L'altra faccia ....

Il papa la bocca se l' è tappata da solo con le molteplici esternazioni "infelici" e la indebita attività politica fatta DA SEMPRE con il paravento della fede... BASTA , LIBERA CHIESA IN LIBERO STATO E VICEVERSA, per m,e se vuole andare alla spaienza vada pure ma rispetti il suo ruolo di PAPA e la smetta di tritarci i maroni con le prediche e la SUA personale morale cattolica

Leggo tante riverenze, ossequi e altro (poco edificabile per un Uomo) nei confronti del Papa che mi hanno fatto ripensare al perché del rifiuto a farlo parlare e il nesso con quello che SS disse in ordine al processo (si fa per dire) di Galilei.Il 15 marzo 1990, a Parma, rilanciò facendola propria una intollerabile affermazione di Feyerabend: "Il processo della Chiesa contro Galileo fu ragionevole e giusto"". Nemmeno un parola benevola per un vecchio cieco costretto pena il rogo ad abiurare in Duomo il 22/6/1633. L'abiuira è la cosa più ignobile, offensive e inumana che ci possa essere anche perchè fu letta dallo stesso in ginocchio davanti ad un consesso di cardinali. Poi condannato a morte e la condanna fu tramutata in ergastolo ad Arcetri dove morì.Ma nessuno, in questi giorni ha accennato a questi fatti terribili, anche perché ormai è innegabile che Galilei avesse ragione sulla rotazione della terra, (principio di inerzia, legge della caduta dei gravi), sulle macchie solari e tanto,tanto altro. Accusato di voler sovvertire la filosofia naturale aristotelica Galileo venne condannato come eretico dalla Chiesa Cattolica. Giovanni Paolo II chiederà ufficialmente scusa per l'errore della Chiesa. Infatti nel 1992, oltre tre secoli dopo la pronuncia della condanna, una nuova istruttoria ordinata da papa Giovanni Paolo II si risolse favorevolmente a Galileo. Ratzinger poteva ricordarlo.Forse non ha condiviso.