IL RE DELLE FORMICHE

Una boccata d'aria ... poi via!

mi accorgo, però, che qualcosa non va, troppa aria? troppo veloce? poco ossigeno, troppa anidride carbonica... eppure sembra impossibile ... così mi fermo e la prima  cosa che mi viene da pensare e il fumo che fa una vecchia auto quando la rimetti in moto. Ecco mi sono detto! sto facendo fumo.

I ricordi hanno la particolarità di distorcere il tempo al punto di liberare endorfine (quando ricordiamo sorridiamo), così siamo contenti e sempre convinti che sia successo ieri e che siamo in grado quando vogliamo di rifare quelle cose. Il problema nasce quando ci provi e per eguagliare il numero di endorfine prodotte in un ricordo dovresti mangiare un kg di nutella tanta è la delusione. Così mi sono accorto che quello che mi ricordavo era successo appena 10 anni fa.

Possibile?

Possibile?

Eppure!

REWIND.... ok ... piccole boccate, piccoli passi, il meccanismo si deve lubrificare poco alla volta e poco alla volta gli ingranaggi devono cominciare ad andare. Nessun ricordo, siamo qui adesso io e il mio io trainer. Non ricordavo di essere così severo come non ricordavo che pian piano si guadagna tanta strada... l'uomo che smuove le montagne comincia portando via le piccole pietre citerebbe un mio amico ... il prossimo problema sarà quando resteranno solo quelle grandi, però diciamo che adesso va bene.

Allora ho ricominciato ad allenarmi per non perdere strada con me stesso, qualcosa di me si stava allontanando e all'improvviso ho deciso di raggiungerlo. Forse perchè sono solo un ostinato, o semplicemente perchè non mi piace restare indietro, fatto sta che sento che riguadagno terreno. Non so cosa farò appena avrò raggiunto tutto il resto, spero che le cose vadano ... così come sono andato io ... che vadano avanti.

Sento che mi manca ancora fiato, ma adesso Respiro in modo regolare, l'ossigeno giusto, la giusta anidride carbonica, ma soprattutto il giusto passo: quello di adesso e non quello di 10 anni fa.