NOI NO!Primo romanzo di Annalisa Bossoni e Davide Merigo |
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NOI NO! la trama
Post n°3 pubblicato il 09 Marzo 2011 da noino11
Qui di seguito la trama del nostro libro NOI NO!: "Martha: intelligente, capace di trovare le risposte a tutto, in grado di cogliere e valorizzare le qualità degli altri. Estroversa ed empatica, ambiziosa ma semplice, realista e coerente. Sa trasmettere solarità e fiducia. La sua sincerità la rende oggetto di critiche da chi la vorrebbe silenziosa e accondiscendente. Gabriel: timido e creativo, bellissimo ma modesto, sincero e sognatore. Ricco di qualità ma inconsapevole di averle. Mai rassegnato e assiduo lottatore contro modelli ed esempi di vita da cui si sente lontano. Compagni di classe indifferenti, amicizie di facciata e professori succubi di un sistema in cui si guadagna una promozione solo al costo di compromessi. Finte relazioni mantenute e perpetrate per guadagnare una posizione in più. Società al limite, falsa e corrotta. L’emblema dell’ostentazione di ricchezza ed ipocrisia. Dove tutto è facile e raggiungibile. I valori sono sotterrati tra macerie di giovani senza riferimenti, con in testa solo capi griffati, divertimento e nessun sogno per il futuro, e talvolta nessun obiettivo nemmeno per il giorno successivo. Martha e Gabriel, due ragazzi accomunati da una forte amicizia nata tra i banchi di scuola e da una grande ostilità nei confronti di una realtà trasformata, incomprensibile, incapace di giustificare una propria metamorfosi rapida e continua. Vi è la scomparsa di sentimenti, la superficialità nei rapporti interpersonali alla base dell’irrequietezza che anima i pochi minuti precedenti il suono della campanella e gli intervalli fin troppo brevi tra una lezione e l’altra dell’Istituto Tecnico che i due ragazzi frequentano. Dai figli male educati ai ragazzi che si sentono uomini, dai valori andati persi a falsi idoli creati dal piccolo schermo. Il sesso preso per gioco, la mancanza di rispetto nei confronti di coetanei e di genitori. Il divertimento come mezzo per non pensare, per non fermarsi a riflettere su ciò che è la vita e su ciò che la vita stessa è in grado di dare. Conflitti interni, famiglie sbarrate dietro una quotidianità monotona senza una soddisfazione personale. La comunicazione sembra ormai un evento raro, scardinata e demolita dal silenzio e dall’apparenza, con l’illusione di ricevere attestati di stima dalla comunità di un piccolo paesino, quando invece ci si dovrebbe fermare per guardarsi dentro. Una storia che racconta la vita di tutti i giorni, un’accusa ed una critica a chi dovrebbe muoversi ed invece rimane passivo. Ma con la ferma convinzione che amicizia ed amore hanno ancora un loro angolino ritagliato ed una voce forte e decisa." |
Inviato da: Lo_Gnomo
il 28/03/2011 alle 23:22
Inviato da: noino11
il 28/03/2011 alle 22:49
Inviato da: La Tarla
il 28/03/2011 alle 20:23
Inviato da: Lo_Gnomo
il 28/03/2011 alle 19:05
Inviato da: noino11
il 07/03/2011 alle 22:29