un po' di ...me

Le Gambe di Parma

Crudo, è il pieno ritorno alla vita annuale

ancora più crudo se inizia di lunedì.

Vacanze finite.

La malinconia ti assale,

grava sulle spalle mentre superi la soglia.

Chiudi gli occhi e ti lanci nel traffico.

Pochi passi e ti accorgi della splendida città che si sveglia col sole.

Si anima di biciclette e svela cosce al vento fresco del mattino.

Gambe

Abbronzate, bianche, tornite,cicce,lunghe, corte, magre.

Gambe di ogni anatomico sviluppo,

ognuna porge al movimento una generosa porzione data dalla moda in questo scampolo di estate che è Settembre.

La luce rossa si incunea fra i rioni, allunga le ombre dei palazzi, quella luce

piena, corposa che esalta la doratura liscia di ceretta e oli profumati.

Gambe che sanno di palestra e di lavoro casalingo, di famiglia e frivolezze.

Gambe che i raggi del sole baciano mentre

i vecchietti seduti sul muretto di Piazza della Pace attendono

appostati come soldati pronti per l'imboscata

di rinverdire con l'occhio antichi ricordi esaltati dal movimento ciclistico

con un piccolo disappunto al comparire di ....una bellezza in bicicletta....ma elettrica