Creato da IErik il 13/08/2010
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Continuare con gli attivi

Post n°7 pubblicato il 08 Novembre 2010 da IErik
 

Buonasera a tutti, come vanno le cose? Investite?

Avete dato un'occhiata all'IPO Enel Green Power? Si dovevano collocare le azioni in una forchetta compresa tra 1,9 e 2,4 euro ma le banche incaricate hanno suggerito una revisione al ribasso, allora si è passati a 1,8 - 2,1 ipotizzando che circa tre quarti dei titoli sarebbero andati in mano a investitori istituzionali mentre la rimanenza sarebbe finita nelle tasche retail. Durante il collocamento il prezzo è stato rivisto ancora con base a 1,6, una bella differenza dai 2,4 sperati inizialmente...oltretutto il 78% dei titoli è stato aquistato da clienti privati, quasi tutti azionisti Enel, mentre si sono visti gran pochi investitori istituzionali. Credo sia un sintomo che l'IPO non è piaciuta granchè, l'avevo anche ipotizzato nel post precedente se ricordate... E' comunque doveroso dire che se si tengono in portafoglio i titoli per almeno un anno, con il bonus fedeltà, il rendimento è sensibilmente migliorato rispetto alle ipotesi iniziali. Io comunque ho preferito altri lidi d'investimento, c'è da dire che 'sta tanto attesa ripresa dell'economia si sta facendo attendere un po' in tutto il mondo, solo il NASDAQ sembra fregarsene e infatti ha raggiunto quasi i livelli pre-crisi, per chi come me investe sui dividendi non è un grosso problema, anzi è un prolungato periodo di aquisti nei listini.

Per il resto? Mah... USA e Cina si stanno facendo la guerra delle valute e tutto il resto del mondo si trova nel mezzo, come sottolineato da milano finanza sabato scorso, è innegabile che la leadership economica degli USA sia messa sotto durissima pressione e non è detto che tra cinque anni non sia la Cina la potenza economica più forte del mondo, tra l'altro è una paura che ha anche Obama, nel discorso dopo le elezioni di metà mandato ha detto:" Il computer più veloce del mondo è cinese, deve tornare ad essere americano.", il computer è solo un'esempio, sta finendo l'era delle cose di bassa qualità proveninti dalla Cina, adesso iniziano ad arrivere anche cose di estremo valore, esattamente come è successo con il Giappone dopo la guerra, prima arrivavano le radioline da due soldi, adesso arrivano le varie Honda, Yamaha, Toyota, ecc, e, vincono pure un sacco di titoli mondiali!!! Vedremo, nel frattempo terrò sempre sott'occhio i listini a caccia di nuove opportunità d'investimento.

 
 
 

Investire su prodotti ad alto rendimento

Cari lettori, scusate la prolungata assenza ma ultimamente sono stato parecchio impegnato a prendermi cura di me e della mia mogliettina, siamo rientrati lunedì da due settimane alle canarie e non avevo proprio voglia di mettermi li a scrivere post....Adesso che sono tornato nell'autunno italiano già mi manca il clima eccellente delle isole spagnole...zero umidità, temperature comprese tra 20 e 27 gradi.... vedrò di tornarci, quest'inverno magari.

E voi? Avete iniziato a lavorare per costruire e raggiungere la vostra libertà finanziaria? Avete individuato gli attivi da acquistare? Attivi=beni, titoli o altro che vi mettano in tasca soldi, NON CHE VE LI TOLGANO DI MANO! Ho ripreso in questi giorni a girovagare per blog e siti di finanza e ho letto che ci sono delle date certe dell'IPO di Enel green power, ho letto un po' di dati qua e là e sinceramente mi aspettavo qualcosa di più, avete fatto due conti? Valore stimato di EGP dai 9,5 ai 12 miliardi, valore di riferimento circa 10,5, verranno emesse 5 miliardi di azioni ad un prezzo compreso tra 1,9 e 2,4 euro, cioè circa il valore di EGP, se nei prossimi anni l'utile sarà come nel passato (420-460 milioni) con un payout stimato al 30% circa i dividendi saranno attorno all 1,5%, sinceramente mi sembra pochino...mi aspettavo almeno il 4,5-5%, vabbè che cresceranno di sicuro ma rimangono bassi comunque. Allora ho dato un'occhiata al listino di piazza affari, girando qua e là ho notato che KME, un medio produttore di metalli e rame in particolare, stacca dividendi atomici (dall'8 al 12% a seconda delle ordinarie o delle risparmio ai prezzi attuali), l'indebitamento non sembra eccessivo e i conti sono in ripresa rispetto all'anno scorso, devo ancora prendere una decisione definitiva ma credo che il gruzzoletto che intendevo destinare a EGP lo dirotterò su KME risparmio, d'altra parte ogni 10.000 euro investiti ne incasserei 1.000-1.200 solo il primo anno, reinvestendoli poi gli anni successivi aumenteranno ancora, SENZA MUOVERE UN DITO! Non male direi, o no? Devo ancora passare in rassegna un po' di titoli per vedere che non ci sia qualche altra occasione in giro e poi nei prossimi giorni deciderò in quale direzione fare shopping.

Ciao e alla prossima.

 
 
 

Investire in borsa o giocare in borsa?

Post n°5 pubblicato il 06 Settembre 2010 da IErik
 

Che differenza c'è? Qual'è la differenza tra giocare in borsa ed investire in borsa? Le azioni sono rischiose, punto e basta! O no? In borsa sono tutti squali e chi guadagna lo fa solo fregando un sacco di soldi alla povera gente! Ma siamo sicuri che sia proprio così? No ragazzi, non è così! E' come il post precedente, non è MAI l'investimento ad essere rischioso, è SEMPRE l'investitore! Questa è la verità, nessuno la sostiene perchè equivale ad ammettere le proprie lacune in materia finanziaria, equivale a dire che si è stati un po' leggeri nell'ascoltare questo o quel amico, questa o quella voce al bar, questo o quel promotore più o meno esperto. Fatto sta che ci si è perso dei soldi per strada...li puoi capire al volo quando parlano quelli che hanno lasciato qualche cifra in borsa, non serve che te lo dicano apertamente, basta ascoltare le loro parole, es. : "Ah! Nel più bello che stai per chiudere la posizione TI SPOSTANO IL VALORE VERSO LO STOP LOSS e hai perso tutto il margine!" oppure "No no, ti fanno sempre aumentare la volatilità proprio sul più bello così ti disorienti e vendi tutto! Lo fanno apposta". Queste persone, purtroppo, danno sempre la colpa a qualcun'altro per le loro perdite, al mercato, ai market maker o a chissà chi... in realtà hanno perso soldi solo perchè non conoscono bene le regole del gioco o gli strumenti che utilizzano. Qualche anno fa ho partecipato ad un corso a palazzo Mezzanotte (la sede di Borsa Italiana) dove il relatore era un distinto signore appena sotto i 50, di bell'aspetto, che ci illustrava alcune tecniche di trading con le opzioni, una in particolare dava la possibilità di far trading senza soldi, vendendo allo scoperto titoli che non si possiedono, con i soldi ricavati aprire una posizione per proteggersi e chiudere in bellezza qualunque cosa accada. Chi sa cosa sono le opzioni e sa che significa vendere allo scoperto una CALL od una PUT, sa cosa succede se il prezzo del sottostante si muove in maniera opposta a quella che ci aspettiamo, con qualche centinaia di euro di valore della posizione si rischiano perdite che molti di noi non sarebbero in grado di ripagare in tutta una vita!! Peccato che il distinto signore non abbia fatto una parola in proposito, vi immaginate se qualcuno presente al corso avesse fatto qualche errore grave seguendo i suoi consigli? Tornato a casa ho fatto alcune indagini sul tipo di affari che segue il personaggio in questione e nel giro di qualche ora ho scoperto che il suo business principale consisteva, e consiste tuttoggi, nel farsi pagare 120 euro l'ora lezioni di matematica (derivate e co.) da applicare al trading in opzioni, MA LUI IL TRADING IN OPZIONI MICA LO FA!! NON è MICA SCEMO!!

 
 
 

Non è mai l'investimento ad essere rischioso, ma l'investitore!

Ieri ho portato i suoceri in montagna, abbiamo passato una giornata rilassante assieme a loro e ai cognati, gira di qua gira di là, un po' di sole in riva al lago, parla di questo parla di quello e siamo finiti per parlare di denaro, investimenti e cose così. Ad un certo punto abbiamo visto la pubblicità del superenalotto, 100 e rotti milioni di euro il 6: "Che ci faresti con un milione di euro?" ed io: "Beh, con un milione, lo investi, porti a casa il 5% (50.000 euro all'anno senza muovere un dito), vivi un po' più rilassato diciamo." Da li è partita una discussione accesa ed infinita....

Cognato: "Ma chi ti dà il 5% senza rischi adesso?" Io: "Il 5% lo porti a casa con più di un titolo azionario.... e di quelli tranquilli anche, Terna, Eni, Enel...." cognato:" Eh si, le azioni... non sono mica senza rischi, mio fratello è un bancario (non un banchiere, molto diverso - nda), si occupa di investimenti e da un bel po' di tempo, mi ha sempre detto che in borsa nessuno ha la bacchetta magica, non si può prevedere niente, è facilissimo perdere un sacco di soldi."

Questo atteggiamento fa capire che l'unica cosa che si dovrebbe fare investendo in borsa è acquistare e sperare che il titolo salga per poi rivenderlo quando ha aumentato il suo valore, e se non accade? Se il titolo scende? E' un problema, ci facciamo prendere dal panico, vendiamo il titolo ad un prezzo inferiore a quello al quale lo abbiamo preso noi e poi andiamo in giro a dire che in borsa non si guadagna mai, come il promotore bancario di prima. C'è un altro metodo per portare a casa qualcosa in borsa, puntare sui dividendi, le socetà pubblicano i bilanci, li si analizza per bene, e si calcola il rapporto dividendi/prezzo, questo è quanto ci dobbiamo aspettare, e se la socità che abbiamo selezionato è solida non avremmo nessun problema. Troppo facile? Se fosse così lo farebbero tutti? E' così, e se invece di verificare se è possibile siete li a dire che non si può e che queste sono tutte balle beh...affari vostri, sappiate che Buffet fa esattamente così.

La cosa più vera che vi possano dire sugli investimenti è :"Non è mai l'investimento ad essere rischioso, è sempre l'investitore!", ovviamente tutti coloro che vi capitano a casa con il "prodotto vincente" tentando di farvi aderire a questo o quel fondo, a questo o quel pac ecc. ecc. sono li per vendere, sono dei commercianti, non hanno a cuore i vostri rendimenti ma solo le loro provvigioni, selezionate un promotore che investe molto del suo denaro nelle stesse cose che propone a voi, e ve lo dimostra, se non è così trovatene un'altro alla svelta. Se gli indiani d'America avessero preso la somma per la quale hanno venduto Manhattan e l'avessero investita al 3%, reinvestendo le cedole di anno in anno adesso potrebbero riprendersela con tutti i palazzi sopra, strano? fate il calcolo per circa i 300 anni che sono passati da allora....

 
 
 

Differenze principali tra persone ricche e non

Allora ragazzi, come va? Avete meditato? Avete capito quali sono le differenze principali tra le persone di successo e la gente comune? Le principali sono due, l'atteggiamento verso la vita e l'atteggiamento verso il denaro. Vedono la vita in modo diverso, pianificano tutto, sanno esattamente dove sono e soprattutto sanno esattamente dove saranno tra dieci anni, o venti. La maggior parte delle persone si trascina, vanno al lavoro, che spesso odiano, tornano a casa, le solite cose tipo bar, liti con i familiari ecc., vanno a letto e la mattina seguente riprendono da dove avevano iniziato. Chi ha successo lo ha in ogni campo, dal fisico alla mente, curano il proprio fisico in quanto casa della propria anima, curano la propria mente nutrendola con libri e interessi che aiutano a crescere perchè sanno che una mente pigra tende ad impigrirsi sempre più. L'influenza della mente sul nostro corpo è molta più di  quella che crediamo, ne sono esempio tutti gli esperimenti fatti sui malati. Avete mai sentito la storia di quel gruppo di malati di cancro diviso in due parti? Ad una parte veniva somministrato un placebo mentre gli altri erano trattati con i comuni farmaci antitumorali, ovviamente veniva detto loro che la cura era l'opposto di ciò che gli veniva somministarto realmente. Incredibile, ma chi riceveva il placebo credendolo chemioterapia sviluppava di più i sintomi della cura che CREDEVA di assumere anzichè i sintomi di ciò che assumeva veramente!!

L'atteggiamento verso il denaro è difficile da modificare in quanto si è sottoposti a messaggi sbagliati dal momento della nostra nascita. Per esempio ci viene detto di comperarci una casa visto che è uno degli investimenti migliori che si possano fare, ma ahimè, la prima casa è l'unica che non ci rende assolutamente niente, anzi, ci costa pure! Ma come? Eh si, la prima casa ti toglie soldi dalle tasche per manutenzionarla, per acquistarla, per abbellirla, ci si pagano un fracco di tasse, e via discorrendo. E in quali casi ci mette soldi in mano? Nessuno, la rivalutazione? Se paragonata all'inflazione reale non si rivaluta, se va bene mantiene il suo valore nel tempo, spendendo soldi per la manutenzione, ma in tasca non ci mette niente.... Spesso spendiamo soldi per cose che non ci servono assolutamente a niente solo perchè le hanno tutti, o quasi, ma principalmente perchè non sappiamo bene cosa fare dei nostri soldi nel conto corrente, quindi alla prima occasione li spendiamo. Giusto alcune settimane fa un mio amico ha preso due chiavette per internet mobile di due grosse compagnie, perchè erano in offerta, un offerta che non si poteva perdere!! Quando è arrivato a casa, ha scoperto che la prima chiavetta non aveva copertura sufficiente ed è stata scartata subito, la seconda funzionava, o meglio ha funzionato per dieci giorni, fino a quando non l'ha buttata in un cassetto dove è rimasta, perchè? Perchè ha scoperto che non gli piace poi tanto navigare nel web.... Che affarone ha fatto con 'ste chiavette eh!!

Non sarebbe stato meglio usare quel denaro per acquistare un'attività? Qualcosa cioè che ci mette in mano soldi? Per esempio un titolo azionario, un fondo d'investimento, o altre cose che ritornano soldi anzichè prenderne? Secondo me si... Ancora una volta sono convinto che, spesso, il maggior ostacolo che troviamo nella strada per la ricchezza siamo noi stessi....

 
 
 

Cerchiamo di non essere scettici

Non crediate che sia imposssibile, molte persone lo fanno e di certo ne conoscete alcuni almeno di fama. L'esempio più ecclatante è Bill Gates, ha creato e fondato un' attività (una grossissima attività! La Microsoft!) e poi ha ceduto il timone del comando ad altre persone pur mantenendone la proprietà e quindi gli incassi. Questo è ciò che intendo, creare un'attività (o acquistarla) e goderne i benefici. Mi sembra già di sentire le voci degli scettici :"eh si, questo qui prende come esempio uno che si alterna nelle classifiche annuali di Forbes ad essere il più ricco del pianeta....", ricordate che i limiti che vi ponete nella vostra mente non riuscuranno MAI ad essere superati (PNL docet!), viceversa se vi ponete in mente un obbiettivo, raggiungibile, e lo alimentate ogni giorno con azioni concrete si attiveranno nella vostra mente e nel vostro corpo una serie di processi che tenderanno a farvi realizzare il vostro obbiettivo. Sapete quali sono le parole in assoluto più dannose al mondo? Sono solo tre, e cioè :"NON SI PUO' FARE!", se qualcuno che ha una buona influenza su di voi, o che stimate molto, vi dice queste tre piccole parole probabilmente non proverete neanche a verificare se è vero o no, tanto.... "NON SI PUO' FARE!".... è chiarissimo! No! Non è così! Cosa credete che pensino i pluri campioni dello sport e gli imprenditori di successo quando sentono questa frase? Con ogni probabilità non ci fanno nemmeno caso perchè chissà quante volte nella loro vita hanno dimostrato il contrario ad un sacco di gente. Siete convinti che gente come Valentino Rossi, Michael Schumacher, Federica Pellegrini, Ted Turner, Silvio Berlusconi, Alessandro Zanardi, Oscar Pistorius, Mark Elliott Zuckerberg, Thomas Edison e l'elenco potrebbe continuare, non si siano mai sentiti dire che qualcosa non poteva essere fatto? Certo che se lo sono sentiti dire, ma tutti sappiamo chi sono questi personaggi e che cose incredibili sono riusciti a fare. Pistorius? Un atleta SENZA GAMBE che riesce a far soffrire d'insonnia i suoi avversari con tutti gli arti al loro posto. Ted Turner? Due fallimenti finanziari alle spalle che avrebbero demoralizzato chiunque ma stiamo parlando del signore della tv statunitense. Valentino Rossi? Quante persone a lui vicine e quanta stampa specializzata lo davano per spacciato quando ha annunciato di voler lasciare la super vincente Honda per passare alla ben meno performante Yamaha? Non ha mai ascoltato nessuno, tanto che è di oggi l'annuncio ufficiale del divorzio dalla super Yamaha alla totalmente in crisi Ducati, non sembra uno che si fa condizionare poi tanto dall'ambiente che lo circonda, o no? Tutte queste persone di successo sono diverse da chi non riesce ad ottenere ciò che vuole non tanto nel fisico o nelle risorse finanziarie che si crede abbiano avuto, ma la differenza principale è nel loro modo di vedere e percepire le cose, nel loro modo di desiderare l'eccellenza. Pardossalmente, spesso, il peggior nemico che abbiamo siamo noi stessi con le nostre credenze negative...

 
 
 

Come non lavorare

Post n°1 pubblicato il 13 Agosto 2010 da IErik
 

No! Non fatelo! Non cambiate subito blog credendo di aver trovato l'ennesima bufala che si trova su internet! Credete che sia assolutamente necessario lavorare per sempre? Perchè? Perchè vi hanno sempre insegnato così "vai a scuola e studia, un giorno troverai un buon lavoro!", o no? Non è così che si dice? Certo che è così! Attenzione, non sto dicendo che non serve studiare, è il fine che non giustifico...andare a lavorare? Se devo farlo lo faccio per me, non per l'azienda X o il tizio Y. Come mai a scuola non ti insegnano come gestire bene il tuo denaro? Perchè le scuole sono fatte per farti trovare un lavoro, quindi ti insegnano cose che ti saranno utili se dovrai svolgere degli incarichi per conto di qualcuno, non sarebbe meglio ti insegnassero a diventare ricco facendo il meno possibilie? O meglio facendo in modo che gli altri o QUALCOS'ALTRO (il denaro) lavorasse per te? Credi che non ci sia nessuno che non riesce mai a farsi bastare lo stipendio? Non parlo solo di chi guadagna 500 euro al mese, ma anche di medici con stipendi faraonici con tenori di vita stellari che bruciano ogni euro che entra nel conto corrente, e la barca, e la macchina di lusso, e la casa al mare e via così anno dopo anno. Sono certo che qualcuno lo conosci anche tu. Si o no? SI! E' perchè mai nessuno ha detto loro cos'è la "ruota del criceto" e vi ci sono trovati dentro fino al collo... Pensa come sarebbe lavorare una decina d'anni e poi andare in quel posto che ti piace tanto, passare le giornate in bicicletta, a passeggiare, a stare in compagnia delle persone che amiamo e magari di tanto in tanto dare un'occhiata alle nostre entrate finanziarie, ma solo giusto il tempo per controllare che tutto fili liscio e poi riprendere in mano la bici. Alla prossima.

 
 
 
 
 

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