Appunti di viaggio

Kyoto e Uij.


E siamo al 13 luglio, siamo rimasti soli 😔 e ci dedichiamo ancora a templi, che in questa zona sono veramente tanti. Facciamo l'one day pass per i mezzi pubblici e iniziamo da Kamigamo-jinja, fuori dal percorso turistico e pertanto molto più "mistico", bello tutto colorato del classico rosso e con un ponticello. Sempre ai margini dei percorsi classici, torniamo a Shimogamo-jinja per visitare anche l'interno ... con una bravissima e simpaticissima guida ... tutto in giapponese 😁 ... an avan capé gninta ... arigatooo maiiimaaas ...Pranzetto e ci è venuto in mente di andare a Uij, perché sfogliando la guida ci hanno colpito le immagini del Byodo-in ... e non abbiamo sbagliato. Molto carino il percorso verso il tempio, costeggiato da tanti negozietti, soprattutto di tè, in quanto la zona è ricca di piantagioni.Arrivati alla meta siamo colpiti dalla sala della fenice, un bellissimo edificio del 1053 che si specchia in uno stagno. Al suo interno sotto un baldacchino in legno il Budda della Misericordia, alle pareti altre divinità e belle porte dipinte.Si rientra a Kyoto per rinfrescarsi un pochino dalla torrida giornata e via per Gion, dove siamo in pieno Gion Matsuri, tipica festa locale che si tiene in luglio, per cui gran fermento nella zona del Yasaka-ijnja, musica, luci delle lanterne e tanta gente in kimono e yucata.