M A S M A N

SANT’UMILE – LUZZESE 0-0

SANT’UMILE: Perrone 6.5, Mirabelli 6 (dal 1’ st Martire 6), Cimino 6,  Paciola 6.5, Miceli 6, F.De Rose 6, Falco 6.5 (dal 3’ st Munno 6), Esposito 7,  Apicella 5 (dal 11’ st Forte 6), Bruno 6.5, Arcidiacono 5.5 In panchina: Viola, Catanzariti, Volpentesta, Chiappetta. Allenatore: D’Acri 6.

LUZZESE: Gardi 6.5, Reda 6, Cangiano 5.5, Ferraro 6 (39’ st Borchetta sv), Martino 6.5, Tignanelli 6, M. De Rose 6.5 (dal 29’ st Cosenza 6), Sestito 6, Ricchio 6.5, De Giovanni 7 (dal 34’ st Leone sv), Pellicori 6. In panchina: Marchese, Falbo, Aiello, Carolei. Allenatore: A. Germano 6.5

ARBITRO: Simone di Catanzaro 6 (Frangipane ed Esposito di Catanzaro)

NOTE: Angoli: 3-3 Recupero: 2’ pt e 1’ st. Spettatori 200 circa, di cui 50 ospiti.

Giusto il pari tra il Sant’Umile e la Luzzese che raggiungono entrambe gli obiettivi finali, con i locali che accedono ai play-off e gli ospiti agguantano una meritata salvezza. Il derby della Valle Crati consente alle due squadre di raggiungere il traguardo, in una gara che di certo non sarà consegnata agli annali del calcio, complice anche il primo caldo della stagione. Allo schieramento offensivo della Luzzese, con il tridente Ricchio-De Giovanni-Pellicori, risponde il Sant’Umile che rispolvera Arcidiacono, affiancato da Apicella, con il fantasista Chiappetta in panchina. L’inizio è di marca luzzese che gioca senza fretta e riesce con rapide verticalizzazioni a portarsi nei pressi di Perrone. Da due corner i primi pericoli per la difesa di casa: al 13’ De Giovanni di testa sciupa a lato, mentre due minuti dopo Martino, tenuto clamorosamente in linea, tira alto ad un metro dalla porta. La squadra di Germano accumula metri e trova in De Giovanni, ancora una volta, il leader che si carica la squadra sulle spalle. Il numero 10 impegna per due volte Perrone, prima con un tiro dalla distanza e dopo un minuto, al 23’, con una punizione a giro che il portiere di casa respinge alla Garella. Il Sant’Umile esce timidamente alla distanza e Cimino al 30’ tenta il “tiro della domenica” provandoci da sinistra: buona la potenza, ma pessima la mira. Ma negli ultimi minuti del primo tempo la gara s’infiamma. Al 41’ la grande occasione del Sant’Umile con Esposito, il migliore in campo dei suoi, che lancia Apicella sul filo del fuorigioco. Il bomber tira di controbalzo ma è superba la replica del giovane Gardi che tocca sul palo, e il pallone si perde successivamente sul fondo. Dopo tre minuti a superarsi è Perrone su un’altra punizione magistrale di De Giovanni. Nella ripresa le squadre più che alla partita si concentrano sui risultati dagli altri cambi. La girandola di sostituzione porta ad un nulla di fatto e l’unica occasione capita sui piedi di Arcidiacono, che, imbeccato da Apicella, sfiora il palo con un diagonale da sinistra. Il fischio finale è una liberazione per entrambe le squadre. Festa grande in casa Luzzese, che con una rimonta entusiasmante ha mantenuto la categoria. Per il presidente Lirangi: "Bisognerà partire dall’ottimo girone di ritorno per credere il prossimo nella vittoria del campionato. Acquisteremo 5-6 giocatori di spessore da affiancare a gruppo solido, e alla guida tecnica è confermato Antonio Germano, che in ogni gara ha caricato a mille la squadra".

Massimo Maneggio

Calabria Ora

27 - 04 - 2009