Post n°719 pubblicato il 06 Settembre 2014 da Nues.s
Sotto lapatina grigia di una qualunque routine quotidiana, sotto, c'è un mondo che aspetta meraviglie. Là, la giustizia, il coraggio, l'ardire e il cercarenon è emarginato solo in unmondopopolato di situazioni di esseri leggendari, che sanno, sanno perché hanno visto etestimoniato di sè. Nellamodestatraiettoriadi ogni singola vita, hai incontrato e incontri ancoraalcunecose incredibili. Persone qualunque e guerrieri d'acciaioe molte altre esistenze anche irraggiungibili, in ogni qualunque e in ogni dove abitando il pianeta, senza abusarne, essendoconsapevoli cheècio', che sostienetutto. Per non parlare dellealtre meraviglieviventiche ancora, dopo annidi distanza ci si sentein qualche modocollegati, dopo aver condiviso anche un breve, felice tratto di via. Ilmondononèsolo cio' chesi percepiscea prima vista, non sempre sproporzione fonte d'indescrivibili bassezze. Ipiu' intimisentimenti interiorinon mentono. Qualcosa dentro ci dice chel'apparentementeimpossibile èorgogliosamentedavanti a noi, bastasaperguardare. Soloampliandola percezione, i confiniscompaiono. La loro, ècostantementein crescita. Che tu ci vada in giro o meno,vedi cose chegli altri nonsono in grado. Quelle cosecheti sono sempre state insegnate e che senti. Cose cheio continuo ad apprendere ancora .. e ancora. Qualcuno o qualcosa ha deciso che è ora che il mondo veda e si liberidi paure eorrori e diventiquello chesempreavrebbe dovuto essere non aspettandochesi aggrappidisperatamenteallasua immutabile cecita'.
Perseguire. Prefiggersi. Un sipario senza posa a susseguirsi. Tempo e storia. Idee. E ancora tempo e storia. Come chi riuscì a suonare per primo una campana a bordo con l'eco di iniziali rintocchi a vibrare attraverso cuccette, fila di bulloni verniciati a smalto e gli istanti che hanno congiunto mani e vite.
La grande Nave ormeggiata al porto, finalmente parte. Una larga, bianca scìa spumeggia come strascico nuziale.
.. e di una bussola. Abbiamo bisogno di scoprire, abbiamo bisogno di piantare una bandiera proprio nel punto in cui arriviamo. Il mezzo determina un modo di vedere le cose, di percepire le azioni, di tradurre i sogni persino
cosa altro aggiungere alla bellezza di questo post? (post? ... altro che post!).
Ogni commento è superfluo ed inutile.
forse solo che la scrittura deve prenderci in questo nostro proseguire e divenire - e dare quel coraggio necessario per essere come dice il post.
Un abbraccio.
E grazie:-)
Non sono che parole..ma ogni sguardo che si posa è come raggiungere un rifugio ..un commento, gli occhi che sorridono, un pensiero lasciato a divenire :)