Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
Chi puņ scrivere sul blog
Mio padre, marklinista convinto, mi "inizia" a Natale del 1971 con una confezione Lima: ovale con locomotiva E444, due carrozze Y e un paio di scambi elettrici. Non ci giocai molto, anche perchè al mio compleanno fui distratto da una bella FIAT 125 della Pocher in scala 1:13, che ho ancora, e da altri modellini in scala 1:43...lui ci riprova nel 1972 sempre a Natale: confezione più piccola, vaporiera e due carri merci da affiancare a ciò che già possedevo. Nulla, dopo un po' mi stufavo e giù ancora con le macchinine e altri modelli più grandi (stupenda una Alpine Renault A310, sempre 1:13, oggi da restaurare ma intera).
Arriva la stagione dei Big Jim e del Lego ma il mio papà non molla la presa e a Natale 1974 mi dà la spallata finale. Non lo dimenticherò mai: il divano pieno di pezzi Lima: confezione con rapido francese "Le Capitole" a otto con ponte girevole e tanti binari, scambi, stazione e semaforo più altre carrozze e vagoncini merci. Il danno era fatto.Il trenino era diventato il mio gioco preferito! Ed era solo l'inizio. Una volta a Pasqua trovai una carrozza dentro l'uovo: in seguito scoprii a chi si era rivolto mio padre...da Viarengo a Genova Pegli, laboratorio dolciario ora scomparso, si poteva fare questo e altro!
Tra un "colpo basso" di papà e l'altro ebbi un giorno un'illuminazione...mi bastò sentir dire la parola "plastico" e i miei neuroni di bambino cominciarono a "scrollare"...
("impazzire", in zeneize)
(continua)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |