NickaOgni giorno è fatto di tanti piccoli monotoni momenti. Ma alcuni di questi momenti, all'apparenza poco significativi, hanno cambiato il mio modo di pensare, di vedere le cose. Il mondo è fatto di tante singole banali persone. Ma sono proprio le persone che ho incontrato che mi hanno fatto diventare quella che sono. Ogni percorso è delimitato da ostacoli, limiti, barriere: ma è proprio per superarli che è interessante percorrerlo. |
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anche senza di noi
che siamo lontano ormai
da tutte quelle situazioni che ci univano
da tutte quelle piccole emozioni che bastavano
da tutte quelle situazioni che non tornano mai!
Perché col tempo cambia tutto lo sai
e cambiamo anche noi
« Se manca una parola... | La salita » |
Un uomo d’affari americano in vacanza in Messico era fermo sul molo di un piccolo villaggio costiero, quando una minuscola barca con un solo pescatore a bordo si avvicinò. Nella barca c’erano alcuni tonni molto grandi e molto belli; l’americano si complimentò con il pescatore per la qualità del suo pesce e gli chiese quanto tempo c’era voluto per catturarlo.
Il messicano replicò: "Non molto, señor, sono stato fuori in mare con la mia barca solo per poche ore".
L’americano, sorpreso, chiese: "Voi siete evidentemente un buon pescatore, e questi sono pesci molto belli; allora, perché non siete rimasto fuori più a lungo e ne avete catturati di più?".
Il messicano rise: "Perché avrei dovuto farlo, señor? Guadagno abbastanza da mantenere me e la mia famiglia, non ho bisogno di altro pesce".
Allora il turista chiese: "Che cosa fate, quindi, con il resto del vostro tempo?".
Il pescatore messicano rispose: "Sono completamente libero di fare tutto quello che mi pare. Gioco con i miei bambini, faccio la siesta con mia moglie, tutte le sere vado al villaggio dove bevo vino e suono la chitarra con i miei amici. Ho una vita piena e gratificante, señor ".
Deridendolo, l’americano disse: "Ah, lei la pensa così adesso…". Estrasse il suo biglietto da visita: "Sono laureato a Harvard in business management, e posso aiutarla. Per come la vedo io, lei dovrebbe trascorrere più tempo a pescare ogni giorno, e con i proventi dì quello che cattura potrebbe acquistare una barca più grande. Dopo qualche tempo potrebbe vendere la barca più grande e comprarne diverse, e alla fine diventare proprietario di una flotta. Avremmo bisogno di assumere più pescatori, per forza, ma non si preoccupi. Conosco la persona giusta per aiutarci a sceglierli".
A quel punto l’americano aveva già estratto un bloc-notes ed era affaccendato con flow chart e diagrammi.
"In pochi anni", continuò, "invece di vendere il suo pesce a un intermediario, potrebbe venderlo direttamente alle industrie di trasformazione, e alla fine aprire la sua fabbrica di inscatolamento. In quel modo, potrebbe controllare il prodotto, la lavorazione e la distribuzione. Ovviamente dovrà lasciare questo villaggio e trasferirsi, per esempio a Città del Messico: comprenderà, abbiamo bisogno di accrescere il suo profilo sul mercato. Da lì, probabilmente si sposterà a Los Angeles e poi a New York, dove potrà controllare il successo del suo business in espansione".
L’americano si interruppe senza fiato, e aspettò che il pescatore esprimesse la sua gratitudine per i consigli ricevuti. Il messicano riflette: "Scusi, señor, ma quanto tempo ci vorrà per rutto questo?".
L’americano, che ora stava lavorando con la sua calcolatrice Psion e scriveva sul suo bloc-notes, rispose: "Oh, direi qualcosa come 15 o 20 anni".
"Ma poi, señor?".
L’americano rise e rispose: "Ecco la parte migliore. Al momento giusto - e sarò felice di avvisarla quando sarà arrivato -potrà mettere la società sul mercato azionario, vendere le sue quote al pubblico e diventare molto ricco. Farà milioni".
"Milioni, señor?", chiese il pescatore, sfregandosi il mento. "E dopo tutto questo, che cosa ancora?".
L’americano rispose: "Be’, alla fine potrà ritirarsi da uomo ricco, e scegliere esattamente la vita che desidera per lei e la sua famiglia. Per esempio, potrebbe trasferirsi in un piccolo villaggio di pescatori sulla costa. Sarà completamente libero di fare quello che vuole: potrà giocare con i suoi figli, fare la siesta con sua moglie e andare al villaggio tutte le sere, a bere vino e a suonare la chitarra con gli amici. Potrà avere una vita piena e gratificante".
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LA DETERMINAZIONE DI ANGELO
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Il germe della rinuncia non si dà mai facilmente per vinto. Come si combatte l'impulso a desistere? Con la determinazione. Un'atleta che si imbatte in un'avventura non scevra di rischi ha messo a fuoco l'obiettivo nel mirino già molto prima di partire. E' quella la motivazione che lo sostiene e che gli permette di andare avanti: il taglio del traguardo. Andare avanti, da guerriero, nonostante tutto. Anche quando ogni cosa sembra congiurare contro di te. Anche quando gli elementi, la tecnologia, l'universo intero sembrano essersi coalizzati per farti fallire. Per quanto mi riguarda è proprio in questi momenti che vengono fuori le energie migliori, quando sento che sta diventando difficile e che devo, più che mai, essere presente a me stesso, pronto a una decisione dell'ultimo istante.
NICKAPE
" Secondo le teorie dell'aerodinamica ed attraverso esperienze effettuate nel tunnel del vento, è dimostrato che l'ape non può volare; questo perché il suo peso, la sua massa e la forma del suo corpo, in rapporto all'apertura alare, ne rendono il volo impossibile. Tuttavia l'ape, ignara di queste cognizioni scientifiche ed essendo dotata di notevole risolutezza, non solo vola... fa anche il miele!"