(dis)Ordine nel Caos

LASCIAR ANDARE ...


Poco fa ho riletto un mio scritto indirizzato ad una persona, una bella persona, con la quale la conoscenza non è cresciuta, per tanti motivi, per nessun vero motivo. Non sempre esiste una reale motivazione, a volte le cose vanno semplicemente come devono andare ed è giusto lasciarle andare, conservando i ricordi ...  
  «(...) non credo sia colpa di nessuno, né mia, né tua (...) a volte incontriamo una persona e pensiamo che questa ci capisca, ci apprezzi, ci comprenda completamente, quasi fosse un'estensione di noi stessi (...) poi qualcosa cambia e le stesse due persone che prima si capivano così bene, non riescono più a comunicarsi nulla (...) quando succede non è piacevole, prenderne coscienza è difficile, a volte doloroso (...) forse bisognerebbe solo lasciar andare l'altra persona, sapendo, sentendo che non si è trattato di uno sbaglio, che non è stato un errore, che nessuno ne ha colpa (...) semplicemente non siamo tutti destinati ad essere amici o ad amarci (...) come dicevo, gli Amici e gli Amori, siamo liberi di sceglierli (...) questo per chiederti a modo mio, scusa (...) sono come sono, non pretendo mi si accetti, non pretendo mi si sopporti, non pretendo si condivida ciò che penso  (...) non ho un carattere facile, lo so bene (…)».