![]() |
Creato da paolof2014 il 13/09/2014
poesia lirica, prosa poetica, prosa, racconti, scritture, soprattutto poesia
|
Area personale
Menu
« Nuova Poesia | A wonderfull life in won... » |
Margherite
Post n°3 pubblicato il 22 Settembre 2014 da paolof2014
Margherite
Ci sono già le più timide spaurite Margherite fra azulejos e i primi Fiori celestini occhi di madonna Piccolissimi occhi cielo d’avanguardia Visibili appena appena sparsi vicini In zolle della smossa morbida calpestio Di terra tra l’humus delle foglie bianche Grigie intrise secche o putrefatte mischiate Ai singoli rametti fra gli arbusti Rossicce frutti piccini bacche soleggiate Ampie serbatoi d’erba verde gorgogliata Ciuffi di detriti spogli e vividi spuntare Spore muffe di colori primitivi vegetali Malli delle noci mischia fertile la terra Alla corteccia d’alberi ingiallite e fusti Fustelli d’arbore ghiande di correnti Rosicchiate dagli animaletti maschi Gialle bianche tignosi e verdi muschi Come i legnosi sterpi disciolti su panchine Ecco foglie larghe bene cosparse Su quel manto ecco piccoli cori fluorescenti rosse primule fra le zone Umide e ancora ombrose verdi cardi Qua e là zolle bagnate fanghiglia Infiorescenza muschiate intarsi Mentre il sole penetra fra gli grezzi rami spogli Erti arbusti geminare foglie cosparse Ravvolte bianche pallide di grigio perle Avvizzite a ravvivare il giorno e umore Passeggio della gente e gli agrifogli Rami e vecchi vetusti mirti sempreverdi E l’aria frizza il nastro delle luci d’aghifoglie Azzurre delle voci e gridano sommesse Prime voci un tempo di pastori e greggi Stormire il vento velluto barboncini bianchi Umidi musi soventi inavvertite margherite Bianche piccole fuse ranuncoli di cori Celestini fiori adolescenti infantili D’orecchini piccoli bambini è il coro Fiato preludio intriso sofferto soffocato Aperto pesto misto franco effuso grinzo Visibile non visto inavveduto annunzio Rattristato bianco inappetente è attesa Mista rattoppata algida freschezza curva Ramata trucioli biancastri legno sparsi a terra Acqua ai bordi e fanghiglia fra le pozze E bolle spuntando fra gli sassi bianchi Pietre levigati tondi grezzi stenti foglie Rami e prime viste tizzi anime scompiglie Mentre frizza l’aria ancora voci il verno Azzurra non celeste ombrosa sola sole Sera presto cinerea che perlustra l’angelo Sirene e s’intrattiene un’erica pigiama Di foglie muschiate a terra di rugiada Di pulzelle il sole che incomincia vita Al suolo destano suonano frizzanti Al vespro la dimora il verde l’erba Frusciante calpestio morbido fango Al cielo modesti nascono sottofondi Tepidi alloggi timidi non veduti primitivi Fiori contorni al calpestio morbido frusciato Legato in una scala sottotono il sole sfronda Accorda rintocca e si prepara a dare Annunzio diapason attenzione il primo LA Ovunque sono già spuntate piccole cosparse Insieme agli azulejos sui prati sparse cosparse margherite.
24 febbraio 2011 |
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: paolof2014
il 28/01/2017 alle 22:21
Inviato da: paolof2014
il 28/01/2017 alle 22:17
Inviato da: several1
il 28/01/2017 alle 20:57
Inviato da: several1
il 28/01/2017 alle 20:56