sempre per te.....

Giornata strana oggi,all'insegna dei ricordi.

Ricordi di una persona che mi manca da morire
e che non c'è più ormai da molti anni,persona
a cui devo molto,il mio carattere,la mia determinazione,il mio silenzio.

Persona che mi ha cresciuto,che mi ha insegnato a suo modo moltissime cose,
persona che mi ha sempre difeso a spada tratta contro tutti sin da bambino.

Mio nonno materno.

Mi sono sempre chiesto da chi avessi preso il mio carattere,in famiglia sono tutti
chiaccheroni.

Mio fratello dopo la morte di nostra madre ha sempre vissuto con mio padre e mia nonna
(entrambi chiaccheroni),mentre io con i nonni materni assieme al fratello di mia
madre.

Mio zio, evidentemente ha preso dalla madre perche chiaccherona pure lei,
mentre mio nonno e' l'unico che non parlava quasi mai e visto che io sono uguale
si deduce che avrò preso da lui,cosi dopo mille anni che vado a
chiedermi il perche  son così silenzioso,bhè, ora l'ho capito.

Io lo chiamo nonno ma in realtà il mio sentimento è quello che darei ad un padre,
il mio vero padre ben poco mi è stato vicino nell'ìnfanzia e cosi si è beccato un bel ruolo di conoscente.

Mio nonno era un piccolo pescatore di laguna e mi portava spessissimo in barca a
pescare con lui e nonna,sin da quando avevo 9 anni.

Poi per me era come un lavoro,ho passato vari anni a pescare con lui e poi lo facevo
addirittura come secondo lavoro (sempre con lui).

Ricordo quando avevo solo 13 anni che scherzosamente gli dissi che mi sarebbe piaciuto avere una barchetta
come le nostre ma in formato ridotto (le barche mio nonno se le faceva da solo),dopo 15 giorni mi trovai una mini barca
uguale alle nostre ma tutta mia.

In quella barca ci misi le mie prime reti e alla sera d'estate me ne andavo remando per la laguna e le gettavo in mare.

Che dire..

Se non esistesse uno stato di famiglia a ricordarmelo io ti chiamerei papà..