Creato da neridavola il 27/05/2008

Pane vino e fantasia

il blog è aperto a tutti: pregooo! entrateeee!

 

« Latino lingua vivacliccate nelli'immagine.... »

donne a confronto

Post n°120 pubblicato il 11 Ottobre 2009 da neridavola
Foto di neridavola

 

Quest'anno in un 'assolata e caldissima domenica d'agosto, qualche giorno prima di partire per le ferie,  ci siamo fermati in un piccolo supermercato di un piccolo centro della Tuscia...andiamo con il nostro carrello nel reparto ortofrutticolo e  mi prende un colpo, non mi pareva vero...davanti me ferma immobile, una figura che   incuteva una certa ansia ..e se devo dirla tutta, a me faceva anche paura.....una donna in burKa, immobile ferma in un angolino ...io francamente non ne avevo mai vista una da vicino e devo dire che mi ha fatto una certa impressione...Lei era tutta vestita di marrone scuro e pesante...non mostrava neppure le mani che erano chiuse dentro guanti bianco sporco... anche se sembrava quasi fossero una seconda pelle e percio' ancora più impressionante perchè parevano  delle mani  cadaveriche...ho cercato in tutto questo i suoi occhi..occhi anchessi coperti da un tessuto più leggero fatto a griglia, ma si intavedevano...occhhi truccatissimi, belli, e scuri...io non volevo guardarla..ma non sono riuscita a staccarle gli occhi da dosso ed anche eravamo vicinissime...nonostante fosse completamente coperta, si vedeva che era una donna molto curata...era cosciente di tutti quelli sguardi su di lei...e penso fosse a disagio, lo si percepiva ..la spesa la faceva il marito...un uomo che non guardava nessuno, pesava la sua vedura nella bilancia, era freddo e molto vestito anche lui, il caldo fuori era atroce....in tutto questo una piccola bambina  seduta nel carrello con suo padre, passandole accanto ha cominciato a strillare e dimenarsi urlando di paura....ed a nulla erano valse le parole del padre che le ripeteva che era solo una signora..fu in quel momento che ho visto il disagio assoluto della donna che cercava come di nascondersi....ma lo spazio era veramente ristretto...in quel piccolissimo supermercato di campagna...Solo il marito era impassibile. lei allora un pò allarmata gli ha parlato nella sua lingua..la sua voce era piacevole...mi sono guardata io..vestita così poco, visto che tornavo dal lago, il mio pareo sopra il costume...e la cannottiera cosi' generosa...cosa penseranno queste persone di noi?...Lei in fondo ci sta bene nel suo vestito e con molta probabilità  penserà malissimo di noi..cosa siamo noi per loro?Una domanda mi sorge, ma nei passaporti, come fanno a passare le dogano se non possono mostrare il loro volto?--ed inoltre mi chiedo, se noi andiamo nel loro paese dobbiamo assolutamente vestirci da capo a piedi..perchè loro vogliono vivere da noi così?

Io sinceramente ho provato una sensazione spiacevole trovandomi di fronte una donna così vestita...e lei  che sensazione proverà a sentirsi così guardata mentre i bambinio scappano e piangono impauriti alla sua vista....:-(((( ....Non mi piace questo post che ho scritto, avrei voluto essere più comprensiva..ma non lo sono, sono dispiaciutissima per quella donna, mi ha fatto molta pena...ma capisco anche che per lei invece quella e' la normalità.... ma che non è la nostra e questo e' il nostro paese...Nicoletta.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

ULTIME VISITE AL BLOG

incubotor11neridavolaenricomarco12mariavo0cleidpjermalotajgianfranco.infestaCiccina770DenisLDdenyblumariano.porrettostepenziandrea.ferratelierdesreves75paologerva
 

SPAZZATURA DAL WEB

Ho deciso di evidenziare la bassezza umana mettendola all' occhiello come "spazzatura dal web" Così tutti potranno leggere e comprendere di essere davvero fortunati perché gli autori di simili schifezze sono confinati nel web e non fanno parte della nostra vita. E spero di non incontarli mai.
LUIGI

Utente non iscritto alla Community di Libero

libera il 12/04/09 alle 19:14 via WEB
Hanno parlato i più grandi critici di
musica classica e di testate
giornalistiche:Unaxcaso,gioia,
stellamarina e company,altro che
i più grandi critici come Enrico
Girardi (Corriere della sera), Sandro
Cappelletto e Alberto Mattioli
(La Stampa),Quirino Principe
(Il Sole 24 ore), Dino Villatico
(La Repubblica), Elvio Giudici
(Quotidiano nazionale, autore del
monumentale L´Opera in cd e
video), Mario Messinis (ex
Sovrintendente del teatro La
Fenice di Venezia e direttore
della Biennale Musica), Guido
Salvetti (Presidente della Società
italiana di musicologia), Paolo
Petazzi (L´Unità), Vittorio Franchini
(Corriere della sera),Carlo
Boccadoro (direttore d´orchestra e
compositore), Gian Paolo Minardi
(La Gazzetta di Parma).
                 

 

LUIGI IN CONCERTO

 

Registrazione non professionale

 

MINA...... CANTA ALEX BRITTI

 

A BUIO DI RENATO ZERO........

Vedo questo spazio immaginario
di stelle che fa bene al cuore
come l’effetto di un’illusione
scomparire in me
mi vedo incontrare il mare
senza più fine
e continuare a camminare
verso di te...
Come per afferrare...
Il vuoto che mi afferra
finire questa guerra, che c’è in me...
Ma... mi vedi amore adesso,
solo stando al buio
come sto pensando a te
e come ancora e per sempre ho bisogno
che tu esista qui con me
questa vita vola piano e in alto
ed io piano volerò
senza fare rumori
tutto questo amore
seguirò...
Ti vedo adesso proprio stando al buio
vedo bene la felicità
è leggera e senza senso come un sogno
lo stesso da un’eternità
e come un altro mondo lontanissimo da qui
quel mondo che per un istante
adesso è dentro di me, così...
Vedo come siamo sospesi
fra due pianeti opposti
come ce ne stiamo nascosti
ognuno bene in sé
come cerchiamo d’imparare dal tempo
anche a morire
come invidiamo ad un tramonto,
tutto il suo stile
come disperatamente lottiamo
per essere come non siamo
come tutte le infinite vie,
portino a te
ma... Mi vedi amore adesso,
come sono al buio
come sto pensando a te
e come ancora e per sempre ho bisogno
che tu esista qui con me
questa vita vola piano e in alto
ed io piano volerò
senza fare rumore
tutto questo amore seguirò...
Ti vedo adesso proprio stando al buio
vedo bene la felicità
è leggera e senza senso come un sogno
lo stesso da un’eternità
e come un altro mondo lontanissimo da qui
quel mondo che adesso per un istante
è dentro di me, così... Così...
Quel mondo che adesso per un istante
è dentro di me, così..

 

LA MACCHINA DI S.ROSA..

3 Settembre, festa di S, Rosa....io ci sarò.:-)))

E' Una festa da vivere , l'ho vista per la prima volta lo scorso anno, giuro  che non me l'aspettavo così bella.....domani  non posso mancare....

Notte a tutti, sto crollando dal sonno. Un bacio. Nico.

 

ANNA OXA..PENSAM.

 

OGNI VOLTA CHE LO ASCOLTO........

MI VIENE PRIMA DA RIDERE.....POI  MI VIENE  UNA RABBIA DENTRO......POI MI SENTO IMPOTENTE ...SVEGLIAAAAA GENTEEEEEE .....!!!!!!!!

DOVREMMO FARE QUALCOSAAAA......MA COSA????

 

IL MIO CANTO LIBERO

 

TAG

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963