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Hamilton campione del mondo 2018

Post n°1399 pubblicato il 29 Ottobre 2018 da massimo.maneggio
 

LEWIS HAMILTON CAMPIONE DEL MONDO IN MESSICO

Lewis Hamilton è campione del mondo per la quinta volta in carriera. È questo il verdetto del GP del Messico. Hamilton eguaglia i 5 titoli mondiali conquistati da Juan Manuel Fangio (1951, 1954, 1955, 1956, 1957) e mette nel mirino i 7 mondiali vinti dal grande Michael Schumacher (1994, 1995, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004). Il pilota inglese è nuovamente campione del mondo dopo i successi del 2008, 2014, 2015, e 2017. In Messico la Mercedes del pilota inglese disputa il GP più brutto della stagione. Eppure sotto la bandiera a scacchi i riflettori sono tutti per lui. Negli anni avvenire nessuno ricorderà la gara magistrale della Red Bull di Max Verstappen, capace di doppiare per ben due volte, Hulkenberg, Leclerc, Vandoorne, Ericsson, Gasly, Ocon, Hartley, Stroll, Sirotkin, Magnussen, Grosjean. Nel gruppetto dei doppiati anche la Mercedes di Valtteri Bottas (+1 giro). Solamente per poche curve non termina doppiata la Mercedes del campione del mondo Lewis Hamilton, quarto al traguardo e in netta difficoltà sia con le gomme, sia con le prestazioni della Mercedes. Sul podio le due Ferrari di Vettel e Raikkonen protagoniste assolute di un GP disputato all’attacco. Nessuno ricorderà l’annuncio shock di Daniel Ricciardo “ho troppa sfortuna non correrò le ultime due gare” in seguito all’ennesimo ritiro causato dalla rottura del motore Red Bull – otto in stagione – quando era in seconda posizione. Tutto questo mentre il compagno di team Verstappenn conquista una vittoria incredibile. Ma il protagonista è solo uno, Lewis Hamilton. Dopo una prima parte di stagione disputata in difesa contro la supremazia in pista della Ferrari, Hamilton è riuscito a prendere il largo in classifica dopo le quattro vittorie consecutive ottenute a Monza, Singapore, Russia e Giappone. Quattro vittorie alle quali si aggiungono i successi di Baku, Montmelò, Francia, Germania, e Ungheria durante la prima parte di stagione. La Ferrari di Vettel è stata artefice del proprio destino. Le vittorie nei primi due GP di Melbourne e Shakir avevano messo subito le cose in chiaro. La macchina da battere in questa stagione è la rossa di Maranello. Ma è solo un’illusione. Nei momenti decisivi della stagione la Ferarri mette in pista un’errore dietro l’altro. La vittoria di Vettel nel GP di Silversonte (decimo appuntamento stagionale) consente al pilota tedesco di prendere la leadership della classifica con 171 punti contro i 163 di Hamilton. Ma in Germania Vettel è tradito dalla pioggia al 51° giro. Arriva lungo alla curva Sachs e da un possibile +25 si ritrova con uno 0 in classifica, regalando di fatto, la vittoria a Lewis Hamilton. Nel GP di Monza succede tutto alla prima curva. Partito dalla seconda posizione accanto al poleman di gara Kimi Raikkonen, Vettel tenta l’attacco al compagno di team alla prima curva, ma tra le due vetture c’è un contatto che manda in testacoda la Ferrari di Vettel. Raikkonen sfiora la vittoria ma in crisi di gomme è costretto a subire il sorpasso di Hamilton che conquista il quinto successo stagionale. La rimonta di Vettel termina ai margini del podio. Nel GP del Giappone un contatto tra Leclerc e Magnussen alla partenza manda la Safety car in pista per rimuovere i detriti in pista. Alla ripartenza Hamilton guida il gruppo. Vettel tenta l’attacco a Verstappen ma i due si toccano e il pilota tedesco finisce in testacoda. Hamilton vince il GP mentre Vettel non va oltre la sesta posizone. In America sul tracciato di Austin vittoria strepitosa di Kimi Raikkonen. Ma ancora una volta, Vettel è costretto a rimontare dal fondo dopo un contatto con la Red Bull di Ricciardo che manda in testacoda la rossa numero 5. Vettel termina la gara in quarta posizone mentre Hamilton riesce a conquistare il secondo gradino del podio. In Messico la Red Bull di Verstappen ha rimescolato i valori in pista, ma i rimpianti della rossa di Maranello restano davvero tanti. Tra due settimane in pista per il GP del Brasile prima dell’ultimo appuntamento stagionale con il GP di Abu Dhabi.
GP Messico, 4.304km, 71 giri, 305.354km totali.
Griglia di partenza
1 D. Ricciardo (Red Bull) 1’14″759 2 M. Verstappen (Red Bull) 1’14″785, 2 L. Hamilton (Mercedes) 1’14″894 4 S. Vettel (Ferrari) 1’14″970, 5 V. Bottas (Mercedes) 1’15″160 6 K. Raikkonen (Ferrari) 1’15″330, 7 N. Hulkenberg (Renault) 1’15″827 8 C. Sainz (Renault) 1’16″084, 9 C. Leclerc (Sauber Alfa Romeo) 1’16″189 10 M. Ericsson (Sauber Alfa Romeo) 1’16″513, 11 E. Ocon (Power Point Force India) 1’16″844 12 F. Alonso (McLaren) 1’16″871, 13 S. Perez (Power Point Force India) 1’17″167 14 B. Hartley (Toro Rosso) 1’17″184, * 15 P. Gasly (Toro Rosso) no time 16 R. Grosjean (Haas) 1’16″911, 17 S. Vandoorne (McLaren) 1’16″966 18 K. Magnussen (Haas) 1’17″599, 19 L. Stroll (Williams) 1’17″689 20 S. Sirotkin (Williams) 1’17″886.
* Retrocesso in ultima posizione per la sostituzione della power unit.
Ordine d’arrivo
1 M. Verstappen 1h38’28″851, 2 S. Vettel +17″316, 3 K. Raikkonen +49″914, 4 L. Hamilton +1’18″738, 5 V. Bottas +1 giro, 6 N. Hulkenberg +2 giri, 7 C. Leclerc +2 giri, 8 S. Vandoorne +2 giri, 9 M. Ericsson +2 giri, 10 P. Gasly +2 giri, 11 E. Ocon +2 giri, 12 B. Hartley +2 giri, 13 L. Stroll +2 giri, 14 S. Sirotkin +2 giri, 15 K. Magnussen +2 giri, 16 R. Grosjean +2 giri.
Classifica piloti
L. Hamilton 358, S. Vettel 294, K. Raikkonen 236, V. Bottas 227, M. Verstappen 216, D. Ricciardo 146, N. Hulkenberg 69, S. Perez 57, K. Magnussen 53, F. Alonso 50, E. Ocon 49, C. Sainz 45, R. Grosjean 31, P. Gasly 29, C. Leclerc 27, S. Vandoorne 12, M. Ericsson 9, L. Stroll 6, B. Hartley 4, S. Sirotkin 1.
Classifica costruttori
Mercedes 585, Ferrari 530, Red Bull 362, Renault 114, Haas 84, McLaren 62, Racing Point Force India 47, Sauber 36, Toro Rosso 33, Williams 7.
Prossimo appuntamento 12 novembre GP Brasile – Interlagos.

Massimiliano Aquino

 
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Volley Bisignano-Cinquefrondi 0-3

Post n°1398 pubblicato il 28 Ottobre 2018 da massimo.maneggio
 
Tag: volley

--- COMUNICATO STAMPA ---
Volley Bisignano – Cinquefrondi 0-3 (19-25, 19-25, 18-25)
Volley Bisignano: Ferraro, Caputo, Pugliese, Amodio, Iaquinta, Luca, A. Polizzo, Barex, Grosso, Esposito, Cosentino. Allenatore: Amodio
Cinquefrondi: Barreca, Cimino, Fazzari, Laurendi, Melara, Mercurio, Orlando, Pugliatti, Puntorieri, Remo, Santacroce, Spanò, Varamo, Allenatore: Tomasello
Arbitri: Mirko Crucitti - Rosamaria Carvelli
Per il terzo turno di campionato si affrontano Volley Bisignano e Cinquefrondi, entrambe imbattute ma con i reggini che hanno un punto in più rispetto ai cratensi, per quello che si può considerare il big match di Serie C. Squadre che arrivano sul parquet con il morale alto e soprattutto la Volley Bisignano può avere inizialmente un motivo in più per sorridere: è arrivato in tempo, per la gara odierna, il transfert di Mario Esposito, che torna così a indossare i colori biancoblu. Un graditissimo ritorno per uno degli atleti più talentuosi del territorio, che arriva in prestito dalla Tonno Callipo Vibo, a testimonianza anche degli ottimi rapporti tra le due società, con il presidente cratense Lino Amodio che ringrazia per la grande disponibilità mostrata il presidente Pippo Callipo e il direttore sportivo della squadra di Serie A1, Ninni De Nicolò.
Esposito è stato uno dei protagonisti negli ultimi anni, quando ad esempio la Volley Bisignano da neopromossa in Serie C ha sfiorato subito la promozione nel torneo 2013-14, ottenendo l’anno successivo la finale di Coppa Calabria. Senza dubbio, è una garanzia per prestazioni in campo e per la professionalità nel percorso collettivo di crescita, sottolineando inoltre l’impegno dello stesso palleggiatore anche nella formazione delle giovani promesse (che da queste parti abbondano).
Non è l’unica novità: è stato ufficializzato, infatti, anche il tesseramento del classe 2000 Daniele Gallo, per il quale il ds Massimo De Marco ha ringraziato la volley Fagnano nella persona di Luca Vattimo per la disponibilità mostrata. Gallo ha giocato per tre anni in Prima divisione, poi si è alternato con la Serie D. Uno schiacciatore che arriva a Bisignano carico e voglioso di fare bene, sicuramente crescerà nel corso del tempo.
Andando alla gara odierna, pubblico presente per il big match al palazzetto di Collina Castello. Mister Amodio registra i due nuovi acquisti ma l’indisponibilità di De Marco, Tomasello dal canto suo studia l’avversario per cercare di capirne gli eventuali punti deboli. La gara viaggia sul filone di una Volley Bisignano volenterosa e di un Cinquefrondi più incisivo, guardando al computo dei parziali e alla durata del match sicuramente i reggini hanno meritato la vittoria per quanto fatto vedere in campo, con coach Tomasello che accoglie sicuramente con piacere gli applausi dello sportivissimo pubblico di Collina Castello. Dall’altra parte, mister Amodio - soddisfatto per gli ultimi innesti - ha parlato di una Volley Bisignano che potrà solamente migliorare, con una maggiore amalgama di tutto il gruppo da affinare con il lavoro quotidiano e con gli allenamenti. 
 
Ufficio Stampa Volley Bisignano
28-10-2018
 

 
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Raikkonen vince Gp Usa

Post n°1397 pubblicato il 22 Ottobre 2018 da massimo.maneggio
 

Festa rinviata per Lewis Hamilton nel GP degli Stati Uniti. Sul circuito di Austin trionfa la Ferrari di uno strepitoso Kimi Raikkonen che torna al successo dopo 11 anni dall'ultima vittoria con la rossa di Maranello. Il pilota finlandese in Texas è perfetto sia in qualifica che in gara. Dopo aver superato la Mercedes di Lewis Hamilton alla partenza, Raikkonen ha dettato i tempi nelle diverse fasi del GP, respingendo nel finale di gara gli attacchi di Max Verstappen e Lewis Hamilton. La partenza con la gomma più morbida rispetto ai rivali, consente al finlandese di attaccare già alla prima curva e di conquistare la vittoria nel GP - il più bello della stagione -. Con la vittoria in di Austin, Raikkonen conquista la 21esima vittoria in carriera. Un successo che gli consente di staccare Mika Hakkinen - fermo a 20 successi – e di diventare il pilota finlandese più vincente della Formula Uno. Nonostante la vittoria maturata con una prova di forza, in casa Ferrari resta la delusione per l'ennesima occasione persa da Vettel. Un contatto subito dopo la partenza tra Vettel e Ricciardo costringe il tedesco all'ennesima rimointa dalle retrovie. Il pilota tedesco della Ferrari finisce in testacoda dopo il contatto con la Red Bull ed è costretto a risalire dalla tredicesima posizione. La supremazia della Ferrari in pista è registrata dai giri record di Raikkonen e Vettel. Prima Hamilton, poi Verstappen, provano ad insidiare la leadership di Raikkonen, ma il finlandese controlla la gara e taglia per primo il traguardo. La rimonta di Vettel termina in quarta posizone dopo il sorpasso al fotofinish nei confronti di Vallteri Bottas, in crisi con le gomme come il compagno di team. Ricciardo dopo il contatto con Vettel, percorre pochi giri prima che il motore della sua Red Bull lo costringe ad abbandonare la gara. Nel dopo gara i commissari decidono di squalificare la Racing Point Force India di Ocon e la Haas di Magnussen per irregolarità sui consumi delle rispettive monoposto. Termina al primo giro la gara di Fernando Alonso dopo aver danneggiato la sua Mclaren dopo una bagarre alla partenza. Tra una settimana tutti in pista per il GP del Messico. A Lewis Hamilton basterà un settimo posto nei tre GP rimasti per laurearsi campione del mondo per la quinta volta come Juan Manuel fangio. GP Usa, Austin, 5.513km, 56 giri, 308.405km totali. Griglia di partenza 1 L. Hamilton (Mercedes) 1'32"237 2 S. Vettel (Ferrari) 1'32"298 +3 posizioni per non aver rallentato in regime di bandiera rossa, 3 K. Raikkonen (Ferrari) 1'32"307 4 V. Bottas (Mercedes) 1'32"616, 5 D. Ricciardo (Red Bull) 1'33"494 6 E. Ocon (Racing Point Force India) 1'34"145, 7 N. Hulkenberg (Renault) 1'34"215 8 R. Grosjean (Haas) 1'34"250, 9 C. Leclerc (Sauber Alfa Romeo) 1'34"420 10 S. Perez (Racing Point Force India) 1'34"594, 11 C. Sainz (Renault) 1'34"566 12 K. Magnussen (Haas) 1'34"732, *13 P. Gasly (Toro Rosso) no time *14 B. Hartley (Toro Rosso) no time, 15 M. Verstappen (Red Bull) no time 16 F. Alonso (McLaren) 1'35"294, 17 S. Sirotkin (Williams) 1'35"362 18 L. Stroll (Williams) 1'35"480, 19 M. Ericsson (Sauber Alfa Romeo) 1'35"536 20 S. Vandoorne (McLaren) 1'35"735.*Toro Rosso retrocesse in ultima fila per la sostituzione di diverse componenti sulla monoposto.Ordine d'arrivo1 K. Raikkonen 1h34'18"643, 2 M. Verstappen +1"281, 3 L. Hamilton +2"342, 4 S. Vettel +18"222, 5 V. Bottas +24"744, 6 N. Hulkenberg +1'27"210, 7 C. Sainz +1'34"994, 8 E. Ocon +1'29"288, 9 K. Magnussen +1'40"657, 10 S. Perez +1'42"080, 11 B. Hartley +1 giro, 12 M. Ericsson +1 giro, 13 S. Vandoorne +1 giro, 14 P. Gasly +1 giro, 15 S. Sirotkin +1 giro, 16 L. Stroll +2 giri.Classifica pilotiL. Hamilton 346, S. Vettel 276, K. Raikkonen 221, V. Bottas 217, M. Verstappen 191, D. Ricciardo 146, N. Hulkenberg 61, K. Magnussen 55, S. Perez 54, E. Ocon 53, F. Alonso 50, C. Sainz 45, R. Grosjean 31, P. Gasly 28, C. Leclerc 21, S. Vandoorne 8, M. Ericsson 6, L. Stroll 6, B. Hartley 2, S. Sirotkin 1.Classifica costruttoriMercedes 563, Ferrari 497, Red Bull 337, Renault 100, Haas 86, McLaren 58, Racing Point Force India 48, Toro Rosso 36, Sauber 27, Williams 7.Prossimo appuntamento 28 ottobre GP Messico.Massimiliano Aquino

 
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Paola-Volley Bisignano 2-3

Post n°1396 pubblicato il 21 Ottobre 2018 da massimo.maneggio
 
Tag: volley


Comunicato stampa


Giovane, corsara e spumeggiante: aggettivi che descrivono perfettamente la Volley Bisignano vista nel match di Paola del secondo turno del torneo di Serie C. La rimonta effettuata dai cratensi, la seconda stagionale considerando anche il match contro il Rossano, fa capire come questa squadra non è soltanto un agglomerato di belle speranze ma anche un gruppo che non molla mai, inseguendo il risultato anche quando lo stesso sembra perduto. Nel match arbitrato dal duo tutto al femminile composto da Elena Donati e Claudia Durante, i ragazzi ben allenati da coach Renato Amodio hanno portato a casa una gara che sembrava essere già incanalata, dopo il doppio vantaggio del Paola sul 25-21 e 25-17. Ma guai quest’anno a dare per arresa la Volley Bisignano, che ha risalito la china nel terzo parziale dimezzando le distanze sul 25-23. La vittoria del terzo campo, seppur risicata, ha permesso ai bisignanesi di capire fino in fondo dove colpire le debolezze degli avversari, e non a caso la compagine biancoblu ha colpito sul 25-15 e poi ha chiuso con l’ultimo 15-9. Nella giornata dell’esordio del nuovo acquisto Vincenzo Cosentino, due punti che fanno morale ma anche classifica, con la Volley Bisignano che sale a quota cinque, è seconda in classifica ed è imbattuta in questa stagione. Sicuramente soddisfatto il ds della squadra, Massimo De Marco: «Non è stato facile sconfiggere il Paola per come si era messa la gara, nei primi due set eravamo bloccati psicologicamente, sicuramente la vittoria del terzo parziale ci ha dato poi la spinta necessaria per fare nostra la partita. Questo è un gruppo giovane, al quale vanno fatti i complimenti sicuramente, ma devono comunque continuare gli allenamenti con caparbietà per migliorare gli aspetti tattici e tecnici. Voglio citare Vincenzo Cosentino che all’esordio ha fatto già intravedere ottime cose e, nel corso delle settimane, sarà sempre più inserito nei nostri schemi. A Paola abbiamo giocato con pallavolisti che hanno provato ruoli e situazioni, quindi va lodato anche lo spirito di sacrificio. Questa vittoria, guardando l’età media e il percorso di ognuno, è un ulteriore certificato per il nostro settore giovanile, composto da tecnici preparati e con i titoli richiesti, pronti sempre a far crescere i nostri atleti nello sport e nella vita».
Ufficio stampa Volley Bisignano
21-10-2018

 
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Volley Bisignano annuncia Cosentino e Algieri

Post n°1395 pubblicato il 19 Ottobre 2018 da massimo.maneggio
 
Tag: volley

Prima della trasferta di domani a Paola, la Volley Bisignano è fiera di annunciare altri due rinforzi, qui in foto con il presidente Lino Amodio. Di Vincenzo Cosentino classe 1998 sappiamo solo parlarne bene: ha esperienza - nonostante la giovane etá - con il Cosenza in Serie D e C, e torna con la voglia di indossare da banda la maglia della sua cittá. Di Angelo Giuseppe Algieri, classe 2001 proveniente da Acri, siamo rimasti colpiti dalla sua disponibilitá e dall'educazione e - speriamo presto - dai colpi in campo. Soddisfatto il team cratense per la qualitá degli innesti e "Non finisce mica quí'' come ricorda il presidente Lino Amodio.

Ufficio stampa Volley Bisignano 19-10-2018

 
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Italia-Cina 3-2

Post n°1394 pubblicato il 19 Ottobre 2018 da massimo.maneggio

VOLLEYNEWS.IT Di Redazione

È finale!!!! La Nazionale femminile torna a giocarsi il primo posto in un Mondiale dopo sedici anni, da quel 2002, quando le azzurre a Berlino vinsero la medaglia d’oro in finale. L’Italia batte in semifinale le campionesse olimpiche della Cina e domani affronterà la Serbia. Una vittoria meritata per quello fatto vedere fino ad oggi dalle azzurre, che si sono costruite strada facendo questo bel risultato. Un successo frutto del gioco di squadra anche se Egonu, come sempre, è stata la “mattatrice” del match con 45 punti (39 attacchi, 1 muro e 5 ace). Un applauso a tutte le azzurre perché la pallavolo è un gioco di squadra e se non funziona il team un singolo poco può contro gli avversari, specialmente contro una compagine come la Cina. Domani le ragazze di Mazzanti in campo alle 12.40 (con diretta su Rai2) per la finale con la Serbia. Starting Six Italia: Malinov, Chirichella (C), Danesi, Bosetti, Sylla, Egonu, De Gennaro (L). Starting Six Cina: Yuan, Zhu (C), Gong, Zhang, Ding, Yan, Wang (L). 1° SET: Le ragazze “terribili” approcciano bene il match, con la grinta giusta e lo sguardo giusto. Le azzurre infatti si portano subito avanti sul +3 al primo time out tecnico con Egonu e grazie ad una buona correlazione muro – difesa. Al rientro in campo sono ancora Chirichella e compagne a tenere in mano le redini del gioco incrementando il vantaggio sul 16-11 alla seconda sospensione. Lang Ping cerca di mescolare le carte in tavola ma un’Italia attenta a muro, precisa in attacco e ficcante al servizio, non da spazio alle cinesi che alzano bandiera bianca e si arrendono 25-18, sotto i colpi azzurri. 2° SET: Avvio equilibrato invece in questo secondo parziale con la Cina che però ha un piglio diverso. È la campionessa Zhu a prendere per mano la propria squadra come una vera leader e portarla avanti di una lunghezza al primo time out tecnico e ad incrementare il divario sul 14-16. La nazionale tricolore ci prova a riportarsi sotto e a rimanere attaccata al set, ma le orientali sono brave a non mollare la presa e a continuare a macinare il proprio gioco. Sul finale Lang Ping getta nella mischia Hu in battuta e la giocatrice neoentrata non delude le sue aspettative piazzando due ace e chiudendo il game sul 21-25. 3° SET: Partenza decisamente sottotono e molto contratta per le ragazze di Mazzanti che sembrano aver subito il colpo del set precedente. La Cina, al contrario, approfitta dei troppi errori e delle troppe distrazioni avversarie per portarsi sul 6-8 al primo time out tecnico con un’ottima Yuan. La sospensione sembra aver giovato alle azzurre che con un contro break di 5-0, complici a onor del vero anche degli errori cinesi, si portano sul 16-11 con Sylla. Ora nella metà campo italiano funziona tutto, con Bosetti e De Gennaro che difendono l’impossibile ed le attaccanti non “sprecano” le giocate di Malinov. A regalare all’Italia il primo set point è proprio lei, il punto di riferimento azzurro, Paola Egonu che piazza un ace di tutto braccio (24-17) e poco dopo replica il proprio servizio regalando così il 25-17 e il vantaggio per 2-1 nel computo dei parziali. 4° SET: Inizio fotocopia del set precedente con le cinesi avanti nel punteggio e con l’atteggiamento di chi vuole riaprire la partita. L’Italia torna a faticare sia in difesa che al servizio trovandosi sotto 6-8. Al rientro sul taraflex è Bosetti a riportare la perfetta parità sul 13-13 con un grande muro su Gong con Lang Ping che prontamente interrompe il gioco. Sospensione che spegne la luce in casa Italia che subisce il gioco avversario (13-16), mentre Zhu e compagne ne approfittano per ingranare la marcia. Altro cambio di passo per le ragazze di Mazzanti che grazie al fondamentale del muro, prima con Danesi e poi con la capitana Chirichella, si portano sul 21-19. Danesi dai 9metri fa male e piazza il punto del 22-19 con il set e la partita che sembra saldamente in mano alle italiane, ma dall’altra parte della rete la Cina si ricorda di essere campione olimpico in carica e con Zhu e Gong riagguantano il punteggio sul 23-23. C’è da soffrire, un finale al cardiopalma. Punto su punto, si va ai vantaggi. Dopo due match point Italia è la Cina con Zhu a chiudere la contesa sul 29-31 e a portare il match al tie break. 5° SET: Si ricomincia ancora punto su punto con entrambe le formazioni che difendono l’impossibile con la voglia di non far cadere un pallone. Al cambio campo è l’Italia avanti di un punto (8-7) con una bella veloce di Danesi. È ancora lei, la centrale bresciana a tenere a galla le azzurre con una veloce lunga sul 10-9 dopo un errore di Egonu. Difficile fare un pronostico a questo punto entrambe le formazioni si prendono a martellate con Zhu ed Egonu a chi attacca più forte. L’Italia spreca due match point con la Cina che si porta sul 14-14. Alla fine a spuntarla e a volare in finale è l’Italia sul 17-15 con Egonu che domani giocherà per l’oro!

Italia – Cina 3-2 (25-18, 21-25, 25-17, 29-31, 17-15)

 
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Salumi calabresi da analizzare

Post n°1393 pubblicato il 19 Ottobre 2018 da massimo.maneggio

Comunicato stampa  - Invito

Salumi di Calabria buoni? Si, forse, ma possono migliorare

 

Sarà dedicata tutta ai salumi di Calabria la giornata di studio organizzata dall’ONAS (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Salumi) con la partecipazione dell’ARSAC e del Dipartimento di Ingegneria DIMEG, che si terrà nell’Aula 43B dell’Università della Calabria, a partire dalle ore 9.00 di sabato 20 ottobre 2018.

Tema della giornata sarà “Tecniche e metodi per il miglioramento della qualità dei salumi”.

Da due anni è operativo in Calabria un gruppo ONAS che ha portato all’acquisizione della qualifica di Maestri Assaggiatori per una ventina di appassionati e tecnici del settore.

L’esigenza di approfondire il tema della qualità dei salumi calabresi e del miglioramento delle tecniche di produzione nasce dalla constatazione che non tutte le produzioni calabresi sono all’altezza della loro fama.

Spesso, i difetti sono dovuti alla non conoscenza dei processi chimico-fisici che portano a realizzare salumi di alta qualità.

Gli approfondimenti servono appunto a fornire una sorta di guida a chi dalla bottega di macelleria vuole passare all’arte salumiera.

Insomma, non basta tritare carne suina e insaccarla per fare salumi di pregio: muffe, fermenti, starter, asciugatura, stufatura e stagionatura sono solo alcuni dei passaggi e delle tecniche che interagiscono e che sono necessari, se ben controllati, al miglioramento della qualità delle produzioni.

Gli interventi, coordinati dal prof. Giovanni Mirabelli del DIMEG, sono stati assegnati a esperti di riconosciuta fama: la dott.ssa Bianca Piovano, presidente nazionale dell’ONAS; il veterinario Andrea Scalercio; la biologa ed esperta di sicurezza alimentare, Stefania Oliverio; il dott. Antonio Pettinato; i professori Antonello di Palma e Salvatore Germinara

inviato da Michele Varcasia

 
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Presentato il sito www.cantieriperoccupazione.com

Post n°1392 pubblicato il 16 Ottobre 2018 da massimo.maneggio

Comunicato stampa

 

Come Amministrazione Comunale e come Assessore alle Attività produttive, possiamo dirci senza dubbio soddisfatti dei Piani Locali del Lavoro, divenuti in poco tempo un punto di riferimento affidabile e coerente per le esigenze del territorio, come nel caso del nostro “Cantieri per l’occupazione”. Come già dichiarato dall’Assessore al Lavoro della Regione Calabria, Angela Robbe, il PLL rappresenta una “best practice”, ovvero un modello da utilizzare per guardare al lavoro e alle politiche attive come strumento di superamento positivo delle politiche passive. Nei PLL sono coinvolti 347 enti comunali, organizzati in 14 partenariati (ovvero, unioni di Comuni), ricoprendo il 90% del territorio regionale, oltre a numerose reti di imprese, filiere produttive e associazioni di categoria, al fine di elaborare connessioni strutturate e collaborazioni a lungo termine tra il sistema operativo pubblico, il sistema produttivo privato e le nuove aziende. Non a caso, la Calabria è tra le regioni scelte dal MISE per rappresentare l’Italia al premio “European Enterprise Promotion Awards 2018”, ovvero al premio europeo per la promozione d’impresa. Un risultato che sentiamo in parte anche nostro, grazie alla capacità ricettiva della Regione Calabria, con la quale abbiamo instaurato un ottimo rapporto, fatto di proposte e partecipazione attiva, per come avverrà anche nella terza fase del PLL che partirà a breve, analizzata in un convegno svolto due settimane fa nella sede lametina di UnionCamere.

Il nostro obiettivo è stato ampiamente raggiunto, con una struttura che ha ampiamente dimostrato di saper innestare le fasi successive, attraverso la qualità e la capacità dei collaboratori di rendere sempre più produttivo il lavoro sinergico. Abbiamo così effettuato una prima proposta di marchio territoriale, che possa dare una maggiore visibilità e identificazione al territorio del partenariato, nonché siamo stati i primi a credere e ad investire nel percorso d’itinerario del “Cammino dei Frati Santi” che lega le città di Acri e Bisignano.

Tutto ciò non era possibile senza l’ottimo contributo dei dipendenti comunali, dei tutor e dei beneficiari del progetto, che hanno lavorato alacremente.

A tal proposito, siamo ben felici di annunciare il sito www.cantieriperoccupazione.com che accoglie il meglio di quanto fatto in queste prime fasi del PLL, con la promozione dei territori del partenariato, delle aziende che hanno collaborato, nonché uno spazio per gli itinerari e le nostre iniziative.

Siamo ben felici di poter proseguire questo percorso con la Regione Calabria, che con il settore guidato dal dott. Cosimo Cuomo ha proposto un “modello PLL” utile a gratificare gli sforzi fatti, permettendo di programmare con fiducia uno sviluppo futuro alla base della promozione territoriale.

 

Graziano Fusaro

Ass. Attività Produttive

Città di Bisignano

 

 

 

 
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Volley Bisignano - Roccella 3-1

Post n°1391 pubblicato il 14 Ottobre 2018 da massimo.maneggio
 
Tag: volley

--- COMUNICATO STAMPA ---

Volley Bisignano – Roccella 3-1 
(22-25, 25-23, 25-21, 25-21)
Volley Bisignano: Ferraro, Caputo, Pugliese, Amodio, Iaquinta, Luca, A. Polizzo, Barex, De Marco, Grosso, Castrovillari, Fusaro, J. Polizzo. Allenatore: Amodio
Roccella: Adornato, Caricati, Carrozza, Doria, Gerardi, Gugliotta, Meleca, Minutoli, Monteleone, Pelle, Pistarà, Santacroce. Allenatore: Carrozza
Arbitro: Rizzica da Reggio Calabria

Prima gara di campionato a Collina Castello, con la Serie C che torna insieme alla vittoria casalinga per la Volley Bisignano, vittoriosa sul Roccella per 3-1. Differenze di età vistose in campo tra una “tenera” Volley Bisignano e una più matura Roccella, con due squadre che hanno dato vita a una gara equilibrata. Prima del match doveroso minuto di silenzio per le vittime di Lamezia, cui aggiungiamo senza dubbio il ricordo del compianto professore Mario Guido, che per anni ha seguito le gesta della Volley Bisignano. A lui e alla sua famiglia dedichiamo maggiormente questa nostra vittoria.Nel primo set è il Roccella a essere maggiormente più lucido, sfruttando la maggior esperienza che permette ai reggini di fare punti proprio nei migliori momenti dei cratensi, chiudendo così il parziale iniziale sul 25-22. Cambio campo e cambio di passo dei padroni di casa, che vogliono subito il riscatto. Va avanti il Bisignano di tre punti, viene raggiunto, poi vi è un calo vistoso che permette al Roccella di accelerare. Sliding doors come nella gara di Coppa Calabria a Rossano: nel momento in cui gli avversari possono chiudere praticamente la contesa, la Volley Bisignano rialza la testa e reagisce, pareggiando il set per 25-23. Il terzo set dura a lungo… ma non per meriti prettamente sportivi. Semi blackout a Collina Castello e pausa forzata per i pallavolisti in campo, può capitare. Alla ripresa dei giochi, mister Amodio dona una chance al giovanissimo Davide Fusaro, classe 2004 che esordisce nel campionato di Serie C, un altro (l’ennesimo) talento proveniente dal settore giovanile. Rientra poi in campo Caputo – nonostante il dolore al ginocchio – e la Volley Bisignano trova la quadra vincendo il set per 25-21. Al quarto set, prima un inizio a rilento poi un gioco in crescendo, che porta al 25-21 e ai tre punti finali, meritatissimi e applauditissimi da un pubblico spettacolare che già nella prima partita interna ha affollato il palazzetto di Collina Castello.Per il Bisignano aumentano i progressi, i giovani credono maggiormente nelle proprie potenzialità e vincere nuovamente in rimonta fa capire come questa squadra, seppur giovane, non molla e cerca sempre di fare sua la partita. Un fattore di non poco conto.
Ufficio Stampa Volley Bisignano .14-10-2018

 
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Volley Bisignano accoglie prof Traversa

Post n°1390 pubblicato il 08 Ottobre 2018 da massimo.maneggio
 
Tag: volley

Un nuovo ingresso nella Volley Bisignano: dopo il ritorno del prof Antonello Cosentino che ha riscosso consensi in cittá e tra gli addetti ai lavori, ora abbracciamo l'ingresso del prof Agostino Traversa. Docente di attività motorie, laureato Isef, si occuperà dei centri Cas 1 di Bisignano, sostituendo nei quadri tecnici Pierfrancesco Balestrieri. Quest'ultimo, impossibilitato da impegni lavorativi a proseguire nello staff tecnico,  va ringraziato per il grande lavoro svolto negli anni e rimarrá come pallavolista della squadra che domenica inizierá la Serie C. Il prof Traversa, dunque, è un giovane professore che sicuramente fará bene, promuovendo e valorizzando cosí i bambini che entreranno a contatto con quello sport magico come il nostro. Traversa si è già detto entusiasta di entrare nel mondo Volley Bisignano: "Sono onorato di far parte della famiglia Volley Bisignano e ringrazio la società per la fiducia riposta nei miei confronti nell'affidarmi il progetto di attività motoria. 
Sono fermamente convinto che la motricità riveste un ruolo fondamentale nella crescita emotiva, fisica e sociale di ogni individuo. Un buon grado di sviluppo motorio non solo è importante di per sè, ma risulta essere determinante anche per la costruzione di una propria personalità, per l'autostima, per la sicurezza nello svolgere determinate azioni, sia che esse siano complesse o semplici. Metterò tutto me stesso affinché ai bambini sia data la possibilità di esprimersi a livello motorio al meglio delle proprie capacità all'insegna del divertimento in un contesto ludico".

u.s. Volley Bisignano 8-10-2018

 
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