Motor History

Le Mans & Montreal

24 Ore di Le Mans : la storia continua e aggiunge una pagina epica al proprio libro. Audi trionfa anche quest'anno nonostante la perdita di due vetture quando non era ancora giunta la mezzanotte. Due incidenti spettacolari, che non hanno avuto conseguenze per i piloti, che avrebbero spezzato il morale a chiunque ma non alla casa degli anelli. Dopo nemmeno un'ora dalla partenza, McNish si tocca con una Ferrari 458 e si disintegra capottandosi contro le barriere : il pilota esce con le proprie gambe dall'auto e Capello e Kristensen non prendono parte alla gara restando spettatori al box. Prima di mezzanotte l'altra Audi, nel tentativo di superare un'altra Ferrari 458, mette due ruote sull'erba e si schianta a 300 Kmh tra Mulsanne e Arnage. Panico totale. Complice la notte, le tv non riescono a trovare la vettura e solo dopo qualche tempo si capisce che è finita nel bosco, oltre il guard rail, grazie alle luci dei lampeggianti dei soccorsi. Anche in questo caso il pilota esce da ciò che resta della sua vettura con le proprie gambe prima di crollare ed essere soccorso. A questo punto la classifica dice che rimane una sola Audi R18 e quattro Peugeot 908. Audi, grazie all'esperienza e ad una condotta di gara sempre al limite, vince la 24 Ore di Le Mans davanti allo squadrone Peugeot : incredibile. Questa è la decima vittoria dell'Audi nella storica 24 Ore e forse la più difficile per come si sono sviluppati gli eventi. Questa vittoria è destinata a entrare di diritto nel libro della storia della 24 Ore di Le Mans.       

Dall'altra parte dell'atlantico si è svolto il gran premio del Canada di Formula 1. Per come sono andate le cose anche questa gara verrà ricordata negli annali come una delle più incredibili degli ultimi tempi. Alla fine ha vinto Jenson Button dopo mille peripezie, safety car, contatti e interruzioni dovuti ad un nubifragio abbattutosi su Montreal. Dall'ultimo posto al primo passando Vettel a poche curve dal traguardo. Bravo Jenson : sempre lucido e pronto a sfruttare qualunque evento anomalo della corsa. Le Ferrari hanno navigato in modo anonimo e sbagliato la strategia con entrambi i piloti. Cosa dire... ormai l'anno è buttato e bisogna guardare al 2012 perchè quest'anno non c'è nulla di buono da salvare. Il problema grosso, oltre alla vettura sbagliata, è il muretto che non riesce a gestire le situazioni che si vengono a creare durante la gara. Se poi aggiungiamo che Massa ha perso tantissimo tempo dietro alla Sauber di Kobayashy, si capisce come la vettura di Maranello sia da centro classifica. Per il resto.... speriamo che la Federazione squalifichi Hamilton per qualche Gran Premio perchè fino ad oggi non si è fatto male nessuno grazie ad eventi fortuiti, ma questo pilota ha bisogno di una severa lezione perchè non può continuare a correre in questo modo sportellando tutti ad ogni giro.