Creato da rainal4 il 16/06/2008

Mediasetfree

Il sito degli italiani che non guardano Mediaset

 

 

« Una precisazione sul cas...Caso Englaro: cosa ne pe... »

Ed Eluana prese il fucile

Post n°304 pubblicato il 12 Febbraio 2009 da rainal4

Chissà se qualcuno si ricorda di quel vecchio film antimilitarista che parla di un giovane soldato rimasto immobile in un letto d'ospedale, senza braccia gambe, senza poter sentire nè vedere. Il film era contro la guerra, ma anche contro l'ottimismo ottuso dei medici che usavano per interessi propri la condizione terribile del giovane. Il film si chiamava "E Johnny prese il fucile". Eccovi la trama del film(da http://www.cineforum.bz.it/):

"Johnny viene dislocato sul fronte francese, dove rimane seriamente ferito dall’esplosione di una mina: privato degli arti, del volto, dell’udito, del tatto, del gusto, dell’olfatto, di lui non rimarrà che un tragico moncherino di uomo, tenuto in vita senza pietà dagli artifici di una medicina moderna e disumana, spietata alla stregua della guerra stessa.
Considerato dagli ufficiali medici poco più di un’attrazione da baraccone, pur nella sua estrema menomazione John continua ad essere un essere umano a tutti gli effetti, un ragazzo nel quale piano piano emergono ricordi del passato, della vita condotta nel piccolo paese d’origine, del padre, dell’ex fidanzata Karen, della disgraziata decisione di arruolarsi e di partire per la guerra; di pari passo arriva la consapevolezza delle condizioni in cui attualmente versa, povero corpo straziato al quale è negata un’identità e una dignità, nascosto al mondo e agli uomini.
Gli anni passano, e vividi sogni e ricordi si mescolano nella testa di Johnny, l’unico luogo in cui egli continua ad esistere: ogni domenica si reca a passeggiare tra i colori ombrosi del bosco, e nella sua mente festeggia tra canti e libagioni l’ultimo giorno dell’anno.
Nella sua estrema solitudine, muovendo la testa John tenta di comunicare tramite l’alfabeto Morse con la vecchia infermiera che si prende cura di ciò che rimane di lui, la presenza della quale è per lui più che altro un’intuizione.
Questi tentativi rimangono purtroppo frustrati, poiché la donna scambia i messaggi per agitazione e gli inietta dei sedativi per calmarlo.
Le cose cambiano con l’arrivo, il giorno di Natale, della nuova infermiera deputata alle sue cure, una ragazza sensibile e attenta che cerca di stabilire un contatto con John tracciando con le dita le sillabe delle parole “Merry Christmas” sul suo petto.
Finalmente la tanto attesa speranza di comunicare con il mondo esterno può compiersi, e il ragazzo reitera le sue richieste, lanciando un disperato SOS in codice Morse: la nuova infermiera capisce e lo mette in contatto con un ufficiale che gli farà da tramite, formulando la domanda: “Che cosa vuoi?” battendo linee e punti con le dita sulla maschera che gli ricopre il volto mancante, là dove ci sarebbe stata la fronte.
Johnny chiede di essere portato all’esterno, di essere esibito al mondo come terribile monito contro le atrocità inenarrabili della guerra, una sorta di nuovo Messia che si avvale della forza dirompente del proprio corpo lacerato e annullato, della sua umanità sfregiata per comunicare tutta la disperazione e il dolore come le parole non riuscirebbero a dire.
Questo, oppure la morte, in un gesto di estrema liberazione dal Male.
Ma tutto ciò è contro il regolamento.
Johnny non presta ormai più nessuna attenzione alle ulteriori domande che gli vengono poste, nella sua mente riesce solo a formulare un: “Perché?” destinato a rimanere senza risposta, nel momento in cui i medici si apprestano a sedarlo di nuovo e impediscono all’infermiera di ucciderlo, riattaccando i tubi di ossigeno che in un gesto pietoso lei aveva strappato.
Nella fortissima, tragica sequenza finale la luce si spegne, la porta si chiude e si distingue il rumore di passi che si allontanano: il soldato Johnny continua a lanciare il suo SOS…SOS…SOS…, ma sulle sue pene cade un definitivo e inappellabile oblio."

P.S. Blob e la programmazione cinematografica di Rai3 non sono evidentemente più quelli di una volta: un tempo di fronte a un caso come quello di Eluana, "Johnny prese il fucile" sarebbe stato trasmesso a spezzoni oppure in seconda serata. Perché non hanno dedicato una notte intera a film di questo tipo? Me ne vengono in mente altri: Il mio piede sinistro, Lo scafandro e la farfalla...

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Mediasetfree/trackback.php?msg=6503163

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

ULTIME VISITE AL BLOG

caliennidesidero.una.amantealiria73giemmedilservicenrblnovella.mancinisandrocuzcotozzodavidematraxiarainal4pignatarovincenzo83cirofontanella2006rikgennokia_7175salvalfa_2008
 

ULTIMI COMMENTI

Rispetto le tue idee e non ti rispondo nel merito per non...
Inviato da: rainal4
il 18/05/2009 alle 00:08
 
c'e solo un uomo che puņ migliorare l'italia e...
Inviato da: fachiavassa
il 16/05/2009 alle 13:29
 
splendida!
Inviato da: PSICOALCHIMIE
il 03/05/2009 alle 23:27
 
Esiste il blog...
Inviato da: rainal4
il 05/03/2009 alle 12:24
 
Anche a me capitata una cosa del genere. Ma č possibile che...
Inviato da: romolor
il 04/03/2009 alle 01:26
 
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963