Blog
Un blog creato da acquaeanice il 09/03/2007

Va pensiero...

vola libero sulle ali della rete

 
 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

andrea.morabito32luc.bessonejojo240maucoll1977lorettagianniisa816aqebigedogoldcaprifoglio0tupettoorko_kaneartospsicologiaforenselordjim2006panpanpi
 

ULTIMI COMMENTI

Un saluto rapidissimo: anno nuovo vita nuova.. e son...
Inviato da: Kastania
il 11/01/2008 alle 11:44
 
Buona Srata. Mario
Inviato da: Mario939
il 01/10/2007 alle 17:03
 
Ciao, sono tornata!:****
Inviato da: Kastania
il 05/09/2007 alle 18:28
 
Veramente pazzesco..
Inviato da: Kastania
il 16/07/2007 alle 08:39
 
Ciao, ho notato che il tuo link preferito è VENEZIA,se ti...
Inviato da: marcodl.mask
il 03/07/2007 alle 12:58
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« I teletubbies fanno dive...Come sono fatti gli abit... »

La Turco deve far pace con se stessa

Post n°46 pubblicato il 02 Giugno 2007 da acquaeanice
 

Come faccio a non tornare su questo argomento dopo l'ultima infelice uscita del Ministro della salute, infelice non perchè io sia contraria a combattere il fumo delle sigarette, ma perchè come Ministro ha mostrato di non conoscere la legge, ha chiesto di vietare la vendita di sigarette ai minori di 18 anni, legge che già esiste anche se disattesa, ma è la stessa Ministro che si batte perchè sostiene che c'è una eccessiva repressione sull'uso di cannabis e vuole far raddoppiare la dose minima per uso personale, per ora il Tar del Lazio ha bloccato questa sua insana iniziativa.

Insomma da una parte vieta le sigarette e dall'altra liberizza la cannabis, portarla a 40 dosi giornaliere consentite, significa liberalizzare non solo l'uso ma il piccolo spaccio, quello che fanno tutti i ragazzi che fanno uso di cannabis, che ne sono diventati dipendenti e spacciano nelle scuole per procurarsi i soldi necessari all'acquisto della loro dose.

Ma come si fa a dare messaggi così contradditori, Ministro faccia un bel respiro, si metta alla sua bella scrivania, scommetto che ne ha una bellsisima, si consulti con degli esperti e combatta insiema a noi per la vita, ai ragazzi va insegnato l'amore per se stessi e per la vita, va fatto capire che non hanno bisognoi di ricorrere a sostanze per essere fighi, simpatici e disinibiti, lo possono essere senza bere o drogarsi, va fatta prevenzione censurando comportamenti a rischio, non sdrammatizzando e permettendo come fa lei, che è pure madre, che tristezza Ministro vederla cadere in tali contraddizioni e con tanta superficialità e un pizzico di arroganza, si perchè l'ho vista sostenere le sue strane idee, lei non è una passionale, lei è arrogonte, è diverso.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/MercanteInFiera/trackback.php?msg=2789529

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
trasteveredok
trasteveredok il 05/06/07 alle 22:11 via WEB
vedi cara amica lo hai detto tu stessa in altri post..purtroppo questa e' la nostra italia!! troppo indulgente per certe cose e troppo severa per altre..ma non per questo voglio giustificare per carita'.. e che mi sembra solo che passano governi ,anni, generazioni,ma stiamo sempre al punto di partenza!! e quello che piu' mi dispiace e' che sembra che nessuno possa farci nulla!!! un cordiale saluto ed un sorriso...Trast
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

AREA PERSONALE

 

I MIEI LINK PREFERITI

UN LIBRO CHE TOCCA IL CUORE: L'OMBRA DEL VENTO

"Mi abbandonai a quell'incantesimo fino a quando la brezza dell'alba lambì i vetri della finestra e i miei occhi affaticati si posarono sull'ultima pagina. Solo allora mi sdraiai sul letto, il libro appoggiato sul petto, e ascoltai i suoni della città addormentata posarsi sui tetti screziati di porpora. Il sonno e la stanchezza bussavano alla porta, ma io resistetti. Non volevo abbandonare la magia di quella storia né, per il momento, dire addio ai suoi protagonisti. Un giorno sentii dire a un cliente della libreria che poche cose impressionano un lettore quanto il primo libro capace di toccargli il cuore. L'eco di parole che crediamo dimenticate ci accompagna per tutta la vita ed erige nella nostra memoria un palazzo al quale - non importa quanti altri libri leggeremo, quante cose apprenderemo o dimenticheremo - prima o poi faremo ritorno"
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963