Creato da Narcysse il 06/10/2009

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L'Incantatrice

Post n°347 pubblicato il 28 Marzo 2011 da Narcysse

Henri Rousseau "L'incantatrice di Serpenti" 1907

Si consuma come la suola,
strisciando il pensiero,
perdendo e riperdendo la strada.

Ti allontani stanca
senza avermi trovato,
senza avermi mai toccato.

E quasi fiera d'avermi dimenticato
spingi via anche quell'ultimo slancio
quell'ultimo accettarsi nel ricordo...

Per il lungo tempo in cui ti ho chiamata
lontano dai tuoi paradisi,
vicino alla sorte certa degli umani.

Ora torni libera
tra le pareti d'incenso
santificata come una leggenda...

Viva e mai più mia.

Popol Vuh

"Ah!"

Germania 1972
LP "Hosianna Mantra"

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Commenti al Post:

L'Incantatrice

amarablack il 28/03/11 alle 22:25 via WEB

..le parole.. (quelle in nero)...sono bellissime... eteree eppure col peso di sassi.....

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bisou_fatal il 29/03/11 alle 18:22 via WEB

Violammo il mare, distruggemmo mostri, mettemmo piede sui prati del c�lchico-una nube d'oro sfavillava nella selva-eppure morimmo ciascuno di un'arte di maga, ciascuno per l'incanto o la passione di una maga. E qualcuno ora � vecchio-e ti parla-che vide i suoi figli sacrificati dalla madre furente. Cesare Pavese " Medea"

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Narcysse il 29/03/11 alle 23:59 via WEB

Un inchino...Belle parole....dal Bel Pavese!

...Mettemmo piede sui prati del c�lchico...Eppure morimmo ciascuno di un'arte di maga...

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