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AI DRAGHI DELLE NOSTRE PAURE

Forse un giorno ci accadra’
di trovare bizzarro
tutto cio’ che sembra ovvio,
di gettare fiammiferi e benzina
nel nostro assonnato caminetto sensato,
di guardare con sospetto
la nostra pesante coperta da ammalato,
Forse un giorno grideremo
per non ripiombare
nella nostra stantia poltrona,

e usciremo a baciare leggeri
le ali coriacee dei nostri draghi.

LUCE D'OGNI DOVE

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SCHIUMERA' VITA »

Le Nonne siedono ancora sopra alle Città.

Post n°222 pubblicato il 29 Gennaio 2009 da TeatroTerra

Giocavo, solo, nel cortile di casa.

Avevo una bici, e il nostro VentoVittoria.

Dal poggiolo-formicaio, lei mi chiamava.

Gettando, uno alla volta, i suoi pezzi di pane.

Che, mai e poi mai, avrei voluto trovare.

Per sentirla,
ancora una volta,

cantare.

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Un blog di: TeatroTerra
Data di creazione: 20/09/2006

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MISTICA&SENSUALE

In una qualche unione
mistica e sensuale,
in un qualche incontro
ardente ed alchemico,
in un qualche
cielo
azzurro
di arancio pieno,

i nostri morsi entreranno
in eterne tavole imbandite

per scegliere
sciogliendo
veli.