Il mio sogno

Emozioni...

E siamo di nuovo qui... siamo ritornati alla base... in terra sarda.

Sono stati dieci giorni meravigliosi, circondati da un bianco candido, paesaggi e panorami per noi quasi irreali.

I bambini si sono divertiti tantissimo, per me e soprattutto per loro è stata una novità piacevole!!! I giochi sulla neve, le passeggiate in montagna mentre i fiocchi di neve ti bagnano il viso, le risate, gli abbracci, i sorrisi sereni e felici...

Sono stati giorni in cui ci si è allontanati dalla quotidianeità, per entrare in una favola..., per vivere una realtà diversa...

La compagnia delle persone care, la condivisione di tanti momenti, di tante piccole cose come non era mai avvenuto... è stata una scoperta continua, uno stare bene in ogni momento...

Ci voleva proprio... ma ora è finito... ora sono qua a ricordare ogni singolo momento, ogni particolare, a fissare nella mente e nel cuore i ricordi così da poterli recuperare quando mi sento giù, quando sono triste, quando senti che ti manca qualcosa... qualcuno... quando vorresti allungare la mano per stringerne un'altra ma ti guardi attorno e vedi che non c'è nessuna mano da stringere, nessun viso da accarezzare...

Grazie Renato per le emozioni che sei riuscito a farmi provare, per la pazienza, la dolcezza, la disponibilità che hai avuto per noi... grazie per averci fatto entrare nel tuo mondo, averci fatto conoscere così bene la tua vita, i luoghi a te più cari... grazie per aver reso questo soggiorno indimenticabile... Ti amo...

Questo viaggio mi ha fatto un regalo finale... Dopo oltre un anno ti ho conosciuta di persona, ti ho abbracciata, ho parlato, riso e persino pianto con te... Si Silvy, mi hai fatto un regalo enorme!!! Averti incontrata all'aereoporto ha reso la mia partenza meno triste. Ora ho avuto la conferma che in questo mondo virtuale esistono persone valide, capaci di sentimenti puri e sinceri come te... Sei una donna speciale, dolce e tanto cara, un'amica insostituibile... Grazie, grazie grazie!!! Ti voglio bene!

E ora asciughiamo questa lacrima solitaria prima che altre arrivino a farle compagnia...

Ora voglio solo chiudere gli occhi e ricordare... ricordare... ricordare... e ascoltare questa canzone che eleggo colonna sonora del viaggio...

Il mondo che vorrei
Ed è proprio quello che non si potrebbe
quello che vorrei,
ed è sempre quello che non si farebbe
quello che farei,
ed è come quello che non si direbbe
che direi
quando dico che non è cosi il mondo
che vorrei

non si può sorvolare le montagne
non può andare dove vorresti andare
sai cosa c’è ogni cosa resta qui
qui si può solo piangere
e alla fine non si piange neanche più

ed è proprio quando arrivo lì
che già ritornerei
ed è sempre quando sono qui
che io ripartirei
ed è come quello che non c’è
che io rimpiangerei

quando penso che non è cosi il mondo che vorrei
non si può fare quello che si vuole
non si può spingere solo l’acceleratore
guarda un pò ci si deve accontentare
qui si può solo perdere
e alla fine non si perde neanche più!