La Mente e l'Anima

Il blog tratta di arte in generale, dell'immenso universo della pittura, della poesia, della musica e del disegno. Noi che siamo padroni di un corpo e di un'anima, tentiamo di fare tutto il possibile per descrivere ciò che nel nostro tempo possiamo ammirare ed assaporare o disprezzare ed evitare, attraverso noi stessi e con la forza del pensiero e dell'immaginazione che vanno a congiungersi con ciò che ci circonda .

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

 

« Alcol e i demoniQuell'Ultima Sera »

ALCOL

Camminavo, passo lento, per una volta. Guardavo in basso, come sempre - i sampietrini parevano seguirmi tutti uguali lungo quella via, non avevo notato mai  quanto fossero insistenti e svelti e cani da fiuto alla mia ricerca-. Il vento mi entrava e usciva dalla camicia come a perforarmi il corpo. Intorno il sole le nuvole il.cielo sempre li e un uccellino piccolo e grigio e giallo che si affacciava  dal nido esagerando e cadendo per riprendersi poi  in un volo lieve come fosse una farfalla - a me parve, inizialmente, una farfalla, così colorato e così lieve così fine-. Andavo da Red  e non pensavo, non pensavo ne al suo calore ne alla sua frescura nel pomeriggio  ne a quanto lei mi facesse male. Andavo da lei per non andare da me, probabilmente per non pensare. Mi distraeva lei. Intorno i mattoncini dei muri erano sangue vivissimi, mi guardavano e sembravano piangermi o forse ridevano di me,  mi perculavano, perculavano quel mio viaggio quella mia meta. C'erano le rondini poi, pipistrelli allegri che non mi volevano a tal punto da starmi lontani, oltre la mia vista volavano, probabilmente sapevano che la mia vista è menomata  che sono presbite miope astigmatico - mai capito come sia possibile essere ragno gatto topo insieme o forse non c'entra forse si può essere tutte queste cose insieme, si, sicuramente si, lo si può  essere-. Le cose così intorno a me mi perculavano tutte in pratica. Un gatto vecchio mi sorrise, l'unico, era pece e fuoco era melma, mi sorrise per qualche secondo e mi guardava e mi diceva non so cosa, perché non lo ascoltavo, andavo  da Red io, e non ascoltavo nulla che la sua voce e mi faceva male il cuore, ogni parola uno spillo signore, ogni parola  un graffio un dolore un tintinnio una forchetta e un coltello  e un tavolo per due, io e Red. Lei senza sedia io seduto sul letto del mare e lei  a bassa voce che mi voleva amare ed io silenzioso che mi facevo baciare come nuvola come vento Come sole

 

                                               Zemzemi K.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: ArtigianidelPensie
Data di creazione: 19/04/2015
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

costanzatorrelli46gianor1sols.kjaersexydamilleeunanottegnam_2010street.hassletopobimbo.66psicologiaforenseArtigianidelPensielacey_munroil_pabloFlautoDiVertebragesu_risortoannunz1ciaobettina0camnisi1943
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963