MST

Renzi e altro

Ci siamo sempre fidati poco di tutti coloro che provengono dallo stesso insano ceppo: il comunismo. Che si chiamino rifondazione comunista, sel o pd!

Di certo non sono paragonabili ai democratici americani (che loro tentano disperatamente di scimmiottare), né ai laburisti inglesi.

Anche in questa occasione non ci lasciamo andare a facili entusiasmi, tuttavia crediamo di trovarci di fronte ad un fenomeno veramente nuovo, senza paraocchi, senza pregiudizi, senza ottusità dettate dall'odio cieco. Tale fenomeno si chiama Matteo Renzi.

Vogliamo dargli fiducia, anche perché ha già bocciato l'idea di istituire uno spaccio di mortadella al Quirinale.

Specie nel frangente che si sta verificando (già previsto da noi), inerente il rischio di spaccatura all'interno dei 5S. Questi dimostrano di essere dei presuntuosi arrivisti e incompetenti. Questo Currò dove cazzo era prima di Grillo? Perché non l'ha messo in piedi lui un tale movimento? Evidentemente perché non ne aveva le capacità. E ora che poggia il culo sul seggiolone, che non ha ancora imparato dove dirigersi all'interno del Palazzo se gli scappa la pipì, questo vuole mettere i piedi in testa a Grillo. Tipico dei mediocri presuntuosi! C'era da aspettarselo. Anzi, secondo noi è arrivato pure in ritardo.

Ora, l'unica salvezza per il Paese risiede in un governo di larghe intese e Matteo Renzi è l'uomo giusto.

Non i parrucconi ciechi. La perdita di tempo che questi (compreso Napolitano) stanno imponendo, non fa che produrre danni ora per ora a tutta la Nazione.