da uno strepitoso Karnezis. Crotone aggressivo nei primi minuti di gioco con il 4-4-2 messo in campo dal tecnico Nicola. Dopo 13’ di gioco la prima azione da rete per i Friulani con Zapata che con un tiro in diagonale indirizzato sul primo palo, scalda i guantoni di un attento Cordaz. Al 17’ Palladino nell’area di rigore avversaria calcia clamorosamente in curva l’assist vincente di Trotta. Al 25’ di gioco l’uno-due sulla sinistra di Palladino e Martella potrebbe concretizzare un’altra azione offensiva dei Calabresi, ma la palla termina sul fondo. Alla mezz’ora di gioco è ancora il Crotone a creare pericoli agli avversari prima sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi con la successiva conclusione di Palladino terminata sul fondo. L’Udinese in avanti al 34’ con Kums che di potenza prova a centrare lo specchio della porta, ma la conclusione non crea pericoli al portiere Cordaz. Al 36’ Trotta spreca malamente un’azione offensiva innescata da Falcinelli. Il Crotone continua ad attaccare ma al 43’ di gioco l’Udinese si porta in vantaggio con Thèrèau sugli sviluppi di un calcio di punizione. Termina dopo 1’ di recupero la prima frazione di gioco.

Secondo tempo - Il Crotone riprende in attacco la seconda frazione di gioco. Al 52’ della ripresa Rohden è costretto ad uscire dal campo a causa di uno scontro di gioco. I Calabresi riprendono il forcing offensivo del primo tempo, ma al 54’ sono i Friulani ad andare vicini al gol del raddoppio sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al 60’ Thèrèau rischia il gol del 2 a 0 con un calcio di punizione di poco alto sopra la traversa. Al 61’ arriva il gol del raddoppio di Thèrèau che di sinistro batte a rete l’assist di Zapata. Al 63’ di gioco è ancora l’attaccante Francese ad impegnare Cordaz con una conclusione di potenza. Prova a reagire il Crotone al 68’ con Falcinelli che innescato da Stoian lascia partire un tiro terminato tra le braccia di Karnezis. Un intervento in uscita di Cordaz al 73’ nega il gol del 3 a 0 all’Udinese. Gli ospiti si affidano alle ripartenze ma l’Udinese controlla la manovra di gioco senza correre pericoli. All’ 83’ Palladino lancia in profondità per Simy, ma Angella anticipa l’attaccante del Crotone. Il Crotone resta in 10 all’86’ di gioco per l’espulsione di Cordaz, che dopo aver sbagliato il rinvio, blocca la conclusione di Thèrèau fuori dall’area di rigore. Sugli sviluppi del calcio di punizione Kums prova direttamente la conclusione a rete, ma la barriera respinge la palla in corner. Al 94’ Falcinelli va vicino al gol del bandiera con un colpo di testa terminato sopra la traversa. Dopo 4’ di recupero termina il match tra Udinese e Crotone.

Udinese - Crotone tabellini

Primo incontro ufficiale tra le due squadre.

Statistiche - I Calabresi dopo 17 giornate di campionato hanno ottenuto 9 punti, di cui 4 nelle ultime quattro giornate.

Udinese: Karnezis, Angella, Widmer, Felipe, Samir, Fofana, Jankto (46’ Hallfredsson), Kums, De Paul (84’ Matos), Zapata, Thèrèau (89’ Badu). All. Del Neri.

A disposizione: 22 Scuffet, 25 Perisan, 7 Waque, 75 Heurtaux, 37 Faraoni, 53 Adnan, 14 Jankto, 95 Evangelista, 18 Perica.

Crotone: Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella, Rohden (52’ Stoian), Crisetig, Barberis, Palladino (86’ Festa), Trotta (60’ Simy), Falcinelli. All. Nicola.

A disposizione: 95 Cojocaru, 23 Dussenne, 14 Gnahorè, 77 Fazzi, 31 Sampirisi, 15 Mesbah, 42 Sulijc, 20 Salzano, 9 Nalini.

Stadio Dacia Arena - Udine

Direttore di gara Sacchi di Macerata.

Marcatori: 43’ 61’ Thèrèau (U)

Ammoniti: Crisetig (C) Trotta (C) Ferrari (C) Barberis (C)

Espulsi: Cordaz (C)

 
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COMUNICATO UFFICIALE O INUTILE "LETTERINA" A BABBO NATALE????

Post n°1199 pubblicato il 15 Dicembre 2016 da massimo.maneggio

La maggioranza non perde occasione per mostrare la propria arroganza e l'incapacità di leggere e comprendere!

A loro vorremmo chiedere se è vero o no che le CASSE COMUNALI (non quelle della BCC) "non sono in grado di far fronte agli stipendi dei dipendenti comunali" (cit. del nostro comunicato)???? 
E poi chiediamo a questa maggioranza dove è scritto nel nostro comunicato che avremmo chiesto al Consigliere Provinciale di rinunciare al suo ruolo????
Noi abbiamo rivendicato con forza una posizione politica del Movimento Popolare che di sicuro non può essere compiacente con questa amministrazione in cui il Sindaco è sospeso per una condanna penale, il f.f. è stato rinviato a giudizio per disastro ambientale e che ha condotto l'ente in una innegabile crisi finanziaria!!!
Se questo è il lavoro che avete svolto, non potete aspettarvi i nostri complimenti!!!!!
Su tutte le altre considerazioni, stendiamo un velo pietoso per nascondere la pochezza e la banalità in cui state facendo sprofondare l'istituzione che rappresentate!!!

                                                                                               GRAZIANO FUSARO

 
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Appuntamento con Fatti Chiari

Post n°1198 pubblicato il 13 Dicembre 2016 da massimo.maneggio

- promo - 

Alle 19.30 nuova puntata di "Fatti Chiari", in diretta su Rtt Teletebe (canali 115-293 dig. terrestre Calabria; 697 Basilicata e Campania)

Condotto da Massimo Maneggio, con Luca Muoio e Francesca Pirillo ospiti, la trasmissione si fa in tre:

  • Nella prima parte spazio per la storia della banda musicale "Città di Bisignano"
  • Nella seconda parte - intorno alle 20 - spazio per "Juve, storia di un grande amore", il viaggio dell'Ev Group verso lo Juventus Stadium commentato da Francesco Iaquinta
  • Nella terza parte - intorno alle 20.30 - intervista in esclusiva con il delegato provinciale Lucantonio Nicoletti.
 
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Concerto a Piano

Post n°1197 pubblicato il 13 Dicembre 2016 da massimo.maneggio

 


Mercoledì 14 dicembre 2016, alle ore 17,00 presso la Chiesa di San Francesco di Paola , nel quartiere Piano, concerto del coro Boccioli di Note diretto dalla maestra Luisa Longobucco. Il concerto degli  alunni  del plesso Piano è alla decima edizione. I bambini del coro eseguiranno brani della tradizione natalizia. Il concerto di Natale è incluso in un progetto laboratoriale artistico musicale, durante le ore del laboratorio gli alunni, supportati da alcune mamme e dagli insegnanti hanno realizzato degli oggetti, che, al termine del concerto saranno messi in vendita presso i saloni dell’oratorio di San Francesco, l’introito  servirà  per l’acquisto del materiale didattico per il plesso Piano.

 
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Crotone-Pescara 2-1

Post n°1196 pubblicato il 10 Dicembre 2016 da massimo.maneggio
 

*** di Massimiliano Aquino

Anticipo al sabato per il Crotone nella sedicesima giornata di campionato. Dopo la delusione di San Siro contro il Milan - che ha portato a 11 le sconfitte in stagione -, i Pitagorici sono obbligati ad ottenere i tre punti nello scontro salvezza contro il Pescara, neopromossa insieme ai Calabresi. Ancora assenti gli infortunati Claiton, Mesbah, e Tonev. Squalificati invece, Crisetig e Rosi.

Primo tempo - È del Pescara la prima azione di gioco con la verticalizzazione di Verre per Pepe. I Calabresi nei primi minuti di gioco si limitano a contenere gli avversari, portandosi al tiro dalla distanza dopo 6’ con Falcinelli che vede respingersi da un compagno la conclusione verso la porta. Pericolo per i rossoblu al 9’ di gioco con l’azione di Verre e Zampano che per vie centrali, mandano al tiro Pepe che calcia sopra la traversa. Rispondono i padroni di casa al 12’ con Capezzi che sugli sviluppi di un calcio di punizione per un fallo su trotta, lascia partire un tiro deviato in angolo dal portiere Bizzarri. I Calabresi conquistano metri sul campo, e al 24’ di gioco guadagnano un calcio di rigore trasformato da Palladino, per un fallo in area con il braccio di Campagnaro. Il Pescara prova a prendere in mano le redini del gioco, ma la squadra di Nicola riesce a respingere le azioni offensive. Gli ospiti ci provano con i lancia lunghi dalla distanza, ma è ancora il Crotone ad andare vicino al gol al 39’ con il rasoterra in area di Palladino, anticipato dal provvidenziale intervento di Gyomber. Sul finale di primo tempo il Pescara potrebbe pareggiare su calcio di rigore per fallo in area di Barberis su Memushaj, ma il portiere dei rossoblu Cordaz, respinge il tiro dal dischetto di Memushaj dopo il rigore parato a Niang nella sfida contro il Milan. Termina dopo 1’ di recupero e con i padroni di casa in vantaggio la prima frazione di gioco.

Secondo tempo - Nella ripresa il Pescara prova subito ad aggredire gli avversari. Riprendono i lanci lunghi dalla distanza per gli undici di Oddo, ma la squadra Calabrese difende a pieno organico.  I ritmi si abbassano ma le ripartenze dei rossoblu mettono in difficoltà la retroguardia degli avversari. Falcinelli prova a tenere palla in zona offensiva, ma le due squadre si fronteggiano a centrocampo. Arriva al 66’ della ripresa, la prima azione da rete del Pescara con Manaj e Benali che in area di rigore non riescono a concludere verso la porta difesa da Cordaz. Al 72’ Pescara in 10 per l’espulsione di Aquilani per somma di ammonizione. Nonostante l’inferiorità numerica il Pescara continua a mantenere il possesso palla. A dieci minuti dal termine, il Crotone resta in 10 per il secondo giallo di Capezzi. In parità numerica gli ospiti trovano il gol del pareggio all’82’ con Campagnaro che di testa sfrutta al meglio l’assist di Crescenzi. Dopo 2’ Zampano commette fallo e regala un calcio di punizione agli undici di Nicola. Sugli sviluppi del calcio di punizione, il Crotone si riporta nuovamente in vantaggio con Ferrari che in mischia manda la palla in fondo alla rete. Protestano gli ospiti per la trattenuta di Ferrari su Pettinari ma il direttore di gara convalida la rete. Nei minuti finali il Pescara prova a spingersi in avanti con Zampano che al 92’ crossa in area un pericoloso traversone, ma Ferrari allontana la sfera dalla propria porta. Arriva dopo 3’ di recupero, la seconda vittoria stagionale per il Crotone di mister Nicola. Una vittoria meritata che consente ai Calabresi di abbandonare l’ultimo posto in classifica.

Crotone - Pescara tabellini

Precedenti - Crotone e Pescara si sono affrontati 18 volte in Serie B e 6 volte in Lega Pro. In 24 sfide i Calabresi hanno ottenuto 10 vittorie - 5 tra le mura amiche -, 9 sconfitte, e 5 pareggi.

Statistiche - Il Crotone ha ottenuto 1 solo punto nelle ultime due sfide casalinghe contro Torino e Sampdoria, dopo aver rischiato la vittoria con i Blucerchiati, e il pareggio con i Granata.

Crotone: Cordaz, Sampirisi, Ceccherini, Ferrari, Martella, Rohden, Capezzi, Barberis, Trotta (61’ Stoian), Palladino (86’ Salzano), Falcinelli (87’ Simy). All. Nicola.

A disposizione: 5 Festa, 95 Cojocaru, 23 Dussenne, 14 Ghaorè 77 Fazzi, 42 Sulijc, 98 Nicoletti, 92 Borello, 9 Nalini.

Pescara: Bizzarri, Zampano, Gyomber, Campagnaro, Crescenzi, Memushaj (65’ Pettinari), Brugman, Verre (53’ Manaj), Benali, Pepe (16’ Aquilani), Caprari. All. Oddo.

A disposizione: 1 Fiorillo, 26 Vitturini, 13 Zuparic, 3 Biraghi, 44 Fornasier, 5 Bruno, 6 Cristante, 30 Muric.

Stadio Ezio Scida - Crotone

Direttore di gara Damato di Barletta

Marcatori: 25’ Palladino (C) 82’ Campagnaro (P) 84’ Ferrari (C)

Ammoniti: Gyomber (P) Aquilani (P) Capezzi (C) Manaj (P) Falcinelli (C) Zampano (P)

Espulsi: Aquilani (P) Capezzi (C)

 

Note: Cordaz respinge rigore a Memushaj al 44’ pt.

 
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Milan-Crotone 2-1

Post n°1195 pubblicato il 04 Dicembre 2016 da massimo.maneggio
 

Trasferta insidiosa per il Crotone nella quindicesima giornata di campionato. Allo stadio San Siro gli undici di Nicola affrontano i rossoneri di Montella. Una sfida che si ripete dopo l’incrocio della scorsa stagione nei sedicesimi di Coppa Italia. In quelle circostanze, i rossoneri ottennero il successo solamente nei tempi supplementari, dopo il risultato di parità al termine dei minuti regolamentari. A distanza di un anno, gli equilibri sul campo appaiono proibitivi per i Calabresi, ma il tecnico Nicola pur consapevole del valore degli avversari, vuole giocarsi i 3 punti: “Sappiamo di incontrare una squadra di qualità, ma la nostra intenzione è quella di andare a San Siro e giocarcela con le nostre armi”.

Primo tempo – Inizia con il possesso palla dei rossoneri la prima frazione di gioco. Dopo 4’ di gioco, Suso lascia partire un tiro-cross dalla sinistra che termina la sua corsa sul fondo. Un minuto dopo Rosi intercetta un passaggio insidioso di Lapadula per Pasalic. Ancora il Milan in avanti con Sosa che calcia sopra la traversa una respinta corta dei Calabresi. Il Crotone si rende pericoloso con Capezzi che lascia partire una conclusione dalla distanza respinta in corner da Donnarumma. Ci prova anche Trotta da fuori area, ma il portiere rossonero blocca la conclusione. Ritmi altissimi nei primi 15’ di gioco con i Calabresi pericolosi nelle ripartenze. Ceccherini al 17’ salva la porta sul tap-in vincente di Lapadula in seguito al cross dalla destra di Suso. I Pitagorici rispondono al 22’ con Stoian che da pochi gol-milan-1-1passi, sbaglia la conclusione nello specchio della porta. In vantaggio il Crotone al 23’ di gioco, con Falcinelli che conclude a rete l’azione dalla vincente dalla destra di Stoian e Rohden. Alla mezz’ora il Milan guadagna tre tiri dalla bandierina, ma la retroguardia dei Calabresi respingono bene le azioni offensive. Al 39’ Donnarumma con una provvidenziale uscita, salva la porta dal possibile gol del raddoppio di Stoian. Pareggio del Milan al 40’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Paletta che prolunga sul secondo palo la conclusione a rete di Pasalic. Termina in parità il primo tempo della partita.

Secondo tempo – Nella ripresa i rossoneri vanno subito vicini al gol con Abate che sulla linea di porta, serve il passaggio per Lapadula, ma l’attaccante toglie il pallone dalla porta. Al 53’ di gioco fallo in area di Crisetig su Lapadula e calcio di rigore per i rossoneri. Dal dischetto Niang si fa parare la conclusione da Cordaz e risultato fermo in parità. Il Milan sembra risentire dall’errore dal dischetto, e il Crotone ne approfitta per guadagnare metri sul campo. Al 67’ di gioco Suso perde un pallone a centrocampo e rilancia l’azione offensiva dei Calabresi, ma un doppio intervento di Donnarumma, respinge la conclusione a rete di Trotta innescata da Capezzi. Riprende il forcing rossonero con i Calabresi pronti a concretizzare le azioni di ripartenza. Al 79’ gli ospiti si spingono in avanti con Sampirisi che crossa in area per Falcinelli, ma l’attaccante non riesce a colpire il pallone. L’ingresso in campo di Honda per Sosa tra le file rossonere, spinge il Milan in avanti. Proprio da un calcio di punizione battuto dalla trequarti da Honda, il Milan passa in vantaggio all’ 86’ con Lapadula che ribatte a rete, la respinta corta della difesa Calabrese, che di fatto, concede un assist ai rossoneri. I Calabresi provano a reagire, ma il Milan controlla la manovra lapadula-milan-crotone-2-1di gioco. Dopo 4’ di recupero termina il match tra Milan e Crotone con la vittoria dei rossoneri. Ancora una volta, il Crotone termina la partita con zero punti nonostante il vantaggio iniziale.

Milan – Crotone tabellini

Precedenti – Milan e Crotone si sono affrontati per la prima volta nella scorsa stagione nei sedicesimi di Coppa Italia. Dopo il risultato di 1 a 1 al termine dei 90’ regolamentari con le reti di Luiz Adriano e Budimir, i rossoneri si sono imposti nei tempi supplementari con le reti di Bonaventura e Niang, portando sul 3 a 1 il risultato finale.

Statistiche – I Calabresi hanno perso 15 punti in situazioni di vantaggio in 15 giornate di campionato.

Milan: Donnarumma, Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio, Pasalic, Locatelli, Sosa (73’ Luiz Adriano), Suso, Lapadula (89’ Kucka), Niang (81’ Honda). All. Montella.

A disposizione: 1 Gabriel, 35 Plizzari, 15 Gomez, 21 Vangioni, 31 Antonelli, 17 Zapata, 16 Poli, 91 Bertolacci.

Crotone: Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella (75’ Sampirisi), Rohden (88’ Simy), Capezzi, Crisetig, Trotta, Falcinelli, Stoian (71’ Palladino). All. Nicola.

A disposizione: 5 Festa, 95 Cojocaru, 21 Cuomo, 23 Dussenne, 77 Fazzi, 18 Barberis, 20 Salzano.

Stadio San Siro – Milano

Direttore di gara Di Bello di Brindisi

Marcatori: 23’ Falcinelli (C) 40’ Pasalic (M) 86’ Lapadula (M)

Ammoniti: Rosi (C) Crisetig (C) Rohden (C) Stoian (C) Locatelli (M) Sosa (M) Kucka (M)

Note: 53’ Cordaz respinge rigore a Niang.

 

A cura di Massimiliano Aquino

 
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Musica contro le mafie al Morelli

Post n°1194 pubblicato il 02 Dicembre 2016 da massimo.maneggio
 
Tag: musica

 
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Premio 'Musica contro le mafie' 7^ Edizione:

annunciati i 10 Finalisti

Le due finali al Teatro Morelli di Cosenza il 16 e 17 Dicembre

 

 

Il Premio “Musica contro le mafie” 7^ Edizione, partito il 5 Settembre, ha i suoi 10 Finalisti!
I voti sono stati espressi dalla "Giuria Facebookiana" (valore 20%), "Giuria Studentesca" (valore 35%) e "Giuria Responsabile" (valore 45%); il rapporto tra questi voti ha dato il risultato finale ed anche quest'anno "Musica contro le mafie ha i suoi 10 Finalisti che passano alle "Fasi Live".
I 10 Artisti si esibiranno al Teatro Morelli di Cosenza all'interno del cartellone della "5 Giorni di Musica contro le mafie":
5 nella finale n°1 (uno) del 16 Dicembre
5 nella finale n°2 (due) del 17 Dicembre
I 10 Finalisti, in ordine di Classifica, sono :
"Chop Chop Band" - Barletta (BA), "Sancto Ianne" - Benevento, "Cicciuzzi" - Gangi (PA), "22esimo Quartiere" – Messina, "Molla" - Bari, "Jimmy Ingrassia" - Roma, "Limone" - Bassano del Grappa (VI), "Mujura" - Roccella Jonica (RC), "Mud" - Sermide (MN), "Musicamanovella" - Pignola (PT).

L'appuntamento ora è per le Finali di Cosenza al Teatro Morelli davanti ad un pubblico di studenti che per la prima volta saranno Giuria delle fasi finali attraverso i loro smartphone, insieme alla giuria "responsabile" in sala.
Presentatori d'eccezione delle finali saranno due rapper di fama nazionale: Kiave e Hyst che condurranno le due finali tra esibizioni ed ospitate; i due Mc saranno anche protagonisti di un cameo musicale.
Le Finali di Cosenza vedranno inoltre la partecipazione di due ospiti: "Maurizio Capone - BungtBangt", uno dei maggiori rappresentanti della Eco-Music e costruttore di strumenti musicali con materiale riciclato, e "Kento" unico rapper ospite alle Targhe Tenco 2016 e con il suo ultimo libro/cd "Resistenza Rap" appena pubblicato.

 

Il coordinamento di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie) Calabria con quello di Cosenza e lo staff dell’associazione “Musica contro le mafie” allestiranno punti informativi e di incontro con il pubblico presente.

 

Il Premio “Musica contro le mafie 7^ Ed." è stato ideato e organizzato dall' Associazione "Musica contro le mafie" e sviluppato e sponsorizzato da MkRecords con il supporto di SIAE, Acep, Unemia, L'Associazione, Banca Etica e Credito Cooperativo sotto l'egida di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), con la partnership di Casa Sanremo, Club Tenco, I-company, Narcomafie, Muzi Kult, MkLive, Gruppo Eventi, Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, e del maestro orafo "Michele Affidato" autore dei premi. La manifestazione rientra tra gli eventi storicizzati, promossi e finanziati dalla Regione Calabria a valere sul fondo cultura 2016.

 

Fb Official Page: http://www.facebook.com/musicacontrolemafieofficial
Per info: onmagpromotion@gmail.com

 

 

 
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