Charlierìe

Tutte per una, una per tutte

Per una manciata di caramelle, gommose tra l'altro, si rischia alto incidente diplomatico.
Le conseguenze sono ancora tutte ipotetiche. Il divertimento l'imbarazzo e una vaga forma di dispiacere, no, son state reali.
Premetto subito che stranamente non son protagonista del misfatto. Ma lo è stata Kermit. E quindi per l'osmosi amicale pure io.
Insomma, bando alle ciance, la nostra non apprezzava che la ciotola di caramelle che accoglie i clienti fosse mezza vuota da giorni. Sollecita chi di dovere, Linguetta. La quale compra ste maledette caramelle. Per la modica cifra di ventidue euro.
La Kermit non dice nulla al momento. Ci pensa su. Pensa allo sperpero inutile, con il mercato del venerdì alle porte. Con tutti i supermercati nel raggio di cinque chilometri. Poi ne parla con me. Ne parla con Krukken. Le mancava all'appello LaToya. Che è separata da lei da un muro, mica un oceano o un deserto.
Ma la simpatica Kermit che fa? Piglia la cornetta del telefono, fionda l'indice su due tasti della tastiera. Mica verifica di aver schiacciato l'interno 12, no. Appena sente che tiran su dall'altra parte, sciorina subito: "Ma lo sai la stordita di sotto quanto ha speso di caramelle?" al misero sì dall'altra parte, mica si ferma, no, prosegue imperterrita, immagino con che vivacità. Salvo, nel mentre, focalizzare sul display l'interno in contatto con lei. Il 22. Chiaro. Lapalissiano. Murphy non sbaglia un colpo. Linguetta.
Dopo il momento di sbalordimento per l'immensa figura di merda appena fatta, la nostra si arrampica sugli specchi, inventando che era uno scherzo per vedere se s'arrabbiava. La porella giustamente ha replicato che forse aveva sbagliato interno e voleva dirlo alle amichette (N.d.C. io e Krukken, credo). E Kermit, bastarderrima, no no! a loro l'ho già  detto.
Ok. Siam tutte dispiaciute, non è carino per niente aver la conferma, perchè sicuramente lo immaginava di già, che le colleghe sparlino di te. E manco sentirsi definire stordita. Però, diamine, appena ci penso a sta figura rido. Mi sento di nuovo bambina. Fino a lunedì, che domani fortuna vuole che Linguetta non ci sia.