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Il vecchio che avanza

Berlusconi va da Bush, il miliardario alcolizzato che in America ormai rappresenta il passato, e lo abbraccia, sdilinquendosi in una mimica ridicola per quanto è inutilmente servile. Poi annuncia che darà sostegno al settore dell'auto. Cioè, se non fossero bastati gli aiuti vergognosi che ha ricevuto la fiat in passato (e grazie ai quali ha potuto campare continuando a produrre macchine concettualmente vecchie), li si vogliono riproporre ora, in un momento in cui si tagliano fondi all'istruzione, alla sanità, alla giustizia, alla tanto decantata sicurezza e ordine pubblico. Ma come, dico io, volete toglierci uno dei pochi vantaggi che offre una crisi economica? cioè depressione della produzione industriale e quindi meno prodotti inutili e inquinanti che domani finiranno in discarica? Certo, mi si potrebbe rispondere che una macchina nuova inquina meno di una vecchia per cui dalla rottamazione di quella vecchia l'ambiente ci guadagna. Non ne sarei così sicuro: la produzione di un'auto nuova ha comunque un impatto ambientale e poi spesso l'auto che si rottama è già catalizzata e magari a gas, per cui l'inquinamento che produrrebbe tenendola in vita sarebbe comunque paragonabile a quella nuova. Il fatto è che se hai l'auto nuova sei "fico" e ti senti ricco, anche se magari non hai i soldi per comprare i pomodori e tuo figlio va in una scuola disastrata. Questo è un modo vecchio di concepire la modernità, mentalmente Berlusconi è rimasto agli anni '80, mentre per quanto riguarda lo stato sociale sta trascinando il nostro paese in pieni anni '50.