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IL PAESE SENZA NUVOLE - 3

Post n°11 pubblicato il 25 Luglio 2008 da alessandro_mrfish

28 SETTEMBRE

Stamani mi sveglio quando gli altri, toelette colazione e poi al beach, Dario è con Cristian e gli altri bambini, giocano e stanno preparando qualcosa, ma non vuole dirci cosa, sarà una sorpresa! Passeggiando lungo la barriera corallina raccolgo pezzi di corallo morto e piccole conchiglie bellissime, ci hanno detto che non potremo portarli via con noi, ma sono troppo belli, per adesso li metterò sulla terrazza, poi si vedrà ( ma sono  quanto una manciatina di Dario ) quando Simone ci chiama per l'aquagym traccheggio un pochino e poi sfacciatamente mi piazzo in posizione strategica, tra una bella ragazza e una bella signora, ed è stato tutto molto interessante, specie il massaggio reciproco, bello sport l'acquagym!! Si decide di andare, nel pomeriggio, a Naama Bay, anche perché Dario a differenza di tutti, non fa la cacca e ci serve una farmacia poi vogliamo vedere qualcosa oltre al village e dare un'occhiata ai tanti negozi che ci dicono esserci, dopo il riposino attrezzati a dovere alle 17,00 prendiamo il pulmino, che ogni sera fa navetta da e per Naama Bay, siamo naturalmente seguiti da una scorta armata, il pulmino è stipato di turisti e non ha l'aria condizionata, la Serena prende in braccio un bellissima bambina araba, con il permesso del padre le faccio una foto, quello che vediamo durante il tragitto è la conferma di ciò che avevo intravisto la notte del nostro arrivo, "deserto e turismo" tutto ciò che non è deserto è turismo o in funzione di esso, le strade, le costruzioni, i negozi, le cose, le persone tutto insomma!  Appena scendiamo dal pulmino c'è subito una farmacia, ma non ha quello che cerchiamo, non ha nemmeno il frigorifero, in compenso il centro del negozio è occupato da un tavolo con gli avanzi del pranzo, piatti sporchi ecc. per fortuna troviamo le suppostine di glicerina ad un'altra farmacia più avanti, questa somiglia di più a una farmacia come la intendiamo noi, ed ha il frigorifero,  tutto il resto è una mezza delusione, solo negozi, ristoranti, caffè, con tantissima roba ma poco interessante, cianfrusaglie per lo più e i prezzi sono più alti che nei negozi del village, comunque la Lia e la Serena comperano delle cose per regalare, Dario fa un pò confondere poi la Serena gli compra un cammellino e si mette a giocare con quello, troviamo un bar italiano!? Il caffè espresso che prendo è ingiudicabile e costa un occhio! Fotografiamo l'Hard Rock Café e decidiamo di non andare a vedere il Naama Bay Hotel, dove c'è stato l'attentato, ci sembra un pellegrinaggio macabro, c'è una gelateria e dopo vari problemi per pagare, non vogliono monete metalliche, Dario mangia il suo gelato. Intanto sta calando la sera, la strada dove siamo comincia a scintillare di mille luci colorate e almeno per questo è molto bella, poi mi rendo conto di cosa manca a questo posto, manca la gente! manca la vita! Siamo quattro gatti ( aforisma azzeccato, perché in tutta la nostra permanenza non abbiamo visto mai né un cane né un gatto, da nessuna parte, forse al ristorante? ma non ce ne siamo accorti!) cerco di immaginare il tutto affollato di turisti, certo avrebbe un altro fascino, manca la confusione che dovrebbe caratterizzare un posto come questo, insomma è un mortorio! Ancora è presto per il pulmino di ritorno e decidiamo di prendere un taxi beduino, il tragitto risulta una specie di rally dei faraoni urbano, velocità folle e a fari spenti con frequenti inversioni ad U non ci sono rotatorie o semafori ed è l'unico modo per cambiare direzione, passiamo due posti di controllo armato e arriviamo in metà tempo dell'andata semiallucinati al village. Stasera decidiamo di telefonare dal centralino del village per parlare un pò di più con la nonnaNina e ci costa solo 12 euro, la cena e la serata scorrono come da programma lo spettacolo al teatro- arena è come sempre spassosissimo inoltre ci annunciano che stasera c'è un supplemento, lo spettacolo del fuoco, andiamo tutti in zona beach e lì nel buio più profondo assistiamo a duelli con spade di fuoco e giochi coreografici e di abilità con attrezzi infuocati, molto bello e suggestivo, applausi a non finire e poi tutti a nanna.

29 SETTEMBRE
Stamani ho dormito più del solito e ho aspettato che fosse Dario a svegliarmi, mi rendo conto che per noi che non ci muoviamo dal village e che per pigrizia non partecipiamo quasi alle attività di animazione, la giornata tipo è condizionata dai 5 appuntamenti gastronomici, colazione, pizza party, pranzo, crêperie, cena, è un pò riduttivo e me ne rammarico, ma dato che è il nostro primo viaggio di questo genere, capisco che a parte le nostre difficoltà di clan, non siamo preparati a cavalcare come si suol dire la tigre e anche un pò spaesati ci lasciamo più che altro cullare dall'oblio dell'oriente. Decidiamo con la Lia, che acconsente più per fare piacere a me che per propria convinzione, di farci praticare un massaggio rilassante, nel village c'è un centro benessere molto attrezzato, palestra, idromassaggio, sauna, bagno turco ecc, ci era piaciuto, ma avremmo dovuto sfruttarlo di più, così nel primo pomeriggio ci siamo messi letteralmente nelle mani di un ragazzo la Lia, e di una ragazza io, in un'atmosfera soffusa al lume di candela ci hanno manipolato a dovere, ungendoci all'inverosimile con olio profumato, solo dopo che hanno finito, ci dicono che era meglio se prima si fosse fatto una seduta di idromassaggio (furbi!) ce ne andiamo sciolti e rilassati, e unti e raggiungiamo il resto della truppa che intanto è sceso al beach, piscina, passeggiatina fino al pontile, crêperie, ancora piscina, un pò prima del solito rientriamo al 1205 perché stasera ci aspetta qualcosa di speciale, cena e serata egiziana: cominciamo dalla cena, al pistorante ci sono diverse pietanze egiziane, oltre a quelle internazionali, ma è all'esterno che su una fila di barbecue vengono cotti vari piatti tipici, kebab, pollo, salsicce di manzo, spiedini e altro, insieme al pane arabo che viene sfornato al momento, il tutto accompagnato con salse piccantissime,all'ingresso Simone e la Fellon (animatori) sono vestiti da antichi egizi ed in posa contornati da una ispirata scenografia, anche se non sono proprio Ramsete e Nefertari, fanno un figurone lo stesso, la cena anche se molto particolare è ottima, vediamo il resto della serata! L'anfiteatro si presenta con una scenografia molto bella, ricorda il tempio di abu-simbel, e lo spettacolo è veramente interessante, la Fellon balla una tipica danza araba ed è bravissima, è difficile credere che sia svizzera, poi uno dei ragazzi dell'animazione che è egiziano ci propone una danza, dove per circa mezz'ora roteando vorticosamente su se stesso, senza interruzioni, esegue una serie di figure bellissime la musica, il ritmo, i colori del suo costume creano con le luci uno spettacolo eccezionale,è incredibile come possa alla fine fermarsi di colpo e non risentire minimamente delle innumerevoli giravolte fatte, è stato bravissimo anche Dario applaude entusiasta, poi per finire in bellezza una danzatrice non proprio magra (ma così  deve essere) esegue la immancabile danza del ventre, molto brava anche lei, con questo anche la serata egiziana finisce ed è stato tutto molto bello e suggestivo.

30 SETTEMBRE
Il nostro 6°giorno sul mallosso comincia per me molto presto, circa alle 06,00 mi sveglio e subito esco e vado a bordo piscina, mi accomodo su un lettino e aspetto che finisca di fare giorno, il vento mi porta un vago odore, ma dopo un pò mi rendo conto che è un profumo, o meglio un insieme di odori e profumi, il mare, i fiori intorno a me, le spezie e altri che non distinguo formano un profumo, insomma senza voler fare della retorica, penso che sia il "profumo dell'oriente", molto suggestivo! la solitudine, il silenzio del primo mattino mi permettono di godere a lungo questa sensazione, poi piano piano svanisce, ma non credo che me lo scorderò più, per me era il " profumo dell'oriente" ritorno in camera e alla Lia che intanto si è alzata, racconto la cosa, è ancora traissonno e non gli dà molto peso, ma se avesse potuto sentire anche lei il "profumo dell'oriente" mi capirebbe, toelette,colazione, le solite cose di tutte le mattine e poi al beach, stamani decido di pertecipare ad un gioco da spiaggia che apparentemente sembra facile, si devono fare 6 giri attono ad un bastone e poi di corsa verso una base, facile una pialla! in due mi tengono a fatica in carreggiata e arrivo alla base con il tempo più alto e grandi risate di tutti, il solito acquagym, (anche stamani mi sono piazzato bene), pizza party, passeggiata sulla barriera corallina, un pò a baco un pò a mollo, pranzo, riposino e via dicendo, per il pomeriggio abbiamo programmato un'altra immersione dal pontile e anche la Lia si attrezza di tutto punto, maschera, boccaglio, pinne e giubbetto salvagente, non può immergersi ( anche se a Baratti in acque basse riusciva a farlo, ma era tanto tempo fa ) ma può con tranquillità galleggiare sul bordo dell'abisso e pinneggiando guardare sott'acqua con la maschera, può?potrebbe!! ma dura poco, perché mi sposto di 1 metro da lei per fare una foto, non mi vede più, si fa prendere dal panico e vuole risalire subito, non c'èra assolutamente motivo di spaventarsi, ero sempre lì, ma non faccio nulla per trattenerla, se non si sente sicura meglio risalire, peccato perché dirà poi che quel  poco che ha visto era meraviglioso, passa l'attrezzatura a Serena che fa provare anche Dario con i suoi bracciolini, ma urla che l'acqua è troppo fredda ed esce subito fra le braccia della nonna Lia, usciamo in tempo per la crêperie e da lì rientriamo direttamente al 1205; un pò prima rispetto alle altre sere, dopo la doccia, visto che è presto, decido di andare dal barbiere che c'è con gli altri negozi del village, appena pronti  mi raggiungeranno anche loro per fare un pò di shopping, mi accomodo nella poltrona del barbiere con l'idea di farmi solo radere, poi visto che è molto bravo mi lascio convincere a fare un trattamento completo barba, capelli, shampoo, frizione, pulizia del viso, massaggio, mi fa una specie di depilazione del viso usando un filo di cotone avvolto a spirale, tenendone un capo per mano e uno tra i denti, non capisco il meccanismo ma funziona, quando esco sembro nuovo e la spesa e stata modica, loro hanno già fatto qualche acquisto e li raggiungo al pistorante, anche stasera video per i bambini e spettacolo molto divertente all'anfiteatro, poi i soliti nottambuli (ma sono parecchi) escono per andare a vivere, lo hanno fatto tutte le sere, Smaila's Club, Hard Rock Cafè, Casinò, Discoteca e altro, noi abbiamo Dario  (ma non siamo caratterialmente animali notturni, non è che Dario sia una specie di palla al piede) e andiamo a nanna, Serena da sola non vuole andare e non abbiamo neppure fatto delle amicizie con cui fare banda,io e la Lia saremmo contenti se qualche sera potesse uscire, ma c'è da capirla e non insistiamo, prima di dormire scriviamo qualche cartolina e si guarda un pò di TV (si vede molto bene Rai/1-2-3 Rete4 e Canale5 oltre a numerosi canali arabi, poi buonanotte a tutti.
1 OTTOBRE
Stamani molto presto, mentre i giovani dormono, noi meno giovani facciamo una bella passeggiata fino al pontile, si sta una meraviglia, il mare è un pò mosso, ma in realtà lo è molto di più di quanto sembra verremo a sapere a fine mattinata da quelli che sono rientrati dal "Battesimo del mare",  già quello che poi io non ho fatto, (meno male perché l'onda lunga, poco appariscente ma tremenda, ha provocato un diluvio di vomito, mal di mare per tutti, compresi gli addetti ai lavori del Grand Blue e i marinai) l'ebbrezza delle profondità la proverò la prossima volta, il resto della giornata scorre normale, passeggiata sulla barriera corallina, piscina, acquagym e via dicendo, unica variante le prove per la "Corrida" stasera lo spettacolo lo fanno gli ospiti, avevo pensato leggendo il depliant dell'Eden Viaggi che ci sarebbe stato una cosa del genere, e mi ero preparato qualcosa da fare, ho meglio da dire! Oggi è il primo giorno che siamo tornati all'ora solare e fa buio molto presto, ma fare il bagno nella piscina illuminata è molto suggestivo, cena come al solito e poi direttamente all'anfiteatro perché lo spettacolo stasera è lungo. Hanno iniziato come ogni sera i bambini e hanno fatto un paio di scenette molto divertenti, sono stati tutti molto bravi, anche Dario che aveva dichiarato di non voler partecipare ci ha poi ripensato e ha fatto la sua parte benissimo, poi noi grandi, canzoni, barzellette, giochetti, gag varie, balli, in un alternarsi di fischi e applausi (più i fischi) molto brava una ragazza che ha cantato e una coppia di Roma che ha ballato e cantato (lui); io ho argomentato sulle donne, alternando gag, poesie, barzellette, il tutto a tema, e a giudicare dagli applausi, mi sono largamente guadagnato la sufficienza, certamente ero l'unico che si era in qualche maniera già esibito in pubblico, per chiudere la serata un simpatico rinfresco, offerto dagli animatori, torta bibite e foto a non finire, un cocktail di addio, che crea un'atmosfera particolare che è un misto di allegria e tristezza.

2 OTTOBRE
Comincia l'ultimo giorno sul mallosso, i bagagli sono quasi già tutti fatti e quindi almeno la mattinata la possiamo passare tranquillamente come le altre, anche se con un'aria di smobilitazione, i ritmi sono più blandi, non c'è la solita attività di animazione e passiamo molto tempo sotto il grande gazebo del Cabana-Bar, approfitto per scattare qualche foto e finire il rullino che ho nella fotocamera sub (da 7 euro) e che anche in superficie fa delle ottime foto, Dario si fa tatuare con l'henne un bel delfino sul braccio destro, solito pizza party mentre lentamente la mattinata volge al termine, un ultimo tuffo in piscina e si fa l'ora di andare a pranzo, riconsegniamo i nostri teli mare e ci avviamo al 1205; salendo mi volto a dare un'ultima occhiata all'incantato "Mallosso", salutiamo passando, l'anfiteatro, l'alberino dove i passerotti fanno la nanna e le stradine, le piscine, i gazebo che ci erano ormai diventate quasi familiari, non c'è tristezza in tutto questo ma certo nemmeno allegria, e anche al pistorante mi pare che aleggi la stessa atmosfera, un pò per tutti. Solo il menù è come sempre splendidamente imbandito e come sempre solo per la frutta non è all'altezza del resto, solo frutta locale, piccole banane e datteri freschi sono buoni, qualche agrume, una specie di pera, melone e cocomero non hanno il minimo sapore e anche un tentativo di macedonia non valeva proprio la pena, Dario nel suo via-vai dal tavolo al dispenser di bevande è finalmente riuscito a sbriciolare un calice, c'è rimasto molto molto male per circa 10 secondi, dopo pranzo un riposino, la doccia, finiamo di fare i bagagli e per le 17,00 siamo pronti come da programma, lasciamo i bagagli fuori dalla porta del 1205  e andiamo al caffè beduino dove viene servita una specie di merenda, poi andiamo tutti nella hall ad aspettare il pulmann che ci porterà all'aeroporto, tutti gli animatori vengono a salutarci e giustamente ricevono un pò da tutti tanti complimenti per come anno saputo, con giochi, spettacoli, sport, ma anche tanti utili consigli rendere molto piacevole il nostro soggiorno. Caricati i bagagli con il solito casino, partiamo seguiti dall’immancabile scorta armata, ci accompagna Cristian che si è occupato con grande pazienza dell'animazione bambini (prendi il bambino spezza il braccino ho ho ho! ) e per fortuna (mia) ci ripete le raccomandazioni sulla pericolosità di cercare di portarsi via anche un solo minuscolo pezzettino di corallo o una conchiglia o solo un pò di sabbia, il coral detector non lascia passare neppure un granello di barriera corallina, ci dice che in mattinata, alcune persone sono state bloccate con del corallo e oltre ad una salatissima multa, ancora non erano potute partire, a questo punto sono costretto a confessare alla Lia che non avendo resistito alla tentazione, anche io ho cercato di trafugare un pezzettino di corallo e una piccola conchiglia, ma che per fortuna sono a portata di mano nella valigia, appena arriviamo all'aeroporto nella confusione dello scarico bagagli una contrariatissima Lia mi aiuta a disfarmi di quei piccoli ma scottanti reperti, li metto in una aiuola dove vanno a far compagnia a una miriade di pezzi simili, non sono stato il solo a salvarmi in calcio d'angolo, poi tranquilli ci avviamo a passare tutti i controlli e le formalità di rito, c'è un pò di confusione dopo il check-in per via di un volo precedente al nostro che è in ritardo, per quanto ci riguarda, per fortuna è tutto regolare e puntuali ci imbarchiamo, per questo volo, abbiamo una signora comandante pilotessa, che si dimostrerà bravissima, l'aeromobile è lo stesso dell'andata e ritroviamo i nostri vicini di posto, che poi erano scesi ad un'altro albergo, ci scambiamo i giudizi e anche loro sono rimasti entusiasti di questa vacanza, a bordo i soliti convenevoli, saluti istruzioni ecc. stasera niente cena ma solo un leggero spuntino e varie bevute, questo viaggio mi sembra più lungo dell'andata, (forse la comandante ha scelto di fare strada normale invece dell'autostrada) Dario dorme quasi subito, guardando dall'oblò, anche nel buio è incredibile, quanto mondo si riesce a vedere, milioni di puntini luminosi ma però disposti in modo leggibile, si distinguono bene le strade, i paesi, e più grandi le città, siamo quasi arrivati e ci informano che a Bologna piove e la temperatura a terra è di circa 10° una bella differenza da quello che abbiamo lasciato solo 4 ore fà, 40° e sole splendente, è come un brusco ritorno alla realtà dopo un sogno, un bellissimo sogno, ma è la nostra realtà quella che ci aspetta, quella realtà che conosciamo e che è la nostra vita di sempre, quindi tutto regolare. L'atterraggio è veramente vellutato, formalità di sbarco molto sbrigative, il solito caos per ritirare i bagagli ma tutto và ok, per prima cosa un buon caffè, finalmente dopo una settimana! poi vado da solo a prendere la macchina al parcheggio, loro mi aspettano sotto la pensilina arrivi perché piove, sono le 02,00 e si parte per Lastra A Signa, ultima tappa di questo viaggio, anche se non proprio stanchi siamo tutti un pò smontati e la conversazione è ridotta al minimo, anche il traffico è scarso e si arriva in un battibaleno, Dario dorme, e quando si scende passa direttamente al suo lettino senza svegliarsi neppure per spogliarsi e mettersi il pigiamino, poi si va a casa anche io e la Lia, saluti e un pò di chiacchiere con la nonnaNina e alle 04,00 si va a letto anche noi, è finita la settimana sul "mallosso". Questo viaggio e stato importante per tanti motivi, per tutti noi, io la Lia si festeggiava i 35 anni di matrimonio, che di per se non sarebbero da festeggiare, ma che per noi hanno un significato particolare non avendo potuto all'epoca onorare degnamente i nostri 25 anni (nozze d'argento) poi era per noi la 1° volta che si volava, la 1° volta che si varcavano i confini dell'europa, la 1° vera vacanza dopo tanti anni. Per la Serena penso e spero sia stata una settimana di relax, senza quei pensieri che da un pò sembrano avvolgerla come una nebbia triste, a tratti ho rivisto quel sorriso a me tanto caro! Per Dario poi è stato tutto la 1° volta, e lui ha risposto alla grande, è stato semplicemente eccezionale.Questa specie di cronistoria non vuole essere un semplice diario di viaggio, ma anche e soprattutto, una ricerca di quelle sensazioni che il monotonio della vita di tutti i giorni ci ha disabituato a godere, così ho cercato di non perdere nulla di tutto quello che mi veniva a portata dei sensi, fosse un odore, un colore, un suono, un profumo, una visione, una musica, un contatto, tutto insomma, ed ho cercato di farlo non solo dentro me stesso ma anche attraverso la Lia la Serena e Dario cercando di capire quello che provavano, perché per me, la cosa più importante, più interessante, più significativa di questo viaggio è stata che eravamo insieme tutti noi, e sono sicuro che da solo non sarebbe stato tutto così meraviglioso! Ho voluto fissare sulla carta tutte queste cose, come si fissa un'immagine su una foto, perché anche se ci siamo ripromessi che a questo 1° viaggio ne seguiranno altri (promessa che voglio mantenere, se appena ne avrò la possibilità) non penso che quelli a venire avranno  la" MAGIA DI QUESTO 1° MALLOSSO"

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