Creato da: massimo.maneggio il 21/11/2008
spazio autonomo di un giornalista senza sponsor...
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2023 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

Ultime visite al Blog

apungi1950cassetta2prefazione09karen_71massimo.maneggioio_chi_sonoMiele.Speziato0acer.250marabertowsurfinia60bryseide2010moon_IBlogger2023marinovincenzo1958
 

Ultimi commenti

Ci sono momenti in cui il volontariato è quasi...
Inviato da: OsservatoreSaggio
il 15/12/2021 alle 10:04
 
Anche se ovviamente tifo Ferrari, onore al merito, il...
Inviato da: Mr.Loto
il 16/11/2020 alle 11:05
 
Molti hanno trovato l'amore online. Invece io ho...
Inviato da: cassetta2
il 25/12/2019 alle 16:56
 
very nice
Inviato da: brand118
il 18/09/2019 alle 10:14
 
tnx
Inviato da: nihad118
il 18/09/2019 alle 10:11
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

I miei link preferiti

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Messaggi di Maggio 2023

 

Autonomia Differenziata, che boom per la Calabria

Post n°1619 pubblicato il 25 Maggio 2023 da massimo.maneggio

Comunicato Stampa CDC

Raccolte circa 106mila firme per la Proposta di Legge di legge popolare contro l'autonomia differenziata: immensa la risposta dei calabresi

Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale della Calabria comunica che l’ambizioso traguardo per presentare in Parlamento la legge di iniziativa popolare contro l'autonomia differenziata e per garantire Uguali Diritti da Nord a Sud, è stato raggiunto ed ampiamente superato. Grazie ai nuovi regolamenti parlamentari la LIP sarà obbligatoriamente calendarizzata e discussa in Senato. Sono state infatti raccolte 105.937 sottoscrizioni, più del doppio della soglia necessaria (50mila) e i residenti calabresi ad aver sottoscritto la proposta sono quasi 8.400, la Calabria e la provincia di Cosenza sono tra i primi posti per sottoscrizioni in rapporto alla popolazione. Dunque il CDC Calabria ringrazia molto calorosamente tutti i calabresi che hanno elargito il loro prezioso e fragoroso consenso all'iniziativa e si impegna a una serratissima mobilitazione per valorizzare al massimo il peso di tale risultato. Nel frattempo, i tecnici del Senato hanno stroncato il contenuto del Ddl Calderoli, ovvero la legge quadro che dovrebbe regolare le concessioni di maggiori autonomie nelle materie richieste da determinate Regioni, tra cui Sanità, Istruzione, Lavoro, Mobilità, Energia, in quanto aumenterebbe le diseguaglianze tra i cittadini. In particolare, consentirà ad alcune regioni l'autonomia su queste materie senza alcun monitoraggio da parte del Parlamento, senza il rispetto dei criteri dell'interesse nazionale e senza l'obbligo di dichiarare le dovute motivazioni di tali istanze. Con il trasferimento delle funzioni richieste dallo Stato alle Regioni, maggiori risorse finanziarie saranno drenate verso le Regioni economicamente più forti, favorite dalla spesa storica, e sempre minori finanziamenti alle Regioni del Sud, con conseguente aumento dei divari tra Nord e Sud, come anche denunciato dalla SVIMEZ, che diventeranno definitivamente irriducibili. Se il Ddl Calderoli sarà legge, il principio di perseguire costituzionalmente lo sviluppo del Meridione e delle Isole propugnato dai nostri padri costituenti sarà definitivamente seppellito e si concretizzerà una vera e propria legittimazione istituzionale delle diseguaglianze tra i cittadini nel godimento dei servizi e dei diritti essenziali. Noi sappiamo che in realtà una crescita armonica di tutte le regioni del Paese sia la formula giusta per pensare al futuro del nostro Paese e di tutti i cittadini. La nostra legge di iniziativa popolare metterà in sicurezza i diritti dei cittadini a prescindere dalla loro residenza e le iniziative di raccolta sviluppate sul territorio regionale in questi mesi di campagna hanno contribuito inoltre ad informare in maniera chiara i cittadini calabresi di questo progetto di frammentazione del Paese che altrimenti sarebbe stato portato avanti nel più assoluto oscurantismo, e in seguito saranno organizzate varie mobilitazioni per sostenere il consenso all'approvazione della nostra legge d'iniziativa popolare per uguali diritti da nord a sud. Al termine di questa prima fase, il CDC Calabria ringrazia i sindaci, i consiglieri comunali, i docenti universitari e scolastici, i singoli attivisti e tutti i soggetti che hanno messo a disposizione il loro operato per campagna della raccolta delle firme: AMPA venticinqueaprile, ANPI Calabria, ARCI Calabria, Biblioteca delle Donne Bruzie, Fiom - Flc e Spi della CGIL Calabria, Comitato Trebisacce, Città Futura (Casali del Manco) Cosenza Cresce Insieme, Cosenza In Comune, CSV Area Vasta, ass. Donne e Diritti, ass. G. Dossetti (Cosenza), Etika Laboratorio di Idee, ass. Futura (Belvedere), L'Italia del Meridione, Lamezia Bene Comune, Fondazione R. Lanzino, i circoli Movimento 5 Stelle di Amantea, Luzzi e Paola, mov. "Orizzonte", mov. 14 Luglio (Nicotera), Partito Comunista Calabria, Partito della Rifondazione Comunista Calabria, i circoli Partito Democratico di Amantea, Belvedere, Crotone, Dipignano, Longobucco, Paola, Paterno Calabro, Rovito e Zumpano, Primavera della Calabria, Progetto Meridiano, ass. Prometeo88, ass. Sguardi Ecologici, Sinistra Italiana Calabria, Tesoro Calabria, circ. T. Cornelio (Rovito), UIL Scuola Calabria, Un'Altra Italia, Unità Popolare (Amendolara),  Unione Popolare del Pollino, ass. ViboResistenti, WWF Calabria Citra. A breve, nuove informazioni sul prosieguo della campagna.

 

24/05/2023

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Gerardo Sacco, una chiave per sempre

Post n°1618 pubblicato il 03 Maggio 2023 da massimo.maneggio

Comunicato stampa


Ci sono giorni che passano lenti e schivinella vita di una comunità e altri, al contrario, destinati a rimanereindelebili nell’anima, nella storia e nella tradizione di un popolo. In unaChiesa gremitissima e ricolma dell’emozione di tutti i fedeli presenti, si èsvolto il 2 maggio a S. Sofia d’Epiro la cerimonia di consegna della “Chiavedella Città” realizzata del noto Maestro Orafo Gerardo Sacco in onore al SantoPatrono della comunità arbëreshë, S. Atanasio il Grande.

 

Al termine della Divina Liturgia celebratadal Vescovo di Lungro Mons. Donato Oliverio l’opera è stata presentata econsegnata dal Maestro Sacco alla comunità per essere apposta successivamentenelle mani del Santo Patrono quale atto di affidamento della città alla Suaprotezione.

 

Allacerimonia hanno preso parte numerose autorità civili e militari, tra cui il Prefettodi Cosenza Sua Ecc.za Vittoria Ciaramella, il Presidente della Provincia diCosenza Dott.ssa Rosaria Succurro, l Vice Presidente del Consiglio Regionaledella Regione Calabria On. Pierluigi Caputo, il Comandante dell’Arma deiCarabinieri della Compagnia di San Marco Argentano oltre che numerosi Sindacidei paesi limitrofi e delle comunità arbëreshë della provincia di Cosenza. 

Paroledi sentito ringraziamento nei confronti del Maestro Sacco sono giunte, inprimis, dal Vescovo durante la sua omelia.

Successivamenteil Sindaco Daniele Atanasio Sisca ha espresso immensa gratitudine a nomedell’intera cittadinanza per la realizzazione dell’opera. Il Sindaco hadefinito il Maestro Sacco “icona della nostra terra di Calabria, esempio dieccellenza e di operosità. Una figura che ha contributo fortemente a portare inalto il nome della Calabria ed anche delle comunità arbëreshë che ha saputomagistralmente rappresentare con la sua arte famosa in Italia e nel mondo”.Il Sindaco, inoltre, ha definito la realizzazione dell’opera “un gesto forteche conferma, ancora una volta, la sua instancabile volontà di spendersi per ilnostro territorio, per le nostre comunità, per la nostra regione”.

Unlungo applauso ha bloccato poi l’intervento del Sindaco quando ha annunciatol’avvio delle procedure per il conferimento al Maestro Sacco della cittadinanzaonoraria sofiota.

Aprendere la parola è stato poi il Maestro Sacco che ha espresso apprezzamentiper l’accoglienza e i valori che riesce a conservare la comunità di S. Sofiad’Epiro facendo riferimento, in particolare, alla forte partecipazionesoprattutto dei giovani, alle celebrazioni della festa patronale. 

Ilsegretario comunale Avv. Francesco Mazzitelli ha dato poi lettura di un verbaleche decreta l’acquisizione ufficiale dell’opera e disciplina le modalità diconservazione e la cerimonia di consegna nelle mani del Santo Patrono che sisvolgerà ogni anno il 2 maggio in P.zza S. Atanasio il Grande.  

Enell’insieme variegato delle voci che, in questo giorno, La stringono d’assediocon le loro lodi – si legge nel verbale - la Comunità di Santa Sofiad’Epiro esprime profonda ed infinita gratitudine al Maestro Orafo Gerardo Saccoper aver impreziosito, con la sua arte, l’effige e lo spirito che hannocostituito e costituiscono l’impianto e l’architrave della fede nel nostroSanto Patrono”.

Aconclusione della cerimonia, il momento solenne della firma del verbale daparte del Sindaco, del Vescovo, del Parroco, del Maestro Sacco e per autenticadel Segretario comunale.

Unmomento storico, quello svoltosi oggi, un atto mirabilissimo di amore e difede, che testimonia l’immensa devozione del popolo sofiota verso il suo SantoPatrono. 

 

 


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963