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Lo stato in generale, ci ha fatto credere che le cose per le nostre "Forze di Polizia", siano sempre rose e fiori, ma non è così.
Quì sotto riporto le testuali parole di un comunicato sindacale che un amico poliziotto mi ha fatto ricevere:
""Si segnala allo scopo di un intervento immediato presso le sedi competenti, che da giorni i colleghi degli Uffici di Polizia di Stato di tutto il Triveneto stazionano "in condizioni di assoluto disagio" per l'interruzione dell'erogazione del gasolio per riscaldamento da parte della società Consip, concessionaria per tale servizio per la zona del Triveneto, causa l'esposizione debitoria di Euro 330.000 circa da parte del Superiore Ministero. Si evidenzia che i colleghi alloggiati presso le strutture dell'Amministrazione sul territorio di Trieste ed in particolare presso la Scuola Allievi Agenti di Trieste e gli alloggi della Caserma di "Roiano", sono sottoposti a notevoli disagi data la l'esposizione alle basse temperature riscontrate negli ambienti in questione, causa il ridotto utilizzo dei riscaldamenti per una razionalizzazione delle ormai scarse risorse (tra una settimana il gasolio dovrebbe esaurirsi totalmente), con gravi riflessi per la loro salute. La situazione prospettata è ritenuta dalla scrivente Segreteria "inaccettabile e insostenibile", si chiede pertanto l'immediato riscontro delle cause che hanno portato a tale disagio per i colleghi, con conseguente ripristino delle condizioni di assoluta normalità. La scrivente Segreteria si adopererà con qualsiasi mezzo di protesta qualora la soluzione non dovesse giungere in tempi veloci.""
Ecco amici miei, da quanto mi ha detto questo mio amico, questa è solo una delle tante problematiche che i poliziotti devono affrontare ogni giorno.
Se volete dite pure la vostra.
Spero di aver smosso anche oggi qualche coscienza...