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Amianto nell’acqua di Carpi : il caso finisce su Roma Tv


Carpi. L’Osservatorio nazionale lancia l’allarme: vanno sostituite al più presto le conduttore che rilasciano le fibreacquedotto di Carpi 
L'Osservatorio Nazionale Amianto (Ona) lancia l'allarme per l'acqua di Carpi. Durante la trasmissione Metropolis su Roma Uno Tv, ha reso noti i dati di cui è entrato in possesso, secondo i quali in alcune zone le condutture idriche carpigiane conterrebbero fino a 77mila fibre per ogni litro d'acqua. Il problema è noto dall'estate scorsa, quando il sindaco Enrico Campedelli, assieme all'Ausl e al gestore del servizio idrico Aimag, aveva tranquillizzato la cittadinanza precisando che la presenza di amianto in quel momento, 11.700 particelle per litro d'acqua, era di circa mille volte inferiore a quella ritenuta pericolosa da uno studio statunitense. Per l'Osservatorio, la sua presenza nell'acqua è comunque «un rischio per la salute dei cittadini - precisa il presidente dell'Ona, l'avvocato Ezio Bonanni -: l'amianto ingerito può infatti colpire diversi organi del corpo umano» e, disperso in aria, le polveri e le fibre posso contaminare i luoghi di vita. Per Bonanni, la presenza di amianto nell'acquedotto di Carpi potrebbe essere stata determinata proprio dalle scosse del terremoto del 2012, che avrebbero frantumato le condutture costruite in cemento-amianto. Il rischio «non va sottovalutato», aggiunge, bocciando del tutto le «tubature in asbesto destinate a frantumarsi in caso di terremoto o a determinare dispersione di polveri e fibre per il semplice decorrere del tempo». Gli acquedotti «devono essere al più presto bonificati», conclude, «in caso contrario l'Ona si renderà disponibile ad un'azione collettiva per sostenere le ragioni della cittadinanza».http://gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/2014/03/28/news/amianto-nell-acqua-il-caso-finisce-su-roma-tv-1.8941009?fb_action_ids=10202037381760023&fb_action_types=og.comments