(dis)Ordine nel Caos

DONNA SBAGLIATA


Donna così tanto sbagliata, che un sol sogno, l’ha abbagliata, lo credeva un miraggio libero di volare, al punto da poter osare ... Scioccamente svincolato l’aveva inteso, solo dopo ha compreso, che libero non era il desiderio, al contrario, era privo di ogni criterio ... Donna così tanto sbagliata, da esser definita non meritata, non si trattò di un complimento, lo capì, quando venne descritta come tormento ... Scioccamente aveva pensato, si desse alle parole, lo stesso significato,così non era, fu spiegato aspramente, quando se ne andò indolente ... Hai superato ogni limite le disse, anzi no, glielo scrisse, attese una sua chiamata, pur sapendo non sarebbe arrivata ... Donna così tanto sbagliata quando capì di esser anche inappropriata, fu chiaro nel suo dire non hai alcun pregio, fuggendo via messer egregio ... Lo credeva un sogno reale, poi venne definito artificiale, qualcuno le disse “no cara stai sbagliando”, ma lo disse quando se ne stava andando ... Fu doloroso definir il separato, per lei ancor oggi l’adorato, da divina come era chiamata, divenne donna così tanto sbagliata ... Era delicato fantasticare, che potessero insieme, desiderare, la realtà arrivò dura, accusatoria e così finì, una non storia ... Donna così tanto sbagliata, fu semplicemente asfaltata, "disturbato" se ne andò, dicendole non aspettarmi, non tornerò NF