N u a g e s

§

Gustav Klimt - Viale nel parco dello Schloss Kammer -

1912

.

Uno tra i Suoi piu' conosciuti, forse.. è il famoso Bacio. Ma a me ha sempre attratto tanto questo viale, questa parata sfolgorante apparentemente semplice e di grande effetto. Come una ricerca di una pace, come coglierne immediatezza tra i risvolti violacei e inquieti di quei tronchi. Quasi per intero, alberi e alberi che occupano tutto quello spazio e chissa' da dove iniziano. A destra e manca, un'aspirazione d'infinito che culmina in quell'arrivo di quello spicchio giallo di casa, scaldato di sole.

.

Un tempo liquido che non abbaglia. Un sogno semisommerso dall'ombra e dalla frescura che affoga in quell' ideale punto di fuga. Forse un ricordo d'un tempo felice o solamente ritrarre e fermare l'attimo che schiarisce l'impulsivita' feconda marcando quella prospettiva. Un'armonia semplice, un criterio di bellezza che aderisce all'odore stesso che si leva calpestando terra e foglie.

Mani nelle mani.

Lo sguardo nel colore che ti guarda, ringrazia col cuore che ha.  

.